CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 febbraio 2016
586.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 4 febbraio 2016. — Presidenza del vicepresidente Paolo PETRINI. – Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 13.30.

  Paolo PETRINI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
  Avverto inoltre che la deputata Gebhard ha chiesto di rinviare lo svolgimento della propria interrogazione 5-07642: l'atto di sindacato ispettivo sarà pertanto svolto in altra seduta.

5-07643 Moretto: Chiarimenti circa l'applicazione dell'esenzione IVA per le prestazioni educative dell'infanzia e della gioventù e per le prestazioni didattiche di ogni genere.

  Sara MORETTO (PD) rinuncia a illustrare la sua interrogazione.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Sara MORETTO (PD) ringrazia per la risposta fornita, anche se la questione sollevata dall'interrogazione rimane aperta, in quanto, in assenza di soluzioni alternative, i soggetti interessati, per poter fruire del beneficio fiscale dell'esenzione IVA previsto dall'articolo 10, comma 1, numero 20), del decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972 per le Pag. 76prestazioni educative dell'infanzia e della gioventù e per le prestazioni didattiche in genere, devono necessariamente ottenere un contributo dagli enti locali, incontrando evidentemente notevoli difficoltà in tal senso, in considerazione delle difficili condizioni finanziarie degli stessi enti. Ritiene quindi che tale interpretazione della normativa IVA rischi di vanificare gli obiettivi perseguiti dalla citata normativa fiscale di favore di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972, la quale intendeva favorire le iniziative educative e formative, in particolare nei confronti dell'infanzia. Si dichiara pertanto solo parzialmente soddisfatta della risposta, la quale non fornisce elementi ulteriori rispetto a quanto già indicato dall'Agenzia delle entrate in materia con la sua circolare 22/E del 2008.

5-07644 Sottanelli: Esclusione dall'applicazione del bail in dei depositi di titoli in amministrazione.

  Giulio Cesare SOTTANELLI (SCpI) rinuncia a illustrare la sua interrogazione.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giulio Cesare SOTTANELLI (SCpI) ringrazia il Viceministro per la chiara ed esaustiva risposta, di cui si dichiara soddisfatto.

5-07645 Paglia: Stima dei crediti deteriorati che potrebbero essere smobilizzati in forza dell'accordo concluso in sede europea sullo schema di garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze bancarie (GACS).

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) rinuncia a illustrare la sua interrogazione.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) si dichiara insoddisfatto della risposta, stigmatizzando in particolare l'atteggiamento della Banca d'Italia, la quale, interpellata sulla stima relativa all'impatto dell'accordo concluso in sede europea sulla gestione delle sofferenze bancarie, ha dichiarato l'impossibilità di effettuare al momento una previsione in tal senso.
  Al riguardo, nel ricordare come i rappresentanti della società Cerved SpA, nel corso dell'audizione svoltasi in Commissione nella seduta di ieri nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulle tematiche relative ai rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela, siano stati in grado di fornire alla Commissione stime puntuali e articolate su tale tematica, giudica grave il comportamento dell'Esecutivo e della Banca d'Italia, che, alla vigilia dell'adozione, da parte del Governo, di un provvedimento volto a intervenire su tale questione, non sono invece in condizione, o non vogliono, fornire al Parlamento una stima circa gli effetti delle misure che ci si accinge ad adottare, le quali avranno un impatto importante sull'Erario, chiamato a porre la propria garanzia sulla cartolarizzazione delle sofferenze bancarie, oltre che sul sistema bancario del Paese.

5-07646 Alberti: Carattere usurario della somma pattuita per l'estinzione anticipata del mutuo tra la società municipalizzata Brescia Infrastrutture Srl e la Cassa depositi e prestiti.

  Ferdinando ALBERTI (M5S) illustra la propria interrogazione, con la quale si pone al Governo la il quesito se la somma pattuita per l'estinzione anticipata del mutuo tra la società municipalizzata Brescia Infrastrutture Srl e la Cassa depositi e prestiti determini il superamento della soglia rilevante ai fini dell'applicazione della disciplina per il contrasto all'usura.
  Al riguardo, nel segnalare come il predetto contratto di mutuo abbia ad oggetto un prestito per 4 milioni e 700 mila euro, sottolinea come, in base all'articolo 11 del contratto stesso, qualora la società Brescia Infrastrutture decida di procedere al rimborso anticipato, calcolato, ad esempio, al 31 dicembre 2015, sarebbe tenuta a corrispondere Pag. 77a Cassa depositi e prestiti, a titolo di penale, una somma pari a 90 milioni di euro su un totale residuo di 117 milioni.
  L'interrogazione chiede quindi chiarimenti in merito al Governo, posto che, ove confermati, la predetta clausola potrebbe determinare il superamento della soglia rilevante ai fini dell'applicazione della disciplina prevista in materia di interessi usurari.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Ferdinando ALBERTI (M5S) si riserva di approfondire i contenuti della risposta fornita dal Viceministro, anche ai fini dell'adozione di ulteriori iniziative in merito alla questione posta dalla sua interrogazione.

  Paolo PETRINI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI, con riferimento all'interrogazione a risposta immediata 5-07526 Paglia, relativa alla chiusura del contenzioso tributario tra l'Agenzia delle entrate e la società Apple Italia Srl, svolta il 28 gennaio 2016, coglie l'occasione per ribadire, all'esito degli approfondimenti che si era riservato di compiere in occasione dello svolgimento della predetta interrogazione, come la somma di 318 milioni versati dalla Apple all'Erario non costituisca il frutto di un accordo intervenuto con l'Agenzia delle entrate circa la somma da versare, ma l'esatto importo dell'imposta richiesta nel processo verbale di accertamento redatto dall'Agenzia nei confronti della società, cui quest'ultima ha aderito in acquiescenza, senza fruire di alcuno sconto rispetto alla pretesa impositiva dell'amministrazione, avvalendosi naturalmente del regime previsto in tali casi.

  La seduta termina alle 13.50.

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