CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 2 febbraio 2016
584.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e X)
COMUNICATO
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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Martedì 2 febbraio 2016. — Presidenza del presidente della X Commissione Ettore Guglielmo EPIFANI. — Interviene la sottosegretaria per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 14.40.

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2003/87/CE per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio.
COM(2015) 337 final.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Approvazione documento finale).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 20 gennaio 2016.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, avverte che è in distribuzione la proposta di documento finale (vedi allegato 1) anticipato per email a tutti i componenti della Commissione la scorsa settimana.

  La sottosegretaria Silvia VELO, nel manifestare un orientamento complessivamente favorevole ai contenuti del documento finale proposto dai relatori Stella Bianchi e Becattini, propone di espungere la lettera b) delle osservazioni in quanto la revisione del fattore lineare di riduzione dal 1,74 per cento al 2,2 per cento è stata stabilita dai Capi di Stato e di Governo al Consiglio Europeo del 23 ottobre 2015. Propone altresì di modificare la lettera e) nei seguenti termini: «sarebbe opportuno un approccio armonizzato a livello europeo per le misure finanziarie a favore dei settori a rischio di rilocalizzazione a causa dei costi indiretti trasferiti sui prezzi dell'energia elettrica, evitando così possibili distorsioni nella concorrenza fra singole imprese» al fine di renderla coerente alla posizione nazionale sostenuta in sede europea che chiede, per il carbon leakage Pag. 29indiretto, un approccio armonizzato a livello UE.

  Stella BIANCHI, relatrice, accogliendo le proposte di riformulazione testé illustrate dalla sottosegretaria Velo, presenta, anche a nome del relatore per la X Commissione, Lorenzo Becattini, una nuova formulazione della proposta di documento finale (vedi allegato 2), auspicando, quindi, che venga raggiunto l'obiettivo di un efficace funzionamento del sistema di scambio di quote di emissione (ETS).

  Mirko BUSTO (M5S), apprezzando comunque lo sforzo compiuto dai relatori con la proposta di documento finale in esame, dichiara il voto di astensione del suo gruppo, preannunciando, a nome della sua parte politica, la presentazione, anche in sede europea, di proposte alternative al fine di sostenere una più efficace riduzione delle emissioni.

  Ludovico VICO (PD) esprime soddisfazione per la partecipazione del Parlamento italiano alla fase ascendente della normativa comunitaria in occasione della proposta di direttiva presentata dalla Commissione europea lo scorso 15 luglio recante modifica della disciplina per lo scambio di quote di emissione dei gas a effetto serra. Sottolinea la necessità di avviare un processo di armonizzazione delle legislazioni dei diversi Stati europei in materia di decarbonizzazione al fine soprattutto di garantire omogenee condizioni di competitività alle imprese nazionali.

  Mariastella GELMINI (FI-PdL) dichiara l'astensione del proprio gruppo esprimendo, in particolare, una preoccupazione sul versante degli effetti anticoncorrenziali di una normativa non armonizzata sul sulle quote di emissione.

  Le Commissioni approvano quindi il documento finale nel testo riformulato.

  La seduta termina alle 14.50.

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