CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 gennaio 2016
582.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 28 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.40.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

5-04200 Liuzzi: Ipotesi di affidamento ad un soggetto terzo della gestione della rete ferroviaria, ai fini della tutela della concorrenza tra imprese che operano nell'alta velocità.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

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  Mirella LIUZZI (M5S), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta e per la tabella allegata, che si riserva di leggere successivamente, fa presente di aver assistito personalmente ad un episodio in cui è stata accordata la precedenza ad un treno ad alta velocità di Trenitalia rispetto a quello del concorrente Italo, episodio poi riportato dalla stampa locale, come sottolineato nell'interrogazione. Giudica tale comportamento non rispettoso dei principi generali della concorrenza e ritiene che la separazione di RFI da Trenitalia, tema di stringente attualità, favorirebbe la concorrenza nel settore dell'alta velocità, migliorando il servizio per l'utenza. A tale ultimo riguardo ricorda che il Governo è attualmente impegnato nel processo di cessione a privati di quote della società Ferrovie dello Stato Italiane Spa, e ribadisce la necessità che, prima di procedere a qualsiasi forma di dismissione azionaria, si proceda ad una adeguata verifica del piano industriale.

5-05843 Gribaudo: Gravi disagi per l'utenza piemontese derivanti dalla sospensione del servizio ferroviario su alcune tratte, in conseguenza dell'aggressione di un lavoratore della società Trenord.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Chiara GRIBAUDO (PD), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta, della quale si dichiara soddisfatta. Sottolinea che l'obiettivo perseguito dall'interrogazione a propria prima firma era quello di promuovere un maggiore controllo sulle tratte Torino-Ventimiglia e Torino-Cuneo, senza pervenire alla loro soppressione, stante anche l'alto numero di pendolari che transitano su di esse. Auspica pertanto che si prosegua nella direzione indicata dalla risposta, volta a contemperare l'esigenza di sicurezza degli utenti e dei lavoratori con la salvaguardia del servizio ferroviario.

5-06719 Spessotto: Mancato rispetto da parte dell'ENAC della normativa ambientale nella realizzazione di opere aeroportuali.
5-06889 Spessotto: Inadempienze dell'ENAC relativamente al rispetto della normativa ambientale in alcuni aeroporti italiani, con particolare riguardo all'aeroporto Canova di Treviso.

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla medesima materia, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Arianna SPESSOTTO (M5S), replicando, ritiene che l'ENAC non assolva adeguatamente agli obblighi imposti dalla normativa e che sia gravemente inadempiente sul piano della tutela della sicurezza e della salute dei cittadini e dell'ambiente. In particolare, riguardo agli aeroporti di Treviso e Venezia, rileva che sono stati effettuati lavori nelle rispettive aerostazioni in assenza delle relative autorizzazioni e che sono state aperte all'utenza alcune strutture senza che si sia proceduto al preventivo collaudo. Evidenzia, inoltre, il forte impatto ambientale, sia dal punto di vista dell'inquinamento atmosferico che acustico, del traffico aereo nel territorio del comune di Treviso che, in alcuni casi, come quello del comune di Quinto di Treviso, crea danni rilevanti ai tetti delle case del paese ubicato nell'area di sorvolo. Fa presente, infine, che a suo avviso lo statuto dell'ENAC reca norme che si pongono in contrasto con la normativa europea non essendo rispettata pienamente la richiesta indipendenza dell'ente rispetto agli operatori aeroportuali. Auspica, pertanto, che il Governo intervenga tempestivamente, sia riguardo alle questioni evidenziate negli atti a propria firma sia in generale riguardo al rinnovo della governance dell'ENAC, anche venendo incontro alla richiesta del MoVimento Pag. 625 Stelle di procedere ad una consultazione pubblica attraverso al quale individuare i soggetti più competenti e idonei a ricoprire tali incarichi.

5-06886 Galgano: Modalità di realizzazione e scelte relative all'ubicazione della stazione Medioetruria sul tracciato ad alta velocità Roma-Firenze.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Adriana GALGANO (SCpI), replicando, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, esprime rammarico per la decisione assunta dal Governo in merito alla stazione Medioetruria, che si pone in contrasto con quanto affermato dal Ministro Delrio in risposta ad una precedente interrogazione in materia. Invita, inoltre, il Governo alla cautela rispetto alle stime di traffico, che nel caso della stazione Mediopadana si sono rivelate molto discostanti dai dati reali. Sottolinea che l'Umbria versa in una situazione di crisi senza precedenti, generata anche da scelte di politica dei trasporti del passato che hanno fortemente penalizzato il territorio regionale. Sottolinea, al riguardo, che i tempi di percorrenza da Perugia a Roma sono pari a circa tre ore e quelli per raggiungere Milano ammontano addirittura a cinque ore e invita pertanto il Governo a prevedere una soluzione che avvantaggi i cittadini umbri e favorisca il collegamento ferroviario della regione con i principali centri economici del Paese.

5-07256 Tullo: Modalità di rinnovo dei certificati che abilitano i lavoratori marittimi ai servizi e alle funzioni a bordo.
5-07257 Arlotti: Modalità di rinnovo dei certificati che abilitano i lavoratori marittimi ai servizi e alle funzioni a bordo.

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla medesima materia, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Mario TULLO (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, che, nella parte finale, reca elementi di forte rassicurazione rispetto alla soluzione della questione posta nell'interrogazione. Giudica inaccettabile infatti che i marittimi italiani siano costretti a recarsi all'estero per ottenere il rinnovo dei certificati, essendo la normativa europea di riferimento interpretata in senso assai meno restrittivo e auspica che i decreti attuativi possano affrontare tale problematica, riservandosi, in caso contrario, di proporre ulteriori iniziative.

  Tiziano ARLOTTI (PD), replicando, ringrazia il sottosegretario per la puntuale e articolata risposta, della quale si dichiara soddisfatto. Sottolinea che l'obiettivo dell'interrogazione era quello di riallineare la posizione dei marittimi italiani a quella dei marittimi europei. Si riserva, pertanto, di verificare il testo dei decreti di attuazione volti a recepire, dopo ben 15 anni, gli emendamenti di Manila e invita il Governo, vista la delicatezza della questione, a intervenire in modo puntuale ed efficace per permettere ai marittimi italiani il rinnovo dei certificati senza necessità di recarsi all'estero.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.10 alle 15.15.

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