CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 14 gennaio 2016
573.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 57

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 14 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 14.05.

Proposta di nomina del dottor Giuseppe Maria Berruti a componente della Commissione nazionale per le società e la borsa (CONSOB).
Nomina n. 61.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina.

  Maurizio BERNARDO, presidente, avverte innanzitutto che, sulla base di quanto concordato in seno alla riunione di ieri dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, della Commissione, nella seduta di martedì 19 gennaio prossimo si dovrebbe procedere, previa autorizzazione della Presidente della Camera, alle audizioni informali del dottor Giuseppe Maria Berruti e del dottor Carmine Di Noia, nell'ambito dell'esame delle rispettive proposte di nomina a componenti della CONSOB.

  Andrea DE MARIA (PD), relatore, sintetizzando il curriculum del dottor Giuseppe Pag. 58Maria Berruti, evidenzia come, dopo il conseguimento della laurea in giurisprudenza con il massimo dei voti, egli sia entrato in magistratura, fino a rivestire la carica di Presidente della III Sezione civile della Corte di Cassazione, maturando una specifica esperienza giurisdizionale nelle materie del diritto industriale, del diritto della concorrenza, del diritto bancario e del diritto comunitario. Il dottor Berruti ha anche fatto parte del Consiglio superiore della Magistratura, come Presidente di alcune commissioni consiliari, nonché come giudice della Sezione disciplinare.
  Rileva inoltre come egli sia stato componente della Commissione dei ricorsi contro i provvedimenti dell'Ufficio italiano brevetti e marchi, esperto giuridico dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, nonché Presidente della Commissione ministeriale per gli interventi urgenti di riforma sul processo civile.
  Evidenzia quindi come, sotto il profilo accademico, il dottor Berruti abbia rivestito diversi incarichi di docenza, in particolare in «Teoria dei titoli di credito e dei titoli di massa», nonché in materia privatistiche e commerciali.
  In merito alla proposte di nomina del dottor Berruti e del dottor Di Noia segnala come, per la prima volta il Governo, senza peraltro esserne obbligato, abbia ritenuto di procedere a tali nomine prevedendo che i soggetti potenzialmente interessati all'incarico potessero esprimere la loro manifestazione di interesse entro il 16 aprile 2015. In merito ricorda che a tal fine è stato pubblicato il 19 marzo 2015 sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri un Avviso per la selezione pubblica di due componenti della CONSOB (del quale è stata data notizia anche su altri siti istituzionali, nonché sugli account social del Governo del Ministero dell'economia e delle finanze), cui hanno risposto 158 candidati, al fine di assicurare la massima pubblicità al processo di nomina.
  Propone pertanto di esprimere parere favorevole sulla proposta di nomina, valutando altresì positivamente l'opportunità, già indicata dal Presidente, di procedere in tale ambito alle audizioni informali del dottor Berruti e del dottor Di Noia.

  Maurizio BERNARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame della proposta di nomina ad una seduta da convocare nella prossima settimana.

Proposta di nomina del dottor Carmine Di Noia a componente della Commissione nazionale per le società e la borsa (CONSOB).
Nomina n. 62.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina.

  Andrea DE MARIA (PD), relatore, sintetizzando il curriculum del dottor Carmine di Noia, evidenzia come egli, dopo la laurea in economia e commercio con il massimo dei voti, con una tesi sulla disciplina dell'intermediazione mobiliare, abbia conseguito un dottorato in Teoria economica e istituzioni, nonché un Ph.D Economics negli Stati Uniti con una tesi sulla competizione e l'integrazione tra i mercati azionari in Europa.
  Successivamente il dottor Di Noia ha lavorato come funzionario presso la CONSOB, giungendo a rivestire la carica di Responsabile dell'Ufficio informazioni mercati, passando quindi in Assonime, come Responsabile mercato dei capitali e società quotate, assumendone dal 2003 la carica di Vice Direttore generale.
  Rileva quindi come, nel corso della sua attività professionale, egli sia stato chiamato più volte a fornire il suo apporto presso istituzioni nazionali e internazionali nel settore dei mercati finanziari: segnatamente presso l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (European Securities and Markets Authority – ESMA), come componente di diversi gruppi di lavori presso la Commissione europea in materia di mercati finanziari, oltre che come membro di comitati tecnici Pag. 59presso Borsa italiana, di cui è stato anche Consigliere di amministrazione, e presso il Committee of European Securities Regulators (CESR).
  Evidenzia inoltre come il dottor Di Noia abbia maturato significative esperienze accademiche presso la LUISS di Roma, come docente di Financial market law and regulation, Corporate governance, Economia e regolamentazione del mercato finanziario, Economia monetaria, Economia degli intermediari finanziari e finanza aziendale, oltre a pubblicare numerosi articoli scientifici in materia di regolamentazione finanziaria.
  Propone pertanto di esprimere parere favorevole sulla proposta di nomina.

  Maurizio BERNARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame della proposta di nomina ad una seduta da convocare nella prossima settimana.

  La seduta termina alle 14.10.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 14 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 14.10.

Indagine conoscitiva sulle tematiche relative ai rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela.
(Deliberazione).

  Maurizio BERNARDO, presidente, avverte che, sulla base di quanto convenuto nella riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 22 dicembre scorso, è stata acquisita l'intesa con la Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, per lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulle tematiche relative ai rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela.
  Propone pertanto di procedere alla deliberazione della predetta indagine conoscitiva, nei tempi e con le modalità illustrate nel relativo programma (vedi allegato 1).

  La Commissione approva la proposta del Presidente.

  La seduta termina alle 14.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 14 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 14.15.

  Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

  Il Viceministro Luigi CASERO chiede di rinviare alla prossima settimana lo svolgimento dell'interrogazione 5-07356 Pesco, la quale intende conoscere una serie molto articolata di dati per ottenere i quali occorre interpellare numerosi soggetti. Sottolinea infatti come in tale contesto sia necessario per il Governo disporre di più tempo per formulare una compiuta risposta all'atto di sindacato ispettivo.

  Daniele PESCO (M5S), nel prendere atto della richiesta del Viceministro, ricorda che la sua interrogazione è volta a ottenere dal Governo notizie circa il ruolo svolto dall'Unità di informazione finanziaria per l'Italia (UIF), organismo istituito presso la Banca d'Italia con compiti di analisi finanziaria delle operazioni finalizzata alla prevenzione del riciclaggio e del Pag. 60finanziamento del terrorismo, con particolare riferimento alle vicende che hanno coinvolto Banca Etruria.
  In tale ambito, nel rammentare come, secondo gli organi di stampa, nella Banca Etruria sarebbero presenti circa 25.000 posizioni sospette sotto questo profilo, sottolinea come il suo atto di sindacato ispettivo chieda al Governo quante siano le segnalazioni per operazioni sospette complessivamente ricevute e vagliate dall'UIF, con indicazione dei dati relativi alle singole banche oggetto di risoluzione, nonché del dato relativo al numero di segnalazioni effettivamente trasmesse all'autorità giudiziaria.

  Maurizio BERNARDO, presidente, segnala come, a seguito della richiesta di rinvio avanzata dal Governo, il gruppo M5S potrà trasformare l'interrogazione 5-07356 in interrogazione a risposta in Commissione, che potrà essere posta all'ordine del giorno della Commissione della prossima settimana.

5-07354 Paglia: Iniziative per assicurare il rispetto della normativa relativa agli intermediari finanziari nell'ambito della gestione delle sofferenze bancarie.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Viceministro Luigi CASERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL), nel riservarsi di chiedere ulteriori chiarimenti al Governo sulla questione posta dalla sua interrogazione, si dichiara abbastanza soddisfatto della risposta.

5-07355 Sandra Savino: Iniziative per estendere alle aziende proprietarie di flotte di veicoli la possibilità di assolvere in modo cumulativo la tassa di proprietà sui veicoli.

  Sandra SAVINO (FI-PdL) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Viceministro Luigi CASERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Sandra SAVINO (FI-PdL) si dichiara abbastanza soddisfatta della risposta del Viceministro, la quale pone in evidenza il diverso regime giuridico e amministrativo che regola il sistema delle tasse automobilistiche nelle regioni a statuto ordinario, nelle quali il gettito della tassa, unitamente all'attività connessa alla sua riscossione, è stato attribuito dal legislatore alle regioni stesse, rispetto al regime previsto per le regioni a statuto speciale, nelle quali la tassa automobilistica è di competenza erariale, trovando quindi applicazione le norme generali in materia.
  Nell'accogliere con favore l'impegno, manifestato nella risposta, ad affrontare la questione, auspica che il Governo possa individuare rapidamente un'idonea soluzione alla situazione dei contribuenti residenti nelle regioni a statuto speciale i quali, nel caso in cui possiedano un elevato numero di autoveicoli, si vedono oberati da un eccessivo carico di adempimenti per il pagamento della tassa automobilistica, riservandosi quindi di verificare gli eventuali sviluppi in tal senso.

  Maurizio BERNARDO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.25.

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