RISOLUZIONI

  Martedì 12 gennaio 2016. — Presidenza del presidente della X Commissione Ettore Guglielmo EPIFANI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo Ilaria Carla Anna Borletti Dell'Acqua.

  La seduta comincia alle 14.15.

7-00844 Arlotti: Misure di sostegno del turismo nautico.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00164).

  Le Commissioni riunite proseguono la discussione della risoluzione, rinviata il 16 dicembre 2015.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, ricorda che nella seduta del 16 dicembre scorso il presentatore ha riformulato il testo della risoluzione, sulla quale si è già svolto un dibattito.

  Tiziano ARLOTTI (PD) ribadisce come la sua risoluzione intenda sostenere la nautica da diporto, che costituisce uno dei settori più importanti del made in Italy, collegandola strettamente al sistema turistico nazionale, facendo leva sullo strumento costituito dal progetto «Signa Maris». In questa prospettiva l'atto di indirizzo si prefigge l'obiettivo di estendere a tutto il territorio nazionale tale progetto, finora applicabile solo ai sistemi portuali di quattro regioni (Campania, Puglia, Sicilia e Calabria).
  Nel rilevare come tale misura si connetta con la previsione, introdotta nel corso dell'esame alla Camera del disegno di legge di stabilità 2016, con cui si è provveduto a stabilizzare l'applicazione dell'aliquota IVA del 10 per cento per i cosiddetti «Marina resort», ringrazia tutti i colleghi che hanno fornito il loro proficuo contributo al dibattito.

  La Sottosegretaria Ilaria Carla Anna BORLETTI DELL'ACQUA rileva come la risoluzione presentata dall'Onorevole Arlotti, così come riformulata, richiami la competenza istituzionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in materia di turismo nautico.
  Sotto tale profilo, il Ministero ha infatti espresso il concerto al Ministero delle Pag. 4infrastrutture e dei trasporti sul decreto del 3 ottobre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 ottobre 2014, che, in attuazione dell'articolo 32, comma 1, del decreto-legge del 12 settembre 2014, n. 133 (cosiddetto «Sblocca Italia»), stabilisce i requisiti minimi che devono possedere le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all'interno delle proprie unità da diporto, che siano ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato, ai fini dell'equiparazione alle strutture ricettive all'aria aperta e della conseguente applicazione dell'IVA al 10 per cento.
  Per quanto riguarda il progetto cosiddetto «Signa Maris», richiamato nell'atto di indirizzo, esso è stato sviluppato nell'ambito della linea intervento 11.2.1 del POIn Attrattori culturali, naturali e turismo. È stata svolta un'azione di sistema con l'obiettivo di valorizzare le ricchezze culturali e naturalistiche di tali territori attraverso una proposta di itinerari immediatamente accessibili da un sistema integrato «mare-terra-aria» di porte di ingresso.
  Tale azione, realizzata in alcune aree pilota individuate nell'ambito dei Poli di Attrazione previsti dal POIn, è stata articolata lungo tre direttrici:
   sviluppo del sistema integrato di porte di accesso, a cominciare da quelle costituite dai porti turistici;
   costruzione e promozione degli itinerari collegati alle porte di accesso;
   sensibilizzazione degli attori della filiera turistica dei territori coinvolti.

  Si tratta di direttrici di lavoro e di risultati che non possono rimanere avulsi dalla strategia generale di promozione e valorizzazione delle risorse culturali e naturali a fini turistici bensì devono essere contestualizzati in una programmazione più ampia per la quale il Governo, tramite il Ministero, conferma il massimo impegno.
  In tal modo il turismo nautico, che pure rappresenta un segmento di tutto rispetto del sistema turistico del Paese e con notevoli potenzialità di incremento, verrà sostenuto e valorizzato con una incisiva integrazione con le altre componenti della mobilità turistica nonché con le infrastrutture a terra di produzione e distribuzione dell'offerta che contestualmente si potranno sviluppare, in accordo con le Regioni ed in coerenza con le linee di programmazione turistica regionale, nell'ambito del programma generale di promozione turistica.
  Esprime quindi parere favorevole sul testo della risoluzione, come riformulata dal presentatore.

  Catia POLIDORI (FI-PdL) preannuncia il voto favorevole del proprio gruppo sulla risoluzione in discussione, la quale riguarda un settore senz'altro strategico per il made in Italy, che occupa un numero assai elevato di addetti e necessita di iniziative di rilancio.

  Mattia FANTINATI (M5S), nel preannunciare il voto favorevole del gruppo M5S sulla risoluzione, sottolinea come, qualora si fosse realizzato in sede europea un maggiore coordinamento delle politiche tributarie, il problema affrontato dalla risoluzione non si sarebbe probabilmente posto e i singoli Stati membri non sarebbero costretti ad intervenire singolarmente con interventi di armonizzazione fiscale e di rilancio economico per determinati settori produttivi.

  Giovanni PAGLIA (SI-SEL) considera soddisfacente la riformulazione della risoluzione, dichiarando pertanto il voto favorevole su di essa del proprio gruppo.

  Michele PELILLO (PD) esprime la particolare soddisfazione del gruppo PD per il fatto che la prima parte dell'originario impegno contenuto nella risoluzione, relativa alla stabilizzazione dell'aliquota IVA del 10 per i cosiddetti «Marina resort» sia già stato attuato dalla legge di stabilità 2016, rimanendo pertanto da realizzare solo la seconda parte dell'impegno, concernente il completamento e l'estensione a Pag. 5tutto il territorio nazionale del progetto «Signa Maris».
  Dichiara quindi il voto favorevole del PD sulla risoluzione, come riformulata, auspicando che il Governo attui quanto prima tale impegno.

  Stefano ALLASIA (LNA), pur esprimendo alcune perplessità sull'effettiva efficacia delle misure previste nella risoluzione in discussione, dichiara comunque il voto favorevole su di essa del gruppo della Lega Nord.

  Le Commissioni approvano la risoluzione, come riformulata, che assume il n. 8-00164 (vedi allegato).

  La seduta termina alle 14.25.