RISOLUZIONI

  Giovedì 17 dicembre 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 13.40.

7-00613 Dell'Orco: Agevolazioni tariffarie per i servizi di trasporto pubblico locale a favore di soggetti economicamente svantaggiati.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione di un nuovo testo n. 8-00163).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in oggetto, rinviata nella seduta del 10 novembre 2015.

  Michele Pompeo META, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO nel ribadire il parere favorevole del Governo sul primo e sul terzo impegno contenuto nella proposta di risoluzione in discussione, quest'ultimo come riformulato, quanto al secondo impegno, pur condividendone il merito, esprime parere contrario in ragione della contrarietà espressa su di esso dal Ministero dell'economia e delle finanze, del quale è stato acquisito il parere per ragioni di competenza. Illustra, quindi, e deposita agli atti della Commissione due note, trasmesse dall'ufficio del coordinamento legislativo, in cui si dà conto della posizione, rispettivamente, del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli (vedi allegato 1), e esplicitano le ragioni della contrarietà in ordine al secondo impegno dell'atto di indirizzo.

  Michele Pompeo META, presidente, nel sottolineare che il tema oggetto della risoluzione è di estrema rilevanza e attualità, ricorda le numerose occasioni di approfondimento e discussione all'interno della Commissione al riguardo, che tuttavia non hanno portato ad alcun risultato concreto. Giudica pertanto necessario che la Commissione adotti un'iniziativa, alla quale potrebbe far seguito un intervento legislativo, che vada nella direzione auspicata dalla risoluzione. Dichiara pertanto di sottoscrivere la proposta di risoluzione in discussione, ritenendo opportuno che venga dato un forte segnale al Governo sulla necessità di intervenire in questo settore. Stigmatizza inoltre gli episodi ormai ripetuti nei quali misure elaborate dalla Commissione a seguito di approfondita istruttoria sono state inserite, anche per iniziativa di deputati che non ne fanno parte, in provvedimenti di competenza di altre Commissioni, come è avvenuto in particolare per quanto riguarda la proposta di legge recante modifiche al codice della strada.

  Michele DELL'ORCO (M5S), condividendo le considerazioni del presidente, esprime rammarico per la posizione del Governo, in ragione dell'importanza del secondo impegno contenuto nella risoluzione. Sottolineando che il tema trattato è assai rilevante e centrale per la politica dei trasporti, invita tutti i Gruppi a sottoscrivere l'atto di indirizzo, anche al fine di dare un forte segnale al Governo al riguardo.

  Mario TULLO (PD), non essendo stata espressa una contrarietà nel merito dal rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, lo invita a cambiare il proprio parere sul secondo impegno, ritenendo superabili, anche attraverso l'approvazione di una risoluzione largamente condivisa, le difficoltà evidenziate dal Ministero dell'economia e delle finanze. In ogni caso dichiara di sottoscrivere la proposta di risoluzione in discussione.

  Vincenzo GAROFALO (AP), nel condividere le considerazioni del presidente riguardo al fatto che più volte sono state inserite in provvedimenti di altre Commissioni misure predisposte dalla Commissione Trasporti, pregiudicando l'ambito di competenze di quest'ultima, invita il sottosegretario ad avviare una interlocuzione con il Ministero dell'economia e delle finanze, volta a superare le difficoltà da questo poste. Osserva che il disegno di legge di stabilità è esaminato con modalità tali da non tenere in alcun conto i pareri espressi dalle Commissioni di settore, per cui i deputati che sono membri di tali Commissioni, se vogliono porre all'attenzione le proprie proposte sono costretti a partecipare personalmente ai lavori della Commissione Bilancio. Nel ricordare il lungo iter della risoluzione in discussione, dovuto alla necessità di approfondimenti da parte del Governo, sottolinea l'importanza e la delicatezza del tema del trasporto pubblico locale e, in particolare, Pag. 104degli impegni recati dalla risoluzione, che hanno l'obiettivo di garantire una maggiore equità sociale, prevedendo agevolazioni tariffarie per soggetti economicamente disagiati. Dichiara pertanto di sottoscrivere la proposta di risoluzione in discussione.

  Cristian IANNUZZI (Misto) sottoscrive la proposta di risoluzione in discussione.

  Franco BORDO (SI-SEL), nel ringraziare il Movimento 5 Stelle per la presentazione dell'atto di indirizzo in discussione, giudica positivo e costruttivo l'intervento del presidente proposto del presidente e sottolinea la centralità del ruolo che la Commissione dovrebbe svolgere sul tema del trasporto pubblico locale. Per questo ritiene che sia sicuramente opportuna un'iniziativa di carattere legislativo nel senso indicato dalla proposta di risoluzione in discussione. Invita quindi il rappresentante del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a sostenere e promuovere iniziative condivisibili nel merito, superando le difficoltà che sono avanzate dal Ministero dell'economia e delle finanze. In conclusione dichiara di sottoscrivere la proposta di risoluzione in discussione.

  Mario TULLO (PD) segnala ai presentatori l'opportunità di una limitata riformulazione del secondo impegno della proposta di risoluzione, aggiungendo, dopo le parole: «ad assumere iniziative», le seguenti: «anche in previsione della riforma del trasporto pubblico locale» e sostituendo le parole: «ai giochi pubblici» con le seguenti: «al gioco d'azzardo».

  Michele DELL'ORCO (M5S) riformula il secondo impegno della propria proposta di risoluzione nel senso indicato dal collega Tullo. Dichiara altresì di accogliere la riformulazione del terzo impegno nei termini indicati dal rappresentante del Governo già nella seduta del 23 settembre scorso (vedi allegato 2).

  La Commissione approva la nuova formulazione della risoluzione Dell'Orco 7-00613 (vedi allegato 2).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che la risoluzione approvata assume il numero 8-00163.

Sui lavori della Commissione.

  Michele Pompeo META, presidente, con riferimento ai tempi e alle modalità di esame dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri relativo alla dismissione di una quota della partecipazione detenuta dal Ministero dell'economia e delle finanze nel capitale di Ferrovie dello Stato Spa, chiede al rappresentante del Governo che, analogamente a quanto è accaduto presso la Commissione Lavori pubblici e comunicazioni del Senato, il Governo non proceda alla definitiva approvazione del decreto prima dell'espressione del parere da parte della Commissione. Ritiene infatti che la rilevanza dell'operazione in oggetto non permetta alla Commissione di rendere il proprio parere nel termine fissato al 22 dicembre prossimo. Invita pertanto il sottosegretario di Stato presente a confermare l'impegno da parte del Governo a non adottare in via definitiva il decreto fino al 22 gennaio prossimo, termine entro il quale la Commissione, a sua volta, si impegna a rendere il prescritto parere.

  Diego DE LORENZIS (M5S) ritiene che il Governo non possa in ogni caso procedere all'adozione del provvedimento prima che il Ministro dell'economia riferisca in Assemblea, come richiesto dalle mozioni approvate dall'Assemblea della Camera.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO conferma l'impegno da parte del Governo a non adottare in via definitiva il decreto in oggetto prima dell'espressione dei pareri da parte delle competenti Commissioni parlamentari e, in ogni caso, prima della data indicata dal presidente.

  La seduta termina alle 14.10.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 17 dicembre 2015. — Presidenza del vicepresidente Vincenzo GAROFALO. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.10.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-07225 Bordo: Stato di manutenzione della linea ferroviaria Treviglio-Cremona.

  Franco BORDO (SI-SEL) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Franco BORDO (SI-SEL), replicando, si ritiene insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo. Pur consapevole che la gestione è operata dalla società Trenord ed essendo le questioni relative a malfunzionamenti gestionali già state evidenziate nelle sedi opportune, sottolinea che i disagi derivano dallo stato di cattiva manutenzione della tratta, peraltro a binario unico, sulla quale viaggiano migliaia di pendolari. Nel preannunciare la presentazione di ulteriori atti di sindacato ispettivo, sottolinea il pericolo cui vengono esposti i passeggeri che, come capitato nel grave episodio occorso lo scorso ottobre, sono rimasti per ore fermi in una zona del tutto isolata con rischi per la loro sicurezza.

5-07226 Catalano: Ipotesi di irregolarità nell'omologazione dei sistemi di controllo della velocità Sicve, Tutor e Vergilius.

  Ivan CATALANO (SCpI) si riserva di intervenire in sede di replica.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Ivan CATALANO (SCpI), replicando, si dichiara pienamente soddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo.

5-07227 Biasotti: Ritardi nella realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria circumvesuviana.

  Paolo RUSSO (FI-PdL), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Paolo RUSSO (FI-PdL) replicando, in qualità di cofirmatario, ringrazia il Governo che nella risposta ha reso noto un dato non conosciuto di estrema rilevanza, relativo al possibile utilizzo delle risorse destinate al raddoppio della ferrovia circumvesuviana, che non andranno quindi in perenzione. Pur consapevole delle competenze della regione Campania, osserva che alla Struttura tecnica di missione istituita all'interno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sono state attribuite numerose funzioni che a suo giudizio consentono al Governo di operare una stretta vigilanza sull'utilizzo delle risorse e sulla realizzazione degli interventi infrastrutturali.

5-07228 Liuzzi: Conseguenze di carattere costituzionale derivanti dal mancato coinvolgimento di regioni ed enti locali nell'emanazione del Piano strategico nazionale della portualità e della logistica.

  Mirella LIUZZI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, evidenziando che il proprio Gruppo aveva già segnalato alla Presidenza della Camera le problematiche di evidente incostituzionalità rappresentate dalle disposizioni inserite nella legge delega di riforma della pubblica amministrazione, la cosiddetta «legge Madia», con cui il Governo è stato delegato a disciplinare, senza il coinvolgimento istituzionale delle regioni, la riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità portuali.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Diego DE LORENZIS (M5S), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, che si è limitato a ribadire quanto già dichiarato al riguardo dal Ministro Delrio, senza chiarire in quale modo si interverrà a sanare l'illegittimità costituzionale delle disposizioni segnalate, sancita dalla sentenza n. 261 del 2015 della Corte costituzionale. Osserva che, seppur valutato dalle regioni, il Piano strategico della portualità e della logistica non è stato esaminato formalmente nell'ambito della Conferenza Stato-regioni, e ritiene che la mancanza di tale passaggio renda illegittimo l'intero iter di approvazione del Piano stesso.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.40.

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 17 dicembre 2015. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/61/UE recante misure volte a ridurre i costi dell'installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità.
Atto n. 243.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 dicembre 2015.

  Paolo COPPOLA (PD), relatore, presenta una nuova formulazione della proposta di parere, che contiene alcune limitate modifiche rispetto alla proposta formulata nella seduta di ieri. In particolare si precisa il testo della condizione n. 3) in modo da escludere qualunque tipo di dubbio interpretativo, esplicitando che il prezzo dovuto dall'operatore di rete non copre i costi sostenuti dal gestore dell'infrastruttura soltanto nel caso in cui questi siano già riconosciuti nella tariffa. In secondo luogo viene formulata in termini testuali la condizione n. 5), per cui si richiede, nel caso di costruzione di nuove infrastrutture, di far ricorso a tecnologie di scavo a basso impatto ambientale. Infine sono state formulate come osservazioni due condizioni inserite nella proposta di parere presentata ieri. Si tratta, nella nuova formulazione della proposta di parere, dell'osservazione di cui alla lettera c), relativa all'opportunità di prevedere che confluiscano automaticamente al SINFI tutte le informazioni già a disposizione delle amministrazioni, in quanto contenute negli atti e documenti acquisiti nell'ambito Pag. 107dei procedimenti di realizzazione e manutenzione delle infrastrutture, e dell'osservazione di cui alla lettera f), relativa all'opportunità di abrogare i commi 2 e 3 dell'articolo 2 del decreto-legge n. 112 del 2008 (vedi allegato 7).

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO concorda sulla proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni del relatore, come riformulata.

  La Commissione approva proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni del relatore, come riformulata (vedi allegato 7).

  La seduta termina alle 14.50.