CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 novembre 2015
548.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 26 novembre 2015. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Domenico Rossi.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l'anno 2015 relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d'arma.
Atto n. 224.
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, propone che la seduta inizi dall'esame dell'atto di Governo in titolo, per poi proseguire con gli altri argomenti all'ordine del giorno.

  La Commissione concorda.

  Giorgio ZANIN (PD), relatore, presenta una proposta di parere favorevole con una condizione (vedi allegato 1), con la quale si chiede al Governo di trasmettere alla Commissione, entro il 30 gennaio 2016, i rendiconti annuali dell'attività svolta dai sodalizi che beneficiano dei contributi. Sottolinea che si tratta di una richiesta coordinata con quelle contenute nel parere espresso dalla Commissione sul precedente schema di decreto e finalizzata a Pag. 87portare avanti il percorso avviato dal Governo in questi anni, su impulso e con il sostengo della Commissione, per mettere ordine e assicurare trasparenza nelle erogazioni statali a favore delle associazioni combattentistiche e d'arma.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI dichiara che il Governo non ha ragioni di contrarietà alla proposta di parere presentata dal relatore, evidenziando che il Ministero della difesa si è sempre impegnato per assicurare la massima trasparenza ed è disponibile quindi ad accogliere ogni stimolo in questo senso che venga dalla Commissione.

  Gianluca RIZZO (M5S), premesso che nel sistema di riparto dei contributi alle associazioni combattentistiche e d'arma sono stati compiuti passi in avanti, ma che esistono ancora ampi margini di miglioramento, dichiara di condividere la proposta di parere del relatore, al quale domanda se ritenga possibile integrarla inserendovi un richiamo all'esigenza di informare il Parlamento sui progetti presentati dai sodalizi e sui bilanci, oltre che sui rendiconti annuali delle attività svolte. Sottolinea, inoltre, l'opportunità che alla Commissione sia fornito un elenco dei sodalizi che hanno richiesto di poter ricevere in comodato d'uso gli immobili della difesa non più utili.

  Giorgio ZANIN (PD), relatore, ritiene che, nel momento in cui il Ministero della difesa comunicherà i rendiconti delle attività dei sodalizi che beneficiano dei contributi, sarà possibile per la Commissione valutare di quale altre informazioni ci sia bisogno.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI concorda con le considerazioni del relatore, evidenziando come ulteriori esigenze di approfondimento potranno essere adeguatamente valutate alla luce delle informazioni che verranno trasmesse con i rendiconti delle associazioni.

  Gian Piero SCANU (PD) ringrazia il relatore per il lavoro svolto, nonché il Governo e i gruppi della Commissione per la fattiva collaborazione assicurata nella predisposizione della proposta di parere del relatore. Rileva, quindi, come questa consenta di poter ulteriormente incrementare in futuro il livello di trasparenza sul riparto dei contributi alle associazioni combattentistiche e d'arma. Preannuncia, pertanto, il voto favorevole del suo gruppo.

  Gianluca RIZZO (M5S) preannuncia l'astensione del gruppo del Movimento 5 Stelle dalla votazione, nella convinzione che si possano fare ancora molti passi avanti per garantire la piena trasparenza del sistema di riparto dei contributi.

  Donatella DURANTI (SI-SEL) preannuncia l'astensione dal voto del gruppo di SI-SEL, condividendo le considerazioni del deputato Rizzo sul fatto che sono stati fatti passi avanti, ma non ancora sufficienti.

  Marco MARCOLIN (Misto), condividendo la proposta di parere del relatore, preannuncia il voto favorevole della sua parte politica.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 14.50.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 novembre 2015. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.50.

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Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016).
C. 3444 Governo, approvato dal Senato.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018 e relativa nota di variazioni.
C. 3445 Governo, approvato dal Senato, e C. 3445-bis Governo.
Tabella n. 11: Stato di previsione del Ministero della difesa per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazione favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 25 novembre 2015.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore e il Governo si sono riservati di esprimere il parere sulle proposte emendative presentate per svolgere un approfondimento sulle stesse.

  Luigi LACQUANITI (PD), relatore, invita al ritiro degli emendamenti presentanti, avvertendo che altrimenti deve intendersi che il parere sia contrario. Chiarisce che gli emendamenti presentati hanno una finalità condivisa anche dai gruppi di maggioranza e che il parere non è favorevole soltanto in ragione delle coperture finanziarie individuate, che, incidendo su altri programmi dello stesso stato di previsione del Ministero della difesa, rischiano di creare forti difficoltà in altri settori e comparti di spesa, anch'essi meritevoli di attenzione. Ritiene che si possa trovare una copertura alternativa nelle successive fasi di esame dei disegni di legge in titolo, nella Commissione Bilancio o in Assemblea.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO esprime parere conforme a quello del relatore, sottolineando che anche il Governo condivide la finalità degli emendamenti, ma ritiene necessaria una diversa copertura finanziaria, in quanto quelle individuate dai presentatori degli emendamenti, seppure tecnicamente corrette, sono insostenibili in quanto riducono drasticamente le dotazioni per spese di esercizio in altri comparti di spesa del Ministero della difesa. Aggiunge che il Ministero della difesa è disponibile a collaborare per trovare una diversa soluzione per la copertura finanziaria, in vista delle successive fasi di discussione dei provvedimenti in titolo.

  Donatella DURANTI (SI-SEL), preso atto dei chiarimenti del relatore e del Governo, ritira i propri emendamenti 3445/Tab.11/IV.1 e 3445/Tab.11/IV.2, preannunciando che li ripresenterà nella Commissione Bilancio e, se necessario, in Assemblea. Esprime quindi l'auspicio che, anche con la collaborazione dei rappresentanti del Governo per il Ministero della difesa, si possa trovare una soluzione per reperire le risorse necessarie per l'attuazione del Piano Brin e per il mantenimento degli appalti di servizi dell'Arsenale di Taranto e degli altri Arsenali.

  Gianluca RIZZO (M5S) ritira gli emendamenti Artini 3445/Tab.11/IV.3 e 3445/Tab.11/IV.4, di cui è cofirmatario, richiamandosi alle stesse ragioni già enunciate dalla deputata Duranti.

  Luigi LACQUANITI (PD), relatore, presenta e illustra una proposta di relazione favorevole con una condizione (vedi allegato 2).

  Emanuela CORDA (M5S), dopo aver ricordato che il Presidente del Consiglio dei ministri ha annunciato l'altro ieri che il Governo intende stanziare nell'ambito della manovra un miliardo di euro per la sicurezza – e precisamente 500 milioni per la difesa italiana, 150 milioni per la cyber-sicurezza, 50 milioni per la strumentazione delle Forze di Polizia e 300 milioni per estendere il bonus di 80 euro anche al personale delle forze dell'ordine che opera Pag. 89in strada per la sicurezza dei cittadini, – chiede che la Commissione difesa non si esprima sui disegni di legge in titolo finché non saranno chiariti i dettagli di questa iniziativa: in particolare, non è chiaro quale sarà la platea dei beneficiari del bonus di 80 euro e quali le modalità di attribuzione dello stesso, né è chiaro a quale finalità saranno destinati i 500 milioni per la difesa.

  Donatella DURANTI (SI-SEL) concorda con la deputata Corda sul fatto che la Commissione dovrebbe attendere, prima di pronunciarsi sui disegni di legge in titolo, di conoscere il reale contenuto dell'intervento preannunciato dal Presidente del Consiglio dei ministri, atteso che lo stesso interessa in modo rilevante le competenze della Commissione.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, dopo aver premesso che comprende il punto di vista delle deputate Corda e Duranti, osserva tuttavia che la Commissione è chiamata a riferire alla Commissione Bilancio sui disegni di legge di stabilità e di bilancio nei tempi previsti dal regolamento e non può discutere al momento delle iniziative annunciate dal Governo in quanto queste non si sono ancora tradotte in provvedimenti concreti.

  Gian Piero SCANU (PD), condividendo le argomentazioni del presidente, dichiara che il suo gruppo ritiene che la Commissione debba procedere alla votazione per concludere l'esame sui disegni di legge in titolo nella seduta di oggi. Ritiene d'altra parte che le deputate Corda e Duranti abbiano ragione a chiedere che il Parlamento sia informato sui dettagli dell'intervento preannunciato dal Presidente del Consiglio dei ministri e si augura che ciò avvenga quanto prima. Preannuncia quindi il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di relazione del relatore, che ringrazia per il lavoro svolto.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO rileva che le nuove iniziative preannunciate dal Presidente del Consiglio dei ministri dovrebbero confluire nel disegno di legge di stabilità e riguardano diversi settori: in particolare, le iniziative riguardanti le competenze della Commissione difesa richiederanno risorse che saranno reperite anche al di fuori del Dicastero. Ciò premesso, assicura che si adopererà affinché nelle sedute della Commissione bilancio nelle quali si tratteranno disposizioni di interesse per la difesa sia presente anche un rappresentante del Dicastero.

  Gianluca RIZZO (M5S) ed Emanuela CORDA (M5S) chiedono alla presidenza di verificare se la Commissione sia in numero legale per deliberare.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, dopo aver ricordato che, ai sensi dell'articolo 46, comma 4, del regolamento, la richiesta di verifica della sussistenza del numero legale deve venire da almeno quattro deputati e che, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, in caso di mancanza di numero legale la seduta è semplicemente rinviata di un'ora, rileva che, in ogni caso, in questo momento il numero legale sussiste.

  Gianluca RIZZO (M5S) presenta, a nome del gruppo di appartenenza, una proposta alternativa di relazione (vedi allegato 3).

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che, in caso di approvazione della proposta di relazione del relatore, risulterà preclusa la proposta alternativa di relazione, che sarà comunque trasmessa alla Commissione bilancio come relazione di minoranza.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di relazione del relatore (vedi allegato 2), deliberando altresì di nominare il deputato Lacquaniti relatore presso la Commissione Bilancio.

  La seduta termina alle 15.10.

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