CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 25 novembre 2015
547.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 112

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 25 novembre 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 13.

Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali (collegato alla legge di stabilità 2014).
C. 2093-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 18 novembre 2015.

  Ermete REALACCI, presidente, comunica che, entro il termine scaduto di giovedì 19 novembre scorso, alle ore 14, sono stati presentati emendamenti (vedi allegato).
  Ricorda preliminarmente che l'articolo 70, comma 2, del Regolamento dispone che, riguardo ai progetti di legge già approvati Pag. 113dalla Camera e rinviati dal Senato, la Camera delibera soltanto sulle modificazioni apportate dal Senato e sugli emendamenti ad esse conseguenti. Gli emendamenti devono cioè essere riferiti alle parti di testo modificate dal Senato ovvero presentare con esse un nesso di conseguenzialità oggettivo, immediato e diretto, la cui valutazione è per prassi effettuata con rigore al fine di non compromettere il principio dell'intangibilità delle parti del testo oggetto di doppia approvazione conforme da parte delle due Camere. Dichiara che, conseguentemente, non sono ricevibili emendamenti interamente sostitutivi o soppressivi di articoli o commi o porzioni di testo solo parzialmente modificati e che, dunque, hanno conseguito, nella parte prevalente, una doppia lettura conforme delle due Camere, né emendamenti, comunque formulati, anche come aggiuntivi o sostitutivi, che, anche se riferiti formalmente a parti modificate dal Senato, non siano conseguenziali rispetto alle modifiche introdotte o incidano su aspetti su cui si è raggiunta la doppia lettura conforme da parte delle due Camere o che risultino comunque con essi incompatibili.
  Avverte, pertanto, che saranno pubblicati gli emendamenti giudicati ricevibili, mentre gli emendamenti non conformi ai suddetti criteri, in quanto irricevibili, non saranno oggetto di pubblicazione.
  Quanto poi all'ammissibilità degli emendamenti presentati ricevibili, ricorda che, poiché il provvedimento in esame è stato dichiarato collegato alla manovra di finanza pubblica 2013, la relativa valutazione è effettuata, non solo sulla base delle regole generali ai sensi dell'articolo 89 del Regolamento e della lettera circolare del Presidente della Camera del 10 gennaio 1997, ma anche ai sensi dell'articolo 123-bis, comma 3-bis, del Regolamento, in base al quale devono ritenersi inammissibili le proposte emendative riferite ai disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica che concernono materia estranea al loro oggetto ovvero contrastano con i criteri per l'introduzione di nuove o maggiori spese o minori entrate come definiti dalla legislazione contabile. A tale ultima categoria sono da ricondurre le proposte emendative che presentano una copertura carente sotto il profilo quantitativo o inidonea sotto il profilo qualitativo. Ricorda, inoltre, che, sempre a norma dell'articolo 123-bis, comma 3-bis, gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi dichiarati inammissibili in Commissione non possono essere ripresentati in Assemblea.
  Comunica, quindi, che devono ritenersi inammissibili, in quanto carenti di compensazione, i seguenti emendamenti: Grimoldi 56.1, 56.7 e 56.10.
  Avverte, inoltre, che gli emendamenti Grimoldi 5.3, 6.1, 7.25, 7.24, 7.23, 7.20, 7.21, 32.1, 35.1, 39.2, 55.1, 55.2, 56.2, 56.3, 56.5, 56.4, 56.6, 56.8, 56.9, 58.5, 61.1, 61.2, 61.3, 61.9, 61.10, 61.11 e 78.1, Brambilla 7.10, Caparini 52.2, 52.3, 62.1, 62.2, 62.3, 62.4, 62.5 e 62.6 sono stati sottoscritti anche dalla deputata Castiello. Avverte, altresì, che gli emendamenti Busto 7.9, 7.8, 7.5, 7.7 e 7.6 sono stati sottoscritti anche dai deputati Zolezzi, Terzoni e Daga.
  Anche a nome dei relatori Borghi e Bratti, impossibilitati a partecipare ai lavori della seduta odierna, invita al ritiro degli emendamenti presentati, esprimendo altrimenti sugli stessi parere contrario.

  La sottosegretaria Silvia VELO esprime parere conforme a quello espresso dal presidente.

  Ermete REALACCI, presidente, nel ricordare che il ritiro degli emendamenti comporterebbe l'impossibilità di una loro ripresentazione in Assemblea, propone quindi alla Commissione che – ove essa ne convenga – siano considerati respinti tutti gli emendamenti presentati, ai fini di una tempestiva conclusione dell'esame del provvedimento.

  (La Commissione consente).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte, quindi, che si intendono respinti, ai fini di una loro ripresentazione in Assemblea, tutti gli emendamenti presentati.
  Avverte, pertanto, che il testo del provvedimento in esame sarà trasmesso alle Pag. 114Commissioni competenti in sede consultiva. Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.20.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 25 novembre 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 13.20.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016).
C. 3444 Governo, approvato dal Senato.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018 e relativa nota di variazioni.
C. 3445 Governo, approvato dal Senato e C. 3445-bis Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 9: Stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018.
Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018 (limitatamente alle parti di competenza).
(Parere alla V Commissione).
(Seguito esame congiunto e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 24 novembre 2015.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, invita i colleghi a presentare, presso la Commissione di merito, emendamenti condivisi sulle questioni che attengono maggiormente alle competenze dell'VIII Commissione, come, ad esempio, le detrazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica, nonché la previsione di fondi che consentano di esonerare i piccoli comuni dal rispetto del patto di stabilità interno.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) preannuncia la presentazione di emendamenti finalizzati a favorire l'insegnamento, all'interno delle istituzioni scolastiche, delle tecniche di compostaggio.

  Tino IANNUZZI (PD), nel ringraziare i relatori per la relazione, illustrata nella seduta di ieri, esprime un giudizio positivo sul contenuto della manovra economica oggi in discussione, che reca misure volte a favorire la ripresa dei consumi e a rilanciare settori nevralgici come la cultura, la ricerca e l'università. Condivide quanto rilevato dal presidente Realacci circa l'opportunità di concentrare l'attenzione della Commissione nella predisposizione di emendamenti condivisi in merito alle detrazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica. Ritiene necessario affrontare adeguatamente alcune questioni, che rimangono aperte: si riferisce, in particolare, alla situazione economico-sociale del Mezzogiorno, alla gestione dell'edilizia scolastica da parte delle province, alla necessità di prevedere fondi che consentano di esonerare i piccoli comuni dal rispetto del patto di stabilità interno, nonché alla detrazione del 65 per cento per gli interventi relativi all'adozione di misure antisismiche e all'esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica degli edifici e per la bonifica dall'amianto. Specifica, in particolare, che quest'ultima misura potrebbe anche rivestire carattere anticongiunturale. Giudica, inoltre, positivo l'incremento, pari a 100 milioni di euro, delle somme stanziate per il Fondo per le emergenze nazionali, nonché la previsione, tra le disposizioni in materia di protezione civile, di contributi, nel limite massimo di 1.500 milioni di euro, ai soggetti privati e Pag. 115alle attività economiche e produttive danneggiati da eventi calamitosi per i quali il Consiglio dei Ministri abbia deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza. Esprime, altresì, un giudizio positivo sulla norma che prevede l'istituzione, nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, di un fondo, con una dotazione di 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017, finalizzato ad interventi di carattere economico, sociale e ambientale nei territori della terra dei fuochi. Auspica, infine, che siano definite apposite misure per i piccoli comuni, eventualmente con la destinazione di un fondo specifico, anche in vista della prosecuzione dell’iter del testo unificato delle proposte di legge C. 65 Realacci e C. 2284 Terzoni, recante misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni, attualmente in esame presso le Commissioni riunite V e VIII.

  Serena PELLEGRINO (SI-SEL) fa presente che il suo gruppo non presenterà proposte emendative nel corso dell'esame in sede consultiva, ma direttamente presso la Commissione Bilancio.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame congiunto ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 25 novembre 2015.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.30 alle 13.40.

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