CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 novembre 2015
543.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 127

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 18 novembre 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Antonello Giacomelli.

  La seduta comincia alle 8.15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata Pag. 128anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-06944 Ricciatti: Mappatura delle concessioni di esplorazione, prospezione ed estrazione di idrocarburi.

  Florian KRONBICHLER (SI-SEL) dichiara di aver sottoscritto l'interrogazione in titolo e ne illustra il contenuto.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Florian KRONBICHLER (SI-SEL) replicando, prende atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo.

5-06945 Benamati: Diffusione in Italia del modello Industria 4.0.

  Chiara SCUVERA (PD) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando che la digitalizzazione dell'industria manifatturiera consentirebbe di accrescere in maniera significativa la competitività del sistema Italia. Sottolineato che la Germania ha già investito notevoli risorse nel Piano Industria 4.0, chiede se anche l'Italia si sia orientata a questo nuovo modello organizzativo.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gianluca BENAMATI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Condivide l'orientamento del Governo di accrescere la competitività del settore anche attraverso il nuovo paradigma di Industria 4.0, che rappresenta il futuro punto di snodo della manifattura e una delle leve che consentirà al Paese di rimanere tra i leader del settore a livello mondiale. Osserva che dalla risposta del Governo si evince che sono già stati individuati gli assi di una politica attiva per l'attuazione del modello Industria 4.0. Resta in attesa di poter disporre di un programma a sostegno di questo modello industriale su cui ritiene si giochi la crescita del nostro Paese.

5-06946 Allasia: Apertura di un tavolo di confronto per la continuità produttiva dello stabilimento Dr. Fisher di Alpignano.

  Stefano ALLASIA (LNA) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Stefano ALLASIA (LNA), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che in ogni caso ringrazia per la tempestività. Dichiara che intende sollecitare le parti sociali a farsi promotrici della richiesta formale di apertura di un tavolo di crisi presso il MiSE al fine di favorire un'evoluzione positiva della vicenda in questione che riguarda lo stabilimento Dr. Fisher di Alpignano.

5-06947 Galgano: Iniziative urgenti a favore delle micro e piccole imprese della regione Umbria.

  Adriana GALGANO (SCpI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Adriana GALGANO (SCpI), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo in quanto giudica le linee di intervento anticipate dall'Esecutivo essenzialmente destinate alle grandi imprese. Pag. 129Ritiene, al contrario, vi sia la necessità di prevedere specifiche misure destinate alle piccole imprese coerenti con quanto previsto dallo Small Businness Act. Sottolineato che in Italia la maggior parte delle imprese è composta da meno di nove addetti, osserva che troppo spesso nei provvedimenti esaminati dalle Camere non si tiene conto della dimensione ridotta delle imprese italiane. Cita al riguardo le proposte di legge Businarolo C. 3365 e C. 1751 sul cosiddetto whistleblowing, in discussione presso le Commissioni riunite II (Giustizia) e XI (Lavoro), che prevedono la tutela dei lavoratori di segnalazioni di reati o irregolarità nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato, e che non tengono conto dell'eventualità che questo tipo di illeciti possa verificarsi anche in imprese di piccole dimensioni.

5-06948 Da Villa: Iniziative urgenti per la nomina del direttore dell'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN).

  Marco DA VILLA (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, richiamando preliminarmente l'incresciosa vicenda del parere favorevole espresso dalle Commissioni VIII e X nel novembre 2014 sulla nomina del dr. Antonio Agostini. Sottolinea quindi la necessità di completare quanto prima il processo istitutivo dell'ISIN e dotarlo di idoneo personale, anche in vista della definizione della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) a ospitare il deposito unico delle scorie nucleari.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Marco DA VILLA (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che, a distanza di più di un anno, non ha ancora completato la procedura di nomina del direttore dell'ISIN né ha individuato un soggetto alternativo, come le circostanze richiederebbero, considerata l'urgenza di procedere all'individuazione delle aree idonee ad ospitare il deposito nazionale delle scorie. Rileva altresì la contraddizione fra le recenti dichiarazioni della Sogin che ha più volte sottolineato l'opportunità della massima trasparenza e coinvolgimento delle popolazioni interessate nella scelta del deposito nazionale delle scorie e l'assoluta opacità della procedura fin qui seguita per la nomina del direttore dell'ISIN.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 8.40.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 18 novembre 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Antonello Giacomelli.

  La seduta comincia alle 8.40.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, comunica che il deputato Michele Ragosta (PD) è entrato a far parte della Commissione.

7-00557 Cani: Definizione di un piano strategico di rilancio dell'industria dell'alluminio primario in Italia.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00153).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in oggetto, rinviata nella seduta del 10 febbraio 2015.

  Emanuele CANI (PD) dà conto di alcune modifiche che ha ritenuto di apportare alle premesse della propria risoluzione che, essendo stata presentata il 5 Pag. 130gennaio 2015, necessita di essere aggiornata in particolare sull'andamento della produzione dell'alluminio nel 2015 e sull'evoluzione nel frattempo intervenuta della situazione dello stabilimento Alcoa di Portovesme.

  Il sottosegretario Antonello GIACOMELLI concorda con le riformulazioni proposte dal presentatore alle premesse della risoluzione in discussione.
  Nell'esprimere un orientamento complessivamente favorevole sul lavoro svolto dalla Commissione sull'atto di indirizzo, accoglie il primo impegno della parte dispositiva della risoluzione volto a porre in essere tutte le iniziative necessarie al fine di definire un piano strategico di rilancio dell'industria dell'alluminio primario in Italia che consenta di riavviare gli impianti di produzione esistenti e di sviluppare nuove attività produttive. Accoglie quindi il secondo impegno, proponendo la seguente riformulazione della lettera b): «implementare gli strumenti normativi, già previsti dal Regolamento (CE) 14/06/2006, n. 1013/2006, in materia di esportazione di rifiuti (rottami) dell'alluminio in quei Paesi dove le norme ambientali e sanitarie per il riciclo sono poco rigorose».

  Emanuele CANI (PD) accetta la riformulazione proposta dal rappresentante del Governo alla lettera b) del secondo impegno della parte dispositiva della risoluzione. Ringrazia quindi il Governo per la proficua collaborazione ed auspica che l'approvazione della risoluzione possa contribuire al rilancio dell'industria dell'alluminio primario in Italia.

  Gianluca BENAMATI (PD) ringrazia il collega Cani per la presentazione di una risoluzione che affronta la tematica importante dell'industria dell'alluminio. Ricorda che la discussione della risoluzione ha avuto un iter molto lungo anche per lo svolgimento di numerose audizioni che hanno consentito un sostanziale approfondimento delle problematiche relative a questo comparto dell'industria italiana. Esprime soddisfazione per il complessivo accoglimento degli impegni da parte del Governo. Sottolinea che la parte dispositiva della risoluzione reca alcuni impegni essenziali per il rilancio dell'industria dell'alluminio primario e secondario in Italia. Auspica che, nell'ambito dello sforzo per rilanciare il sistema manifatturiero in Italia, all'industria dell'alluminio sia riservata la dovuta attenzione al fine di sostenere un comparto fondamentale del sistema manifatturiero del Paese.

  Marco DA VILLA (M5S), prima di passare alla votazione della risoluzione, chiede la verifica del numero legale.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, ricorda che ai sensi dell'articolo 46, comma 4, del Regolamento, la verifica del numero legale deve essere richiesta in Commissione da almeno quattro deputati.

  Marco DA VILLA (M5S) ricorda che in una seduta delle Commissioni riunite Trasporti e Attività produttive risalente al mese di gennaio 2014 fu accettata la richiesta di verifica del numero legale da parte di un solo deputato.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, si riserva di verificare il precedente richiamato dal collega Da Villa, ma sottolinea che la disposizione dell'articolo 46, comma 4, del Regolamento, è di chiara interpretazione.

  Gianluca BENAMATI (PD) osserva che, anche nel caso in cui si fosse verificato nel passato il caso richiamato dal collega Da Villa, ciò non giustificherebbe la disapplicazione della norma regolamentare sul numero legale nella seduta odierna.

  Ludovico VICO (PD) osserva che qualsiasi battaglia politica deve essere misurata sui contenuti degli atti e dei provvedimenti in esame. Ritiene che la risoluzione in discussione rivesta una grande importanza per un comparto essenziale della manifattura Pag. 131italiana e per i molti lavoratori coinvolti nella crisi dell'industria dell'alluminio. Ritiene, pertanto, che non si debba ricorrere ad artifici procedurali per rinviare l'approvazione dell'atto di indirizzo.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, pone in votazione il testo riformulato della risoluzione.

  La Commissione approva la risoluzione nel testo riformulato, che assume il numero 8-00153 (vedi allegato 6).

  La seduta termina alle 8.50.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 18 novembre 2015.

Audizione dei nuovi vertici di Enit-Agenzia nazionale del turismo, in merito alle linee programmatiche, all'organizzazione e alla gestione operativa della struttura.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.10 alle 15.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.25 alle 15.35.

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