CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 27 ottobre 2015
529.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 100

RISOLUZIONI

  Martedì 27 ottobre 2015. — Presidenza del vicepresidente Vincenzo GAROFALO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 13.50.

7-00613 Dell'Orco: Agevolazioni tariffarie per i servizi di trasporto pubblico locale a favore di soggetti economicamente svantaggiati.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in oggetto, rinviata nella seduta del 23 settembre 2015.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, ricorda che nella seduta del 23 settembre scorso il rappresentante del Governo ha accolto il primo impegno contenuto nella proposta di risoluzione, ha proposto una riformulazione del terzo impegno e, sul secondo, si è riservato di fornire le proprie valutazioni alla luce del successivo esame della questione da parte della Conferenza unificata.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO fa presente che, fermo restando il parere espresso dal rappresentante del Governo nella seduta del 23 settembre sul primo e sul terzo impegno, come ricordato dal Presidente, non è in condizione di pronunciarsi sul secondo impegno, in quanto nell'ultima riunione della Conferenza unificata si è deciso di rinviare le deliberazioni sulla questione alla successiva seduta, che è già stata fissata per il 5 novembre prossimo. Indica altresì che il rinvio in sede di Conferenza unificata è stato deciso su iniziativa dei rappresentanti della regione Liguria. Invita pertanto la Commissione a rinviare la discussione della proposta di risoluzione in esame ad una data successiva al 5 novembre.

  Michele DELL'ORCO (M5S), prende atto che la Conferenza unificata adotterà le proprie determinazioni sulla questione il 5 novembre prossimo. Condivide pertanto Pag. 101l'opinione espressa dal rappresentante del Governo che sia opportuno rinviare la discussione ad una data successiva, in modo da poter tener conto delle determinazioni che saranno raggiunte in sede di Conferenza unificata. Sollecita tuttavia il rappresentante del Governo a fornire ulteriori precisazioni sui motivi per cui i rappresentanti della regione Liguria hanno chiesto il rinvio.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO segnala che, nell'ambito del tavolo tecnico che ha esaminato la questione in sede istruttoria, sono state espresse riserve da parte della regione Lazio e della regione Liguria. Mentre le prime sono state superate, le seconde, connesse a perplessità sui dati forniti, sono state mantenute, e il Presidente della regione Liguria, che si trovava a presiedere anche la seduta della Conferenza unificata, ha disposto il rinvio. Ribadisce in ogni caso l'impegno da parte della Conferenza unificata ad affrontare e definire la questione nella seduta del 5 novembre.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad una successiva seduta.

7-00778 Garofalo: Potenziamento delle infrastrutture e dei servizi di trasporto in Sicilia.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in oggetto.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, intervenendo come primo firmatario della proposta di risoluzione, la illustra sinteticamente. Segnala che la risoluzione ha per oggetto il sistema delle infrastrutture di trasporto della Sicilia e, in particolare, delle infrastrutture ferroviarie, nel quale assume un rilievo strategico il progetto di «alta velocità ferroviaria light» Messina-Catania-Palermo. Una revisione delle ipotesi progettuali ha permesso di attribuire un ruolo di snodo centrale alla stazione di Caltanissetta Xirbi, sulla quale confluiranno anche i collegamenti a servizio della provincia di Agrigento. Rileva che tale ruolo non si limita al trasporto ferroviario, ma assume anche carattere intermodale, dal momento che la suddetta stazione potrà permettere lo scambio sia «ferro-ferro» sia «ferro-gomma» in tutte le direzioni. Per le ragioni brevemente richiamate e illustrate in modo più articolato nelle premesse della proposta di risoluzione, invita il Governo ad assumere tutte le iniziative necessarie per pervenire quanto più tempestivamente possibile al potenziamento della stazione di Caltanissetta Xirbi e all'attuazione delle altre misure, con riferimento sia ai collegamenti ferroviari sia a quelli viari, che garantiscano un'adeguata mobilità ai cittadini delle aree interne della Sicilia. Sottolinea infine che la proposta di risoluzione in discussione è stata condivisa da tutti i Gruppi, che potranno pertanto esprimere le proprie valutazioni.

  Alessandro PAGANO (AP), dichiara di condividere pienamente la proposta di risoluzione in discussione, sia in considerazione dei benefici che dall'attuazione di quanto in essa richiesto potrebbero derivarne per la gestione dei trasporti in Sicilia, sia in considerazione della situazione di particolare gravità in cui versano le infrastrutture di trasporto nella regione. Ricorda infatti che fenomeni di dissesto idrogeologico hanno provocato, per quanto riguarda i collegamenti stradali, la frattura della Sicilia in tre parti separate l'una dall'altra. Tale situazione ha ulteriormente evidenziato l'esigenza di potenziare la rete e i servizi di trasporto ferroviario, che per decenni sono stati trascurati. Proprio con riferimento alla programmazione degli interventi relativi alla rete ferroviaria, era Pag. 102emersa una grave carenza in fase progettuale, dal momento che il progetto comunemente indicato come «alta velocità ferroviaria light» avrebbe lasciato fuori i territori delle province di Enna, Caltanissetta e anche Agrigento. A seguito di forti sollecitazioni da parte dei territori richiamati, le criticità e carenze della prima ipotesi progettuale sono state superate e si è previsto che tale tratta ferroviaria debba passare attraverso le province di Enna e Caltanissetta, attribuendo una funzione di snodo centrale alla stazione di Caltanissetta Xirbi. Questa scelta, quanto mai opportuna, ha reso evidente l'esigenza, come richiesto nella proposta di risoluzione in discussione, di potenziare la stazione, in modo che possa fungere da infrastruttura centrale di smistamento, anche per quanto riguarda i collegamenti intermodali e lo scambio «ferro-gomma». Per le ragioni illustrate si unisce all'invito al Governo, formulato dal collega Garofalo, ad accogliere gli impegni contenuti nella proposta di risoluzione in discussione e a dare a tali impegni tempestiva attuazione.

  Daniela CARDINALE (PD) esprime la propria condivisione della proposta di risoluzione in esame. Ricorda le iniziative e l'impegno profusi per evitare che le province della Sicilia centrale rimanessero tagliate fuori dalla tratta «alta velocità ferroviaria light», superando le evidenti carenze della prima ipotesi progettuale, che prospettava la creazione di una lunga galleria che escludeva completamente tali territori. Nell'esprimere il proprio apprezzamento per il nuovo progetto, ribadisce che nell'ambito di tale progetto la stazione di Caltanissetta Xirbi assume un ruolo centrale; da qui l'esigenza di potenziare sia la stazione stessa sia i collegamenti con la suddetta stazione delle aree del centro dell'isola. Osserva altresì che risulta necessario individuare una ulteriore stazione, in posizione centrale rispetto alla zona del Vallone, che funga da snodo intermodale, assicurando che i centri di tale territorio non rimangano isolati. Per questo si unisce all'invito al Governo ad accogliere la proposta di risoluzione e ad attuarla. L'atto di indirizzo fornisce infatti indicazioni preziose per superare la condizione di isolamento in cui si trovano vaste aree della Sicilia.

  Michele DELL'ORCO (M5S) esprime, a nome del proprio Gruppo, una valutazione favorevole sulla proposta di risoluzione in esame.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO si riserva di intervenire sulla proposta di risoluzione in una successiva seduta.

  Vincenzo GAROFALO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.