INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 22 ottobre 2015. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Morando.

  La seduta comincia alle 13.40.

  Maurizio BERNARDO, presidente, avverte che le interrogazioni a risposta immediata Barbanti n. 5-06732 e Laffranco n. 5-06733, vertenti su identica materia, saranno svolte congiuntamente.

5-06730 Pesco: Gettito delle imposte sui redditi derivanti dalle locazioni di immobili ad uso abitativo.

  Daniele PESCO (M5S) illustra brevemente la propria interrogazione, la quale è innanzitutto finalizzata ad acquisire i dati relativi al gettito derivante dalle locazioni brevi di immobili ad uso abitativo e agli effetti finanziari che in termini di gettito deriverebbero dall'applicazione di un'imposta sostitutiva nella misura fissa del 10 per cento del canone di locazione stabilito dalle parti.
  Sottolinea inoltre come l'atto di sindacato ispettivo chieda una valutazione del Governo sull'ipotesi di stabilire, a carico degli intermediari, l'obbligo di operare una ritenuta alla fonte a titolo d'imposta.

  Il Viceministro Enrico MORANDO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1). Integrando la risposta, evidenza, ai fini dei Pag. 70profili di copertura, come, analogamente a quanto già avvenuto in occasione dell'introduzione della cedolare secca, probabilmente, nei primi due anni di applicazione dell'imposta sostitutiva proposta, si potrebbe determinare un minor gettito, per il quale occorrerebbe individuare un'idonea forma di copertura, minor gettito che sarebbe tuttavia più che compensato dall'incremento di gettito che si registrerebbe negli anni successivi.

  Daniele PESCO (M5S), nel rilevare come il Governo non abbia fornito dati numerici relativi ai contratti di locazione di durata non superiore a trenta giorni, manifesta tuttavia la propria soddisfazione per le riflessioni svolte dal Viceministro sulla tematica oggetto dell'interrogazione.
  In tale ambito sottolinea come la proposta, contenuta nel suo atto di sindacato ispettivo, di introdurre un'imposta sostitutiva in misura fissa del 10 per cento del canone di locazione, sebbene possa inizialmente determinare un minor gettito, sia bilanciata dal fatto che il versamento di tale imposta, da versarsi in maniera automatica e in un momento precedente alla corresponsione del canone, avrebbe, a lungo termine, ricadute molto positive in termini di aumento del gettito per l'Erario, comportando l'emersione di una vasta area di base imponibile.
  Ritiene, inoltre, che la proposta di avvalersi di sostituti d'imposta per la riscossione di tale imposta sostitutiva non possa essere respinta adducendo il fatto che taluni intermediari del settore, i quali operano su piattaforme on-line, non sono fiscalmente residenti in Italia, evidenziando come tale questione possa essere affrontata e risolta.
  In tale contesto suggerisce di svolgere un seminario istituzionale per approfondire la complessiva tematica posta dall'atto di sindacato ispettivo, ascoltando l'Agenzia delle entrate, i rappresentanti degli operatori del settore, nonché alcuni esperti.

5-06731 Paglia: Dati relativi a contratti in strumenti derivati sottoscritti dal Ministero dell'economia e delle finanze in scadenza nel periodo 2015-2016.

  Giovanni PAGLIA (SEL) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Viceministro Enrico MORANDO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giovanni PAGLIA (SEL) si riserva di approfondire i dati forniti dal Viceministro e di chiedere eventualmente ulteriori chiarimenti in merito.

5-06732 Barbanti: Iniziative in merito alla vicenda concernente il commissariamento della Banca popolare di Spoleto.
5-06733 Laffranco: Iniziative in merito alla vicenda concernente il commissariamento della Banca popolare di Spoleto.

  Sebastiano BARBANTI (Misto-AL) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Pietro LAFFRANCO (FI-PdL) rinuncia a illustrare la propria interrogazione.

  Il Viceministro Enrico MORANDO risponde congiuntamente alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Sebastiano BARBANTI (Misto-AL) esprime delusione per il contenuto della risposta, ritenendo imbarazzante l'atteggiamento del Governo, il quale, chiamato a rispondere su una vicenda tanto delicata, che vede coinvolto il Governatore della Banca d'Italia in un'indagine della magistratura, non sia stato in grado di rispondere circa l'intenzione del Governo stesso di convocare il Comitato interministeriale per il credito e il risparmio (CICR), affinché tale organo si occupi della vicenda.

  Pietro LAFFRANCO (FI-PdL), a prescindere dal contenuto specifico dal quesito posto dalla sua interrogazione, la quale è evidentemente volta a affrontare ulteriormente una questione che era già stata oggetto di due suoi precedenti atti di sindacato ispettivo, sottolinea come, al di là dell'indagine penale avviata dalla procura di Spoleto, la vicenda relativa al commissariamento della Banca popolare di Spoleto susciti diverse perplessità rispetto al comportamento tenuto su tale materia dal Ministero dell'economia e delle finanze, il quale ha certamente mancato di svolgere in merito le necessarie verifiche.
  In particolare, appare opinabile la decisione del MEF di reiterare il decreto di commissariamento della banca, dopo che il precedente decreto di commissariamento era stato annullato con sentenza definitiva del Consiglio di Stato. Tali fatti pongono infatti forti dubbi sull'atteggiamento politico-amministrativo del MEF e sul rapporto tra quest'ultimo e la Banca d'Italia, relativamente ad una questione che, anche alla luce dell'indagine avviata dalla Magistratura, deve evidentemente essere chiarita.
  Si riserva quindi di verificare gli ulteriori sviluppi che si registreranno in materia, al netto dell'andamento dell'indagine giudiziaria in corso.
  Auspica inoltre, per il futuro, che il MEF sappia mostrare maggiore attenzione su problematiche analoghe, ferme restando le competenze e l'autonomia riconosciute alla Banca d'Italia, la quale, peraltro, non costituisce un'istituzione rappresentativa sul piano democratico.

  Maurizio BERNARDO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

  Michele PELILLO (PD), intervenendo sull'ordine dei lavori, dichiara il forte interesse del gruppo del PD sull'argomento affrontato dall'interrogazione n. 5-06730 Pesco, relativa alla tassazione degli affitti brevi. A tale riguardo ritiene che il principale problema tecnico-giuridico da risolvere sia quello relativo all'attribuzione del ruolo di sostituto d'imposta anche a soggetti che non siano fiscalmente residenti in Italia: evidenzia, infatti, come il ricorso al meccanismo del sostituto d'imposta consentirebbe, a prescindere dal livello dell'aliquota dell'imposta sostitutiva che verrebbe applicata ai redditi derivanti dagli affitti brevi, di far emergere un ammontare rilevante di nuova base imponibile.

  La seduta termina alle 14.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 22 ottobre 2015.

  L'Ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.15.

AUDIZIONI INFORMALI

  Giovedì 22 ottobre 2015.

Audizione dei rappresentanti della Federazione italiana mediatori agenti d'affari (FIMAA), sulle tematiche relative alla tassazione sugli immobili.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.15 alle 14.45.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Ratifica ed esecuzione del Protocollo che modifica la Convenzione tra la Repubblica italiana e la Confederazione svizzera per evitare le doppie imposizioni e per regolare talune altre questioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio, con Protocollo aggiuntivo.
C. 3331 Governo.