ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 9 settembre 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 14.30.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/39/UE che modifica le direttive 2000/60/CE e 2008/105/CE per quanto riguarda le sostanze prioritarie nel settore della politica delle acque.
Atto n. 190.
(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 5 agosto 2015.

  Ermete REALACCI, presidente, attesta la presenza dei deputati Borghi, Distaso e Valiante ai lavori della seduta odierna.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD), relatore, presenta e illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto legislativo in esame (vedi allegato), facendo presente che le osservazioni sono volte a recepire i rilievi formulati dalla collega Daga nella seduta del 5 agosto scorso. Aggiunge, con riferimento all'integrazione della previsione di cui al comma 9 dell'articolo 78, come modificato, con i siti potenzialmente contaminati, che tale integrazione rischierebbe di imporre un monitoraggio su un gran numero di siti per i quali non vi è certezza di inquinamento.

  Samuele SEGONI (Misto-AL) invita il relatore a valutare l'opportunità di prevedere nella proposta di parere un invito al Governo ad introdurre nella tabella 1/A, relativa agli standard di qualità ambientale nella colonna d'acqua e nel biota per le sostanze dell'elenco di priorità, ulteriori sostanze oltre a quelle in essa indicate, quali, ad esempio, il tallio.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD), relatore, fa presente come la tabella richiamata dal collega Segoni non sia suscettibile di integrazioni e modifiche, riproducendo quanto disposto dalla direttiva 2013/39/UE.

  Ermete REALACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, ricordando che, nel corso della riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, era stato convenuto di procedere alla votazione del parere sul provvedimento in titolo nella seduta di domani, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.