ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 5 agosto 2015. — Presidenza del vicepresidente Giancarlo GIORDANO. – Interviene la sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo, Francesca Barracciu.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto ministeriale recante la tabella delle istituzioni culturali ammesse al contributo ordinario annuale dello Stato per il triennio 2015-2017.
Atto n. 197.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con raccomandazioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 4 agosto 2015.

  Giancarlo GIORDANO, presidente, poiché non vi sono obiezioni, accoglie la richiesta di attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU offre chiarimenti e informazioni secondo i documenti riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Simone VALENTE (M5S) non può dirsi soddisfatto delle delucidazioni offerte dalla sottosegretaria, le quali non sono altro che l'esplicitazione degli esiti delle operazioni di riparto dei finanziamenti. Nulla vi ha colto in ordine a oggettivi parametri di giudizio e criteri di valutazione del merito degli enti di ricerca. Peraltro il Governo si è rifiutato di fornire alla Commissione i verbali della Commissione Pag. 112aggiudicatrice come pure gli era stato richiesto.

  Irene MANZI (PD), relatrice, non può negare che i ragguagli oggi offerti dal Governo costituiscano un passo avanti nella comprensione della tabella. Propone pertanto che venga approvato un parere favorevole con raccomandazioni e osservazioni.

  Milena SANTERINI (PI) constata che nella bozza di parere si menziona un solo istituto culturale quale esempio di merito storico e scientifico. Non lo crede appropriato e domanda alla relatrice di modificare il capoverso.

  Manuela GHIZZONI (PD) crede invece che la menzione di quello specifico ente (Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia) sia necessaria quale esempio di serietà nelle attività di studio, documentazione e catalogazione, oggetto anche di una risoluzione approvata in Commissione.

  Milena SANTERINI (PI) insiste che il parere dovrebbe delineare criteri di giudizio e non dare patenti a nominati istituti di ricerca.

  Maria COSCIA (PD) non darebbe carattere dirimente alla questione sollevata dalla collega Santerini, ma si rimette alla relatrice circa l'ipotesi di trovare una formula di mediazione.

  Irene MANZI (PD), relatrice, avanza una riformulazione e quindi propone una nuova versione del parere (vedi allegato 2).

  Dopo un ulteriore intervento della sottosegretaria Francesca BARRACCIU, Giancarlo GIORDANO, presidente, mette ai voti la nuova formulazione proposta.

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 15.15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 5 agosto 2015. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 15.15.

Modifiche alla legge 20 febbraio 2006, n. 77, concernenti la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale.
C. 2497 Russo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 luglio 2015.

  Paolo RUSSO (PDL-FI) è lieto che la Commissione abbia iniziato l'esame della sua proposta di legge. Essa mira a includere nelle provvidenze della legge n. 77 del 2006, oltre che i beni materiali dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, anche quelli immateriali riconosciuti dalla medesima organizzazione internazionale. Per esempio l'UNESCO ha già riconosciuto quali beni immateriali del nostro Paese tradizioni, quali, per esempio, gli spettacoli dei pupi siciliani, la dieta mediterranea, le manifestazioni religiose con trasporto a spalla. Candidata a entrare in questo novero quest'anno è l'arte della pizza napoletana. Crede, pertanto, sommamente opportuno che oltre al riconoscimento internazionale questi beni immateriali conseguano analoga importanza in Patria.

  Antonio PALMIERI (PDL-FI) aggiunge che l'approvazione della proposta di legge non porterebbe oneri per lo Stato. Auspica che la condivisione sia ampia al punto da immaginare un trasferimento in sede legislativa.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.25 alle 15.35.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

  Mercoledì 5 agosto 2015.

  La seduta comincia alle 15.35.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, comunica che nella riunione dell'ufficio di presidenza testè conclusasi si è concordato di riconvocare la Commissione nel primo giorno successivo alla pausa estiva in cui si terranno votazioni in Assemblea. L'ordine del giorno di tale seduta sarà tempestivamente comunicato. Nella medesima data si svolgerà un nuovo ufficio di presidenza per definire il calendario per il resto della settimana che terminerà l'11 settembre.

  La Commissione prende atto.

  La seduta termina alle 15.40.