CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 30 giugno 2015
472.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 49

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 30 giugno 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Legge annuale per il mercato e la concorrenza.
C. 3012 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite VI e X).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 giugno 2015.

  Giuseppe GUERINI (PD), relatore, nel soffermarsi sulle disposizioni del provvedimento in discussione che presentano profili di criticità, manifesta perplessità sull'articolo 6, relativo all'identificazione dei testimoni di sinistri con soli danni a cose, ritenendo che lo stesso rappresenti una soluzione inidonea ad evitare eventuali truffe e, allo stesso tempo, pregiudizievole per chi è in buona fede. Relativamente all'articolo 7, osserva che la definizione del danno non patrimoniale dovrebbe più opportunamente essere collocata, anziché nel codice delle assicurazioni private, nell'ambito delle disposizioni del codice civile. Nel sottolineare la necessità di addivenire, in termini generali, alla formulazione delle diverse voci di danno risarcibile, evidenzia inoltre che il tenore letterale dell'articolo 7 lascia intendere che il risarcimento sarà limitato alle sole voci di quello che è attualmente definito come danno «biologico», senza ricomprendere in alcun modo il cosiddetto « danno morale», con una drastica riduzione dei risarcimenti. Con riferimento alle disposizioni di cui all'articolo 26, concernenti l'esercizio della professione forense in forma societaria, ritiene che le stesse dovrebbero essere oggetto di modifica, nella parte in cui consentono l'ingresso di soci di capitale, ponendo seriamente Pag. 50a rischio l'autonomia della professione legale, a tutto vantaggio di investitori privati, quali istituti bancari e grandi gruppi finanziari. Relativamente, infine, alle misure riguardanti il notariato, di cui agli articoli 27, 28 e 29 del disegno di legge, rileva l'opportunità di avviare una riflessione organica sul sistema nel suo complesso, manifestando invece perplessità in ordine all'introduzione di disposizioni «spot», di dubbia efficacia ai fini dell'effettivo incremento della concorrenza.

  Andrea COLLETTI (M5S), nel richiamare il parere espresso dalla Commissione sul decreto-legge n. 145 del 2013, cosiddetto «Destinazione Italia», manifesta netta contrarietà in ordine disposizioni di cui all'articolo 6 del provvedimento in discussione, delle quali ritiene necessaria la soppressione. Ritiene altresì necessaria la soppressione dell'articolo 7 del provvedimento, rammentando che all'esame della Commissione è la proposta di legge C. 1063 Bonafede, recante disposizioni concernenti la determinazione ed il risarcimento del danno non patrimoniale. Si associa, infine, alle considerazioni espresse dal relatore in ordine ai rischi connessi all'ingresso nelle società costituite per l'esercizio della professione forense di soci di capitale. Al riguardo, ritiene opportuno avviare una complessiva riflessione sulla legge n. 247 del 2012 che, a suo avviso, presenta un impianto del tutto inadeguato.

  Donatella FERRANTI, presidente, con riferimento alla proposta di legge C. 1063 Bonafede, rammenta che è stato costituito un Comitato ristretto, nel cui ambito il relatore ha predisposto una nuova proposta di testo base. Al riguardo, fa presente che il testo in questione si propone di addivenire alla definizione delle diverse voci del danno non patrimoniale attraverso la modifica delle disposizioni di cui all'articolo 2059 del codice civile. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.25.

SEDE REFERENTE

  Martedì 30 giugno 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 14.25.

Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi e per un maggiore contrasto del fenomeno corruttivo, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena.
C. 2798 Governo ed abbinate proposte di legge C. 370 Ferranti, C. 372 Ferranti, C. 373 Ferranti, C. 408 Caparini, C. 1285 Fratoianni, C. 1604 Di Lello, C. 1957 Ermini, C. 1966 Gullo, C. 1967 Gullo, C. 3091 Bruno Bossio.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 giugno 2015.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatore, informa che sono pervenute circa 350 proposte emendative al provvedimento in discussione, attualmente al vaglio del relatore e del Governo.

  Vittorio FERRARESI (M5S) sollecita la trasmissione, da parte della Commissione, di una nota al Procuratore Nazionale Antimafia, con la quale richiedere la formulazione di eventuali osservazioni in merito alle disposizioni di cui all'articolo 26 del provvedimento, riguardante i principi e i criteri direttivi per la riforma dell'ordinamento penitenziario. In particolare, rileva l'opportunità di sottoporre alla valutazione del Procuratore Nazionale Antimafia le disposizioni contenute al comma 1, lettera c) del predetto articolo, concernenti il cosiddetto «ergastolo ostativo».

  Daniele FARINA (SEL) ritiene che il Procuratore Nazionale Antimafia dovrebbe, più opportunamente, esprimere le sue considerazioni sul disegno di legge nel Pag. 51suo complesso, anziché sulle sole disposizioni relative all’«ergastolo ostativo».

  Donatella FERRANTI, presidente e relatore, assicura che sarà trasmessa, a nome della Commissione, una lettera al Procuratore Nazionale Antimafia, con la quale sarà richiesta la formulazione di eventuali rilievi od osservazioni in ordine alle disposizioni di sua stretta competenza, tra le quali quelle di cui al richiamato articolo 26, comma 1, lettera c). Rammenta, inoltre, che stata trasmessa una lettera al Primo Presidente della Corte di Cassazione, con la quale è stata richiesta, anche al fine di trarne elementi utili in merito all'esame del disegno di legge in discussione, l'acquisizione del testo degli interventi effettuati, delle relazioni svolte, nonché del documento finale approvato nel corso dell'Assemblea Generale della Corte di Cassazione, svoltasi il 25 giugno scorso.

  Donatella FERRANTI, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE REFERENTE

Disposizioni in materia di esercizio abusivo di una professione e di obblighi professionali.
C. 2281, approvata dal Senato.