INTERROGAZIONI

  Giovedì 25 giugno 2015. — Presidenza del presidente Elio VITO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 13.50.

5-04705 D'Arienzo: Sull'allarme provocato nella provincia di Verona da due aerei militari in sorvolo che avrebbero superato la barriera del suono.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Vincenzo D'ARIENZO (PD) si dichiara soddisfatto della spiegazione fornita dal Governo, che fa chiarezza sull'origine dei boati avvertiti nella provincia di Verona nel primo pomeriggio dello scorso 28 gennaio e conferma che l'evento ha carattere eccezionale.

5-05277 Rizzo: Sul presunto utilizzo della base aerea di Pantelleria per attività di intelligence degli USA.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gianluca RIZZO (M5S) prende atto dei chiarimenti forniti dal sottosegretario Alfano sia riguardo all'autorizzazione concessa alle forze aeree degli Stati Uniti per l'utilizzo dello scalo di Pantelleria al fine di sperimentare un nuovo velivolo, sia alla scelta dell'isola in ragione della sua posizione strategica.
  Manifesta, invece, perplessità con riferimento alla parte della risposta relativa agli accordi bilaterali tra gli USA e la Tunisia che disciplinano la sperimentazione del velivolo, reputando assurdo che il nostro Governo conceda l'uso di uno scalo aereo senza essere al corrente dei dettagli di tali accordi. Per tale ragione si dichiara insoddisfatto della risposta.

5-05448 Zappulla: Sul degrado igienico-sanitario delle basi della Marina militare della giurisdizione di Marisicilia Augusta.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Giuseppe ZAPPULLA (PD) ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta esaustiva e dettagliata e, tuttavia, lamenta come non corrisponda al vero quanto in essa affermato riguardo all'inesistenza di situazioni di degrado igienico sanitario nell'ambito dei comandi ed enti della Marina militare ricompresi nella giurisdizione di Marisicilia.
  È personalmente a conoscenza di denunce relative allo stato di degrado igienico-sanitari e, d'altra parte, non comprende come si possa dire che non si è mai registrata una situazione di degrado nei comandi della zona, poiché l'area interessata è assai vasta e le risorse assegnate al servizio sono state ridotte del 75 per cento negli ultimi 7 anni.
  Segnala, inoltre, che è prevista una drastica riduzione del personale impegnato nei servizi di pulizia e non ritiene che l'aumento del budget proposto per l'anno in corso sia sufficiente per ripristinare una situazione accettabile, anche in considerazione del fatto che in altri distretti questo incremento è stato molto più consistente.
  Infine, paventa la possibilità che in futuro queste risorse aggiuntive potrebbero non essere confermate e per queste ragioni, esprimendo insoddisfazione per la risposta, preannuncia altre iniziative di sindacato ispettivo su questo argomento.

  Elio VITO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.05.