CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 24 giugno 2015
470.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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COMITATO DEI NOVE

  Mercoledì 24 giugno 2015.

Modifiche alla legge 8 febbraio 1948, n. 47, al codice penale, al codice di procedura penale, al codice di procedura civile e al codice civile, in materia di diffamazione, di diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di diffusione, di ingiuria e di condanna del querelante nonché di segreto professionale. Ulteriori disposizioni a tutela del soggetto diffamato.
Esame emendamenti C. 925-C, approvata dalla Camera e modificata dal Senato.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 9.50 alle 10.20.

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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 24 giugno 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. – Interviene il viceministro della Giustizia Enrico Costa.

  La seduta comincia alle 14.15.

Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi e per un maggiore contrasto del fenomeno corruttivo, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena.
C. 2798 Governo ed abbinate proposte di legge C. 370 Ferranti, C. 372 Ferranti, C. 373 Ferranti, C. 408 Caparini, C. 1285 Fratoianni, C. 1604 Di Lello, C. 1957 Ermini, C. 1966 Gullo, C. 1967 Gullo, C. 3091 Bruno Bossio.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 21 maggio 2015.

  Donatella FERRANTI, presidente, nel far presente che sono pervenute numerose proposte emendative (vedi allegato 1) al disegno di legge C. 2798, adottato come testo base, rileva l'opportunità di attendere l'esito della Conferenza dei Presidenti di gruppo, convocata nella giornata odierna, per definire i tempi e le modalità di organizzazione dei lavori. Dopo essersi riservata sulla dichiarazione di ammissibilità degli emendamenti, fa presente, in ogni caso, che nel corso della prossima settimana si potrà procedere alla discussione sul complesso delle proposte emendative presentate, anche ai fini di una più efficace interlocuzione tra i gruppi e con il Governo. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche agli articoli 438 e 442 del codice di procedura penale. Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo.
C. 1129 Molteni.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 18 febbraio 2015.

  Donatella FERRANTI, presidente, ricorda che successivamente alla presentazione di emendamenti (vedi allegato 2) al nuovo testo della proposta di legge adottato come testo base (vedi allegato al Bollettino delle Giunte e delle Commissioni del 15 maggio 2014) è stato costituito un Comitato ristretto che, come già comunicato nella scorsa seduta, ha già concluso i suoi lavori. All'esito si è stabilito di fissare un nuovo termine per la presentazione di ulteriori emendamenti al testo base. Avverte, quindi, che non sono stati presentati ulteriori emendamenti e che il relatore ha comunque preannunciato la presentazione di alcuni emendamenti che tengano conto di quanto emerso dai lavori del Comitato ristretto, specialmente in riferimento all'ambito di applicazione del rito abbreviato.

  Nicola MOLTENI (LNA), relatore, preannuncia che nel corso della Conferenza dei Presidenti dei gruppi prevista per oggi il suo gruppo chiederà che, in quota opposizione, la proposta di legge in esame sia inserita nel calendario dei lavori dell'Assemblea per il mese di luglio. Inoltre, comunica di aver presentato degli emendamenti al disegno di legge C. 2798 sul processo penale, che riprendono il contenuto della sua proposta di legge, per quanto preferisca l'approvazione della proposta di legge.
  Dichiara che presenterà degli emendamenti volti a perimetrale in maniera ancora più dettagliata la materia oggetto del rito abbreviato, con particolare attenzione alla gravità dei singoli dei reati.

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   Donatella FERRANTI, presidente, prende atto di quanto affermato dal relatore e ritiene che all'esito della Conferenza dei presidenti dei gruppi si possano programmare i lavori relativamente alla proposta di legge in esame. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 24 giugno 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. – Interviene il viceministro della Giustizia Enrico Costa.

  La seduta comincia alle 14.20.

Legge annuale per il mercato e la concorrenza.
C. 3012 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite VI e X).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

  Donatella FERRANTI, presidente, nel ricordare che sulla materia oggetto del provvedimento in esame è stata effettuata un'ampia attività conoscitiva, fa presente che la Commissione esprimerà il parere di competenza nel corso della prossima settimana, anche all'esito dei rilievi e delle osservazioni emersi nel corso delle audizioni svoltesi e nella documentazione ivi acquisita. Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2014.
Esame emendamenti C. 3123 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla Commissione XIV).
(Esame emendamenti e conclusione – Parere contrario).

  La Commissione inizia l'esame degli emendamenti relativi al provvedimento in oggetto.

  Donatella FERRANTI, presidente, fa presente che la Commissione, nella seduta odierna, è chiamata ad esprimere il proprio parere sugli emendamenti presentati presso la Commissione XIV in merito al disegno di legge C. 3123 (Legge di delegazione europea 2014). Al riguardo, rammenta che per prassi consolidata, gli emendamenti presentati direttamente alla XIV Commissione sono trasmessi alle Commissioni di settore competenti per materia, ai fini dell'espressione del parere, che assume una peculiare valenza procedurale. A tale parere, infatti, si riconosce efficacia vincolante per la XIV Commissione. L'espressione di un parere favorevole, ancorché con condizioni o osservazioni, equivarrà pertanto ad una assunzione dell'emendamento da parte della Commissione, assimilabile alla diretta approvazione di cui all'articolo 126-ter, comma 5, del regolamento. Tali emendamenti potranno essere respinti dalla XIV Commissione solo qualora siano considerati contrastanti con la normativa europea o per esigenze di coordinamento generale. Viceversa, un parere contrario della Commissione in sede consultiva su tali emendamenti avrà l'effetto di precludere l'ulteriore esame degli stessi presso la XIV Commissione.
  In sostituzione della relatrice, onorevole Rossomando, impossibilitata a partecipare alla seduta odierna, avverte quindi che sono state trasmesse due proposte emendative, Vignali 2.1 e Pini 17.1, al disegno di legge in discussione. Con riferimento all'emendamento Vignali 2.1, rileva che lo stesso è volto a sopprimere la lettera c), del comma 1, dell'articolo 2, che prevede che le disposizioni di attuazione della direttiva 2014/104/UE (concernente il risarcimento del danno derivante da violazione delle norme europee sulla concorrenza), siano applicate anche alle azioni collettive dei consumatori di cui all'articolo 140 del Codice del consumo, quando ricadano nell'ambito applicativo della stessa direttiva o comunque si tratti di azioni di risarcimento dei danni di cui alla Pag. 56lettera b). Al riguardo, evidenzia che la lettera b) estende le disposizioni adottate in attuazione della predetta direttiva alle azioni di risarcimento dei danni derivanti da intese restrittive della libertà di concorrenza e abuso di posizione dominante, nonché alle relative azioni di risarcimento del danno.
   Ciò premesso, propone di esprimere su tale proposta emendativa parere contrario.

  Il Viceministro Enrico COSTA esprime parere conforme a quello della presidente.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della presidente.

  Donatella FERRANTI, presidente, si sofferma sull'articolo aggiuntivo Pini 17.1, volto a prevedere principi e criteri direttivi di attuazione della decisione quadro 2003/568/GAI del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato. In relazione a tale ultimo articolo aggiuntivo, ricorda che la Commissione, nella seduta del 12 maggio 2015, in sede di esame del disegno di legge europea 2014, ha espresso parere contrario sull'articolo aggiuntivo Pini 17.01, di identico tenore. Per le medesimi ragioni, propone di esprimere parere contrario anche sull'articolo sull'articolo aggiuntivo Pini 17.1.

  Il Viceministro Enrico COSTA esprime parere conforme a quello della presidente.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della presidente.

  La seduta termina alle 14.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.35. alle 14.45.

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