CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 giugno 2015
465.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 17 giugno 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 8.50.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2014.
C. 3123 Governo, approvato dal Senato.
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013.
Doc. LXXXVII, n. 2.
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2014.
Doc. LXXXVII, n. 3.
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio).

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  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

  Adriana GALGANO (SCpI) rivolge al relatore sul disegno di legge di delegazione europea alcune richieste di chiarimento, relative alle disposizioni recate dall'articolo 8, volte a recepire la direttiva 2014/59/UE in tema di risanamento degli enti creditizi. Tra gli strumenti di intervento in caso di sofferenza degli istituti di credito, vi sarebbe la possibilità di una riduzione forzosa del valore delle azioni, il cui onere – si prospetta oggi in alcuni articoli di stampa – potrebbe essere posto a carico non solo degli azionisti ma anche dei correntisti.

  Paolo TANCREDI (AP), relatore sul disegno di legge di delegazione europea, si tratta in effetti di una preoccupazione emersa in questi giorni sulla stampa e rispetto alla quale si riserva un approfondimento; osserva in ogni caso come non vi sono, a suo avviso, rischi che la previsione recata dal'articolo 8 possa estendersi anche ai correntisti.

  Michele BORDO, presidente, non essendovi ulteriori interventi, dichiara concluso l'esame preliminare dei provvedimenti e propone di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge di delegazione europea alle ore 12 del prossimo martedì 23 giugno.

  La Commissione concorda.

  Michele BORDO, presidente, nessun'altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 8.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 17 giugno 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 8.55.

Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.
C. 3098 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

  Tea ALBINI (PD), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato), che richiama in premessa alcune considerazioni relative agli articoli 10 e 15 del provvedimento, cui ha già accennato nella seduta di ieri.
  In particolare, ha ritenuto opportuno evidenziare come l'applicazione di una disciplina europea uniforme sull'attribuzione di servizi pubblici essenziali debba tenere conto delle diverse situazioni ed esperienze locali.

  Roberto OCCHIUTO (FI-PdL) comprende le preoccupazioni manifestate dalla relatrice, che ritiene tuttavia investano prevalentemente aspetti di merito del provvedimento, sui quali possono esservi sensibilità diverse. Ritiene in proposito – anche alla luce dell'esperienza maturata nella sua regione, la Calabria, dove la maggior parte dei servizi pubblici locali sono ancora gestiti in regime di concessione – che porre limitazioni, in questo ambito, all'apertura piena di un mercato concorrenziale possa costituire un alibi, per molte amministrazioni locali, per non modificare gli assetti attuali.

  Tea ALBINI (PD), relatrice, osserva che la gestione dei servizi pubblici essenziali è già sottoposta a normativa europea; in tale ambito occorre tuttavia a suo avviso assicurare condizioni paritarie per la partecipazione alle gare o alle procedure di evidenza pubblica richiamate.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di Pag. 136parere favorevole formulata dalla relatrice.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Federazione russa sul riconoscimento reciproco dei titoli di studio rilasciati nella Repubblica italiana e nella Federazione russa, fatto a Roma il 3 dicembre 2009.
C. 1924 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

  Michele BORDO, presidente, in assenza del relatore, onorevole Moscatt, invita i colleghi ad esprimersi sul provvedimento in esame.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.05.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 17 giugno 2015. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 9.05.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d'esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante modifica della direttiva 2006/43/CE e abrogazione delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, per la parte relativa alla disciplina del bilancio di esercizio e di quello consolidato per le società di capitali e gli altri soggetti individuati dalla legge.
Atto n. 171.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

  Giampiero GIULIETTI (PD), relatore, tenuto conto della tecnicità del provvedimento in titolo, ed in considerazione del fatto che non presenta profili problematici in ordine alla compatibilità con il diritto dell'Unione, formula sin d'ora – ove i colleghi non intendano intervenire – una proposta di parere favorevole.

  Adriana GALGANO (SCpI) riterrebbe opportuno un approfondimento del provvedimento – così come del successivo atto del Governo all'ordine del giorno, n. 172 – prima dell'espressione del parere.

  Michele BORDO, presidente, preso atto di tale richiesta, e nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/34/UE relativa ai bilanci d'esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante modifica della direttiva 2006/43/CE e abrogazione delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, per la parte relativa ai conti annuali ed ai conti consolidati delle banche e degli altri istituti finanziari, nonché in materia di pubblicità dei documenti contabili delle succursali, stabilite in uno Stato membro, di enti creditizi ed istituti finanziari con sede sociale fuori di tale Stato membro, e che abroga e sostituisce il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 87.
Atto n. 172.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 126, comma 2, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 16 giugno 2015.

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  Giampiero GIULIETTI (PD), relatore, così come rilevato per il precedente atto del Governo n. 171, la tecnicità del provvedimento e l'assenza di profili problematici in ordine alla sua compatibilità con il diritto dell'Unione, consentono di preannunciare una proposta di parere favorevole. Al fine di consentire un approfondimento da parte dei colleghi, l'espressione del parere può essere tuttavia rimandata alla prossima settimana.

  Michele BORDO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.15.

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