CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 11 giugno 2015
461.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta delle elezioni
COMUNICATO
Pag. 11

GIUNTA PLENARIA

  Giovedì 11 giugno 2015. — Presidenza del presidente Giuseppe D'AMBROSIO.

  La seduta comincia alle 14.45.

Comunicazioni del Comitato permanente per le incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze in merito all'eleggibilità di deputati.

  Alessandro PAGANO, coordinatore del Comitato permanente per le incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze, a nome del Comitato permanente per le incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze, ai sensi dell'articolo 16, comma 2, del regolamento della Giunta, propone di prendere atto dell'eleggibilità dei seguenti deputati eletti nella circoscrizione Estero sulle cui cariche o funzioni il Comitato ha svolto l'istruttoria ai fini del giudizio sull'ineleggibilità e per i quali non sono pendenti ricorsi che attengano a tale profilo:
   Ripartizione Europa: CARUSO Mario, FARINA Gianni, GARAVINI Laura, PICCHI Guglielmo e TACCONI Alessio;
   Ripartizione America Meridionale: BORGHESE Mario, BUENO Renata, MERLO Ricardo Antonio e PORTA Fabio;
   Ripartizione America Settentrionale e centrale: FITZGERALD NISSOLI Fucsia e LA MARCA Francesca;
   Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide: FEDI Marco.

  La Giunta prende atto.

Verifica dei poteri nella Circoscrizione Estero.

  Luigi LACQUANITI (PD), relatore, riferendo anche a nome dell'altro relatore, onorevole Bianconi, sottolinea che il totale delle schede bianche è pari a 16.445, quello delle schede e dei voti nulli è pari a 109.694, ivi incluse le schede annullate in via preliminare dai presidenti di seggio ai sensi dell'articolo 14, comma 3, lettera c), n. 4), della legge 27 dicembre 2001, n. 459) e dei voti contestati e non assegnati.
  Il numero dei voti contestati nelle sezioni elettorali risulta pari a 414, di cui 291 voti sono stati convalidati (nel dettaglio: 172 nella ripartizione Europa, 67 nella ripartizione America Meridionale, 22 nella ripartizione America Settentrionale e centrale e 30 nella ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide) e 123 voti dichiarati nulli dall'Ufficio centrale per la circoscrizione Estero (nel dettaglio: 68 della ripartizione Europa, 52 della ripartizione Pag. 12America Meridionale e 3 della ripartizione America Settentrionale e centrale).
  Nei 1.467 seggi delle 4 ripartizioni, risultavano iscritti, 3.436.402 elettori. I votanti, secondo i dati desunti dai verbali sezionali, sono stati 1.107.910.
  Nel rinviare al testo della relazione per la parte relativa alle verifiche sul numero dei voti validi di lista e alle assegnazioni dei seggi da parte dell'Ufficio centrale per la circoscrizione Estero – che risultano confermate – evidenzia che nel corso delle attività di verifica preliminare, condotte ai sensi dell'articolo 8 del regolamento della Giunta delle elezioni, sono state riscontrate numerose incongruenze nei verbali sezionali a causa della loro errata o mancata compilazione, le quali hanno reso necessario fare ricorso alle copie dei verbali in possesso del comune di Roma, nonché ad appositi prospetti elaborati dalla Corte di appello di Roma.
  Anche a seguito di tali ulteriori attività di «quadratura» permangono tuttavia, per sette sezioni elettorali, anomalie e incongruenze non sanabili. A tale ultimo riguardo, precisa che i relatori hanno convenuto sull'opportunità di non procedere a una «quadratura» delle sezioni medesime ma di limitarsi a prendere atto dei dati di proclamazione dell'Ufficio centrale per la circoscrizione Estero. Ciò ha determinato che i dati riportati nei prospetti contenuti nella relazione depositata agli atti della Giunta, presentino anomalie e incongruenze contabili, fra le quali – in tre ripartizioni su quattro – una non assoluta corrispondenza del totale dei votanti con la somma dei voti validi, delle schede bianche, delle schede e dei voti nulli, ivi incluse le schede annullate in via preliminare dai presidenti di seggio, e dei voti contestati e non assegnati.
  A tale ultimo riguardo, i relatori – nel sottolineare l'esigenza di un intervento legislativo che ponga rimedio alle cause all'origine delle diverse disfunzionalità organizzative nel meccanismo elettorale per la circoscrizione Estero, registrate anche in occasione di precedenti elezioni politiche – fanno notare, peraltro, che – anche ove modificati – i dati delle sezioni sottoindicate non appaiono in ogni caso tali da determinare un sostanziale mutamento dei risultati posti a base delle proclamazioni.
  D'altra parte, la giurisprudenza amministrativa e parlamentare in ordine alla prova di resistenza attesta che, laddove non vi sia un possibile effetto di alterazione dei risultati elettorali oggetto di proclamazione, non si dà corso ad attività istruttorie ulteriori.
  Le sezioni in questione sono le seguenti:
   Consolato di Caracas, sez. 1155;
   Consolato di Cordoba, sez. 813;
   Consolato di Curitiba, sez. 980;
   Consolato di Mar del Plata, sez. 877;
   Consolato di Santiago, sez. 1070;
   Consolato di Toronto, sez. 1203;
   Consolato di Sidney, sez. 1323.

  In conformità ai risultati delle verifiche compiute, in ciascuna ripartizione la cifra elettorale di ciascuna lista è determinata a termini dell'articolo 15 della legge 27 dicembre 2001, n. 459.
  I vecchi e i nuovi valori dei voti validi per l'attribuzione dei seggi a ciascuna lista di ogni ripartizione sono riportati nei prospetti contenuti nella relazione depositata agli atti della Giunta.
  Fa presente che è pervenuto alla Giunta delle elezioni un esposto presentato dal senatore Esteban Juan Caselli (candidato per il Senato per la lista Italiani per la Libertà nella circoscrizione Estero – ripartizione America Meridionale).
  Sono stati inoltre trasmessi alla Camera dei deputati due esposti presentati presso l'Ufficio centrale per la circoscrizione Estero, rispettivamente, dal senatore Esteban Juan Caselli (di contenuto identico a quello richiamato in precedenza) e da Francesco Arena (quest'ultimo delegato Pag. 13della medesima lista Italiani per la Libertà nella circoscrizione Estero – ripartizione America Meridionale).
  Con i predetti esposti viene chiesto il riconteggio delle schede relative alla circoscrizione Estero – ripartizione America Meridionale, in relazione a possibili irregolarità nelle operazioni di scrutinio, nonché che sia vagliata la validità di tutte le schede che sono state annullate durante le operazioni di scrutinio, che siano sospese le proclamazioni delle nomine risultanti da eventuali operazioni fraudolente di spoglio, e che sia sollecitata la Procura della Repubblica per una verifica in merito a eventuali ipotesi di reato connesse alle operazioni di voto.
  In relazione a tali esposti non appaiono, peraltro, sussistere i requisiti che legittimano a ricorrere avverso gli atti del procedimento elettorale, ossia la titolarità di un «interesse personale, diretto e qualificato», dovendosi con tale ultima locuzione intendere un interesse qualificato da adeguate motivazioni in fatto ed in diritto che sorreggano il petitum e, per ciò solo, consentano alla Giunta di effettuare verifiche mirate e non generiche.
  Nel caso di specie, da un lato deve rilevarsi che né il senatore Caselli, né il signor Arena erano candidati per la lista Italiani per la Libertà nella circoscrizione Estero – ripartizione America Meridionale alle elezioni per la Camera dei deputati, dall'altro che gli stessi, nei loro esposti, hanno presentato, a sostegno delle richieste formulate, rilievi e argomentazioni in forma assolutamente generica, laddove la giurisprudenza parlamentare in materia non considera ammissibili ricorsi generici che non diano alla Giunta la possibilità dell'indagine e della valutazione di precisi elementi.
  Per completezza, segnala che l'Ufficio centrale per la circoscrizione Estero presso la Corte d'appello di Roma, nel trasmettere alla Camera gli esposti presentati dal senatore Caselli e dal signor Arena ha evidenziato che per la ripartizione America Meridionale erano stati provvisoriamente non assegnati per la Camera alla lista MAIE per identità di grafia n. 3 voti del seggio n. 766, n. 2 voti del seggio n. 1129, e n. 42 voti del seggio n. 1156. L'Ufficio centrale ha quindi assegnato i 3 voti del seggio n. 766, i 2 voti del seggio n. 1129, e 4 voti del seggio 1156, restando invece non assegnati soltanto i residui 38 voti contestati di quest'ultimo seggio.
  Fa, infine, presente che il ricorso di tenore analogo presentato dal senatore Caselli presso il Senato è stato respinto dalla Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di quel Consesso, non sussistendo le condizioni per «un possibile effetto di alterazione dei risultati elettorali oggetto di proclamazione», e che l'analogo esposto presentato dal signor Arena non è stato preso in considerazione.
  Per le motivazioni esposte in precedenza, i relatori propongono l'archiviazione degli esposti presentati dal senatore Esteban Juan Caselli e dal signor Francesco Arena.
  In conclusione, i relatori – sottolineato che non sono stati presentati ricorsi avverso l'eleggibilità dei deputati eletti nella circoscrizione Estero e che pertanto la Giunta, previa comunicazione dell'apposito Comitato, ha preso atto nella seduta odierna della eleggibilità degli stessi – propongono alla Giunta di:
   a) archiviare per inammissibilità, per le motivazioni indicate in relazione, gli esposti presentati dal senatore Esteban Juan Caselli e dal signor Francesco Arena;
   b) approvare le modifiche ai valori delle cifre elettorali conseguite dalle liste nelle quattro ripartizioni della circoscrizione Estero, come riportate nelle tabelle contenute nella relazione depositata agli atti della Giunta;
   c) preso atto che nelle singole ripartizioni risultano confermate le assegnazioni dei seggi alle liste compiute dall'Ufficio centrale per la circoscrizione Estero, non essendo contestabili le elezioni e concorrendo negli eletti le qualità previste dalla legge, proporre, conseguentemente, all'Assemblea la convalida dell'elezione dei deputati proclamati eletti nella circoscrizione Estero, indicati nella relazione.

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  Giuseppe D'AMBROSIO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di archiviare per inammissibilità, per le motivazioni indicate in relazione, gli esposti presentati dal senatore Esteban Juan Caselli e dal signor Francesco Arena.

  La Giunta approva all'unanimità.

  Giuseppe D'AMBROSIO, presidente, pone, quindi, in votazione l'approvazione delle modifiche ai valori delle cifre elettorali conseguite dalle liste nelle quattro ripartizioni della circoscrizione Estero e – non essendo contestabili le elezioni e concorrendo negli eletti le qualità previste dalla legge – la proposta all'Assemblea di convalida dell'elezione dei deputati proclamati eletti nella circoscrizione Estero.

  La Giunta approva all'unanimità.

  Giuseppe D'AMBROSIO, presidente, avverte che, avendo la Giunta approvato la proposta di convalida testé formulata, ne sarà data immediata comunicazione al Presidente della Camera ai fini della proposta per l'Assemblea.

  La seduta termina alle 15.05.