CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 14 aprile 2015
424.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 14 aprile 2015. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO. – Interviene il sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 13.45.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Ivan CATALANO, presidente, comunica che l'onorevole Davide Caparini appartenente al Gruppo Lega Nord e Autonomie è entrato a far parte della Commissione.

Delega al Governo per la riforma del codice della nautica da diporto.
C. 2722 Governo, approvato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 18 marzo 2015.

  Ivan CATALANO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Ivan CATALANO, presidente, avverte che, entro il termine per la presentazione degli emendamenti, fissato al 27 marzo 2015, sono state presentate le proposte emendative in distribuzione (vedi allegato). Non essendovi deputati che intendono intervenire sul complesso degli emendamenti, chiede al relatore e al rappresentante del Governo di esprimere il proprio parere sulle proposte emendative presentate.

  Mario TULLO (PD), relatore, ai fini dell'espressione del parere sugli emendamenti, ritiene necessario considerare in primo luogo che il provvedimento è stato già approvato dal Senato e contiene una delega molto attesa dal settore, anche in ragione della forte crisi economica che ha investito l'economia nazionale e in particolar modo il comparto della nautica. Rileva che il testo in esame è stato formulato in modo assai dettagliato quanto al numero e alla specificità dei criteri di delega in esso contenuti. Ritiene quindi Pag. 121che l'esigenza prioritaria sia quella di pervenire ad una rapida approvazione in via definitiva della legge di delega, evitando un ulteriore esame da parte del Senato, che si renderebbe necessario se fossero approvate modifiche e che produrrebbe l'effetto di protrarre notevolmente i tempi di approvazione. Per tali ragioni, invita in via generale i presentatori a ritirare i propri emendamenti, esprimendo altrimenti parere contrario. Osserva d'altra parte, che le finalità di diverse proposte emendative presentate, che condivide, possono essere raggiunte attraverso la presentazione di appositi ordini del giorno, di cui auspica l'accoglimento da parte del Governo. Al riguardo giudica opportuno tener conto che, trattandosi di una delega al Governo, i presentatori potranno agevolmente esercitare il proprio ruolo di controllo e verifica rispetto all'accoglimento del contenuto delle loro proposte negli schemi di decreto legislativo che verranno presentati in ottemperanza alla delega, nel momento in cui su di essi la Commissione sarà chiamata ad esprimere il proprio parere.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO esprime un parere conforme a quello del relatore, sottolineando anch'egli la necessità di un'approvazione tempestiva, dal momento il disegno di legge governativo alla base del provvedimento, che è stato presentato nel settembre 2013 e che ha avuto lunghi tempi di approvazione da parte del Senato, cui si aggiungeranno i tempi, non brevi, necessari per la redazione dei decreti delegati. Pur ribadendo l'invito al ritiro, o, altrimenti, il parere contrario su tutti gli emendamenti presentati, dichiara sin d'ora la disponibilità del Governo ad accogliere ordini del giorno di contenuto analogo agli emendamenti Liuzzi 1.3, 1.8, 1.10, 1.12, 1.13 e 1.23, Fedriga 1.4, 1.5, 1.18, 1.26, 1.28 e 1.29, Vitelli 1.7 e Scotto 1.25.

  Ivan CATALANO, presidente, dà conto delle sostituzioni.

  Mirella LIUZZI (M5S) ritira gli emendamenti 1.3, 1.8, 1.10, 1.12, 1.13 e 1.23, di cui è prima firmataria e che sono sottoscritti anche da altri colleghi del proprio Gruppo, in considerazione del fatto che il rappresentante del Governo ha dichiarato la disponibilità ad accogliere gli ordini del giorno che siano rivolti a conseguire le medesima finalità.

  Lara RICCIATTI (SEL) insiste per la votazione degli emendamenti Scotto 1.1 e 1.2.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Scotto 1.1 e 1.2.

  Ivan CATALANO, presidente, constatata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Fedriga 1.4, 1.5 e 1.9 e Grimoldi 1.6, dichiara che si intende che vi abbiano rinunciato.
  Sottoscrive quindi l'emendamento Vitelli 1.7 e lo ritira.

  Mirella LIUZZI (M5S) insiste per la votazione del proprio emendamento 1.11.

  La Commissione respinge l'emendamento Liuzzi 1.11.

  Ivan CATALANO, presidente, sottoscrive l'emendamento Oliaro 1.14 e lo ritira.

  Mirella LIUZZI (M5S) insiste per la votazione del proprio emendamento 1.15.

  La Commissione respinge l'emendamento Liuzzi 1.15.

  Ivan CATALANO, presidente, constatata l'assenza del presentatore dell'emendamento Fedriga 1.16, dichiara che si intende che vi abbia rinunciato.

  Mirella LIUZZI (M5S) insiste per la votazione del proprio emendamento 1.17.

  La Commissione respinge l'emendamento Liuzzi 1.17.

  Ivan CATALANO, presidente, constatata l'assenza del presentatore degli emendamenti Pag. 122Fedriga 1.18 e 1.19, dichiara che si intende che vi abbia rinunciato.

  Mirella LIUZZI (M5S) sottoscrive l'emendamento Fedriga 1.20 e insiste per la votazione.

  La Commissione respinge l'emendamento Fedriga 1.20.

  Mirella LIUZZI (M5S) insiste per la votazione dei propri emendamenti 1.21 e 1.22.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Liuzzi 1.21 e 1.22.

  Ivan CATALANO, presidente, sottoscrive l'emendamento Vitelli 1.24 e lo ritira.

  Lara RICCIATTI (SEL) insiste per la votazione dell'emendamento Scotto 1.25.

  Mirella LIUZZI (M5S) preannuncia il voto contrario del proprio Gruppo sull'emendamento Scotto 1.25, in quanto la sostituzione alla lettera z) del comma 2 dell'articolo 1 delle parole «in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti» con le parole « in stato di alterazione psico-fisica causata dall'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope», prevista dall'emendamento, esclude dal testo la fattispecie dello stato di ebbrezza.

  La Commissione respinge l'emendamento Scotto 1.25.

  Ivan CATALANO, presidente, constatata l'assenza del presentatore dell'emendamento Fedriga 1.26, dichiara che si intende che vi abbia rinunciato.

  Mirella LIUZZI (M5S) insiste per la votazione del proprio emendamento 1.27.

  La Commissione respinge l'emendamento Liuzzi 1.27.

  Ivan CATALANO, presidente, constatata l'assenza del presentatore degli emendamenti Fedriga 1.28 e 1.29, dichiara che si intende che vi abbia rinunciato.
  Avverte che, essendosi concluso l'esame delle proposte emendative presentate, il testo del provvedimento sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione del parere. Avverte che il testo, in quanto recante norme di delegazione legislativa, sarà altresì trasmesso al Comitato per la legislazione, per l'espressione del parere ai sensi dell'articolo 16-bis del Regolamento.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta, che sarà convocata successivamente alla trasmissione dei pareri.

  La seduta termina alle 14.30.

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