CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 19 marzo 2015
409.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 19 marzo 2015. — Presidenza del vicepresidente Ivan CATALANO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 13.40.

  Ivan CATALANO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

5-03292 Carrescia: Nomina del presidente dell'Autorità portuale di Ancona.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

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  Piergiorgio CARRESCIA (PD), replicando, nel sottolineare che la presentazione dell'interrogazione risale a molti mesi fa, in un periodo in cui non era ancora avvenuta la recente nomina del presidente dell'Autorità portuale di Ancona, prende atto con favore della risposta, della quale si dichiara soddisfatto, e auspica che per il futuro nomine di tale rilevanza possano essere fatte in tempi più rapidi.

5-03492 Bergamini: Attività volte al ripristino della legalità nel porto di Viareggio.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Deborah BERGAMINI (FI-PdL), replicando, ringrazia il sottosegretario per gli importanti elementi di chiarezza contenuti nella risposta. Nel ricordare le vicende che hanno portato al trasferimento del comandante Iacono, cui, anche per le modalità con cui questo era avvenuto – nottetempo e prima della scadenza naturale del mandato – i media locali e nazionali avevano dato all'epoca dei fatti notevole attenzione, rileva che il trasferimento si inseriva nella questione spinosa della presenza di venditori abusivi sulle spiagge della Versilia, che il comandante aveva affrontato in un modo a suo giudizio assolutamente apprezzabile, ma non condiviso da tutti. Sottolinea in proposito che la presenza di venditori abusivi costituisce tuttora una grave piaga che Governo e istituzioni non sentono il dovere né il bisogno di risolvere. Evidenzia che l'improvviso trasferimento del comandante Iacono aveva fatto sorgere dei dubbi, fugati dalla risposta utilmente resa dal rappresentante del Governo all'interrogazione, che il comportamento tenuto dal comandante con i venditori abusivi fosse stato strumentalizzato per rimuovere lo stesso dal suo incarico, tenuto conto del fatto che il comandante era impegnato anche su altri importanti fronti di ripristino della legalità nel porto di Viareggio. Ritiene pertanto opportuno che il rappresentante del Governo abbia precisato che tale trasferimento risponde a normali criteri di avvicendamento del personale del Corpo delle capitanerie di porto.

5-03970 Pili: Necessità di garantire la continuità territoriale aerea tra la regione Sardegna e le città di Verona, Torino, Bologna e Napoli.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Mauro PILI (Misto), replicando, ringrazia il sottosegretario della risposta che, puntualizzando alcune importanti date che precisano l'andamento della vicenda, fa emergere la superficialità con la quale la regione e il Governo hanno gestito la situazione della continuità territoriale aerea con la Sardegna. Nel ricordare che la continuità territoriale deve assicurare che siano garantiti i collegamenti tra le zone che risultino territorialmente svantaggiate e il resto del Paese osserva che il Governo, pur in presenza di una disposizione legislativa che demanda alla regione al competenza al riguardo, non può sottrarsi rispetto ad una garanzia da prestare a propri cittadini, che viene così pesantemente disattesa. Osserva, inoltre, che l'esercizio senza compensazione di alcune delle rotte onerate oggetto dell'interrogazione, effettuato dalla compagnia aerea Meridiana, dimostra una tesi da lui stesso sostenuta in molteplici occasioni, ossia che dovrebbe essere svolto, senza compensazione, anche il servizio su altre rotte il cui load factor è senz'altro più alto di quelle in esame, e che quindi garantirebbero per le compagnie aeree ritorni più elevati. Ritiene che il grave danno subito dai cittadini per i mancati collegamenti con la Sardegna sia da imputare interamente alla negligenza delle istituzioni ed esprime il timore, a suo Pag. 86giudizio del tutto fondato, che a governare le scelte in questo settore non è la difesa del diritto alla mobilità dei cittadini bensì gli interessi delle compagnie aeree.

5-03991 Rostellato: Mancato rispetto delle coincidenze ferroviarie previste dall'orario cadenzato regionale veneto e conseguenti disagi per gli utenti della linea Monselice-Legnago-Mantova.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Gessica ROSTELLATO (Misto-AL), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta resa ed esprime apprezzamento per l'attenzione che il Governo riserva alla questione oggetto dell'interrogazione. Osserva tuttavia che la problematica in essa evidenziata continua a persistere, non essendo rispettata la coincidenza tra il treno che da Venezia arriva a Monselice e quello che parte da Monselice per raggiungere Mantova, con grave danno per l'utenza, soprattutto pendolare, che di tale treno si serve. Sottolinea che la scelta dell'orario cadenzato in Veneto era stata fatta proprio per agevolare l'utenza pendolare e incentivare l'utilizzo del mezzo ferroviario in luogo del mezzo privato, ma osserva che i continui ritardi che si registrano sulla tratta Venezia-Monselice costringono i pendolari ad ore di attesa e creano un grave pregiudizio al raggiungimento dell'obiettivo della promozione del trasporto ferroviario perseguito dalle istituzioni.

5-04002 Mazzoli: Disservizi nel collegamento ferroviario Viterbo-Roma e necessità di un generale potenziamento del trasporto ferroviario laziale.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Alessandro MAZZOLI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta resa alla propria interrogazione, che evidenzia l'attenzione dedicata dal Governo alle questioni essa poste. Pur consapevole dell'importante lavoro che la regione Lazio sta svolgendo per migliorare l'efficienza del servizio ferroviario regionale e in particolare sulla tratta Viterbo Roma, ricorda che il raddoppio di tale ferrovia, pur previsto nel progetto originario, si è arrestato a Cesano, creando un deficit infrastrutturale che auspica venga presto sanato. Ritiene infatti che il miglioramento generale dell'efficienza del trasporto ferroviario, in particolare al servizio della capitale, debba costituire una priorità per il Governo e per tutte le istituzioni. Sottolinea, infine, che l'interrogazione faceva riferimento ad un particolare periodo nel quale, come ricordato anche dal rappresentante del Governo nella propria risposta, ci sono stati eventi meteorologici avversi che hanno generato un numero rilevante di ritardi, con picchi fino ad un'ora, rispetto ai quali nessuna informazione era stata data agli utenti, generando disagi che auspica non si ripetano in futuro.

5-04357 De Lorenzis: Conseguenze derivanti dall'esclusione dell'aeroporto «Gino Lisa» di Foggia dal novero degli scali di interesse nazionale.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) dichiara di voler sottoscrivere l'interrogazione De Lorenzis n. 5-04357.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Arianna SPESSOTTO (M5S), replicando a titolo di cofirmatario, si riserva, anche a nome del collega De Lorenzis, primo firmatario dell'interrogazione, di approfondire i contenuti della risposta e di presentare ulteriori atti di sindacato ispettivo qualora necessario.

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5-04569 Spessotto: Mancata attivazione dei corsi di formazione per il conseguimento delle competenze di livello direttivo per gli ufficiali di coperta e di macchina.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Arianna SPESSOTTO (M5S), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per gli elementi forniti nella risposta, che tuttavia ritiene per nulla rassicuranti rispetto alla fissazione di una data certa per l'attivazione dei corsi di formazione per il conseguimento delle competenze di livello direttivo per gli ufficiali di coperta e di macchina. Ricorda che tali corsi permetterebbero ai marittimi in questione di progredire nella carriera e sottolinea il grave pregiudizio loro arrecato dalla mancata attivazione dei corsi stessi. Fa presente che in alcuni casi, e soprattutto qualora lo consentano le condizioni economiche personali, tali corsi vengono frequentati all'estero, creando una inaccettabile disparità tra i lavoratori marittimi e auspica che l’audit previsto per il 26 maggio prossimo, cui il sottosegretario ha fatto riferimento nella risposta, costituisca l'ultima tappa prima dell'attivazione di tali corsi, che era già prevista per il mese di novembre del 2014.

5-04623 De Lorenzis: Ipotesi di correlazione tra l'acquisto di treni Atr 220 da parte delle società Ferrovienord e Ferrovie Sud-Est e modalità di omologazione ai fini della messa in esercizio.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) dichiara di voler sottoscrivere l'interrogazione De Lorenzis n. 5-04623.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

  Arianna SPESSOTTO (M5S), replicando a titolo di cofirmatario, si riserva, anche a nome del collega De Lorenzis, primo firmatario dell'interrogazione, di approfondire i contenuti della risposta e di presentare ulteriori atti di sindacato ispettivo qualora necessario.

  Ivan CATALANO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.30.

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