CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 17 marzo 2015
407.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e IV)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 17 marzo 2015. — Presidenza del presidente della IV Commissione, Elio VITO. — Intervengono il viceministro per gli affari esteri e la cooperazione internazionale Lapo Pistelli e il sottosegretario di Stato per la difesa Domenico Rossi.

  La seduta comincia alle 13.45.

Commemorazione di Gustavo Selva.

  Elio VITO, presidente, commemora la figura di Gustavo Selva, deceduto ieri, già membro della Camera dei deputati dalla XII alla XIV legislatura, e già presidente della Commissione affari esteri.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento per la disciplina delle attività del Ministero della difesa in materia di cooperazione con altri Stati per i materiali di armamento prodotti dall'industria nazionale.
Atto n. 143.

(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni).

  Le Commissioni proseguono l'esame dell'atto, rinviato nella seduta del 3 marzo 2015.

  Elio VITO, presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere è scaduto lo scorso 3 marzo e che nella seduta svoltasi in quello stesso giorno le Commissioni, su proposta dei relatori, hanno concordato di richiedere alla Presidente della Camera di voler disporre la proroga di dieci giorni, prevista dal Regolamento della Camera. Tale proroga è stata accordata. Peraltro, nella stessa seduta del 3 marzo scorso il Governo ha dichiarato di essere disponibile ad attendere l'espressione del parere fino al 18 marzo. Avverte che la Commissione Bilancio ha trasmesso i propri rilievi sulle Pag. 69conseguenze di carattere finanziario, valutando favorevolmente lo schema di decreto in esame.

  Carlo GALLI (PD), relatore per la IV Commissione, anche a nome del relatore per la III Commissione, presenta e illustra una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato).

  Paolo ALLI (AP), intervenendo con particolare riferimento alle prime due condizioni, apposte alla proposta di parere favorevole testé illustrata dal collega Galli, sottolinea che esse si fondano sulla priorità, condivisa dai relatori, di assicurare la coerenza del provvedimento in esame con il dettato della normativa approvata nel 2014. Segnala, inoltre, che è apparso necessario precisare la portata del coinvolgimento del Ministero della difesa, attraverso le sue competenti articolazioni, nell'attività di carattere contrattuale, da intendersi come strumentale a quella di supporto tecnico e amministrativo prestata allo Stato terzo. Precisa, infatti, che in questo ambito il contratto reca al suo interno clausole di particolare delicatezza, come quelle in tema di brevetti o di garanzie, che debbono essere oggetto di valutazione da parte del Segretariato Generale, diversamente dall'ambito delle trattative di carattere commerciale o dalla stessa sigla del contratto.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI, a nome del Governo, esprime una valutazione favorevole della proposta di parere dei relatori, prendendo atto che la stessa chiarisce meglio alcuni limiti che sono in ogni caso già previsti nel testo dello schema di regolamento trasmesso alle Commissioni per il parere.

  Gian Piero SCANU (PD), preannunciando il voto favorevole del suo gruppo, ringrazia i relatori per il lavoro svolto, che ha rifinito il testo del Governo, rendendolo più coerente con i principi stabiliti dal Parlamento in materia, da una parte, di rapporto tra Parlamento e Governo sui temi della difesa e, dall'altra, di rapporto tra politica, amministrazione e imprese della difesa. Osserva, poi, che le condizioni poste dai relatori nel parere servono a fare chiarezza e ad evitare sia sovrapposizioni di competenze, sia inopportune commistioni tra parte committente e industrie del settore della difesa.
  Nel sottolineare, quindi, che si tratta di una proposta di parere seria e sobria, osserva che c’è particolare bisogno di sobrietà in questo momento di difficile congiuntura internazionale e, per tale ragione, richiama tutte le parti in causa – Governo, Parlamento e Forze armate – ad affrontare questo delicato e rischioso passaggio storico, delineato dal Presidente del Consiglio Renzi, con un atteggiamento di massima responsabilità.

  Massimo ARTINI (Misto-AL) auspica che il Governo possa tenere nel dovuto conto gli orientamenti espressi dalle Commissioni nella proposta di parere, anche in considerazione del fatto che essa si presenta più articolata di quella votata presso l'altro ramo del Parlamento.
  Preannuncia, quindi, il proprio voto di astensione.

  Luca FRUSONE (M5S) ringrazia i relatori per lo sforzo compiuto al fine di migliorare il testo del regolamento attraverso le condizioni poste nella proposta di parere.
  Ribadisce, tuttavia, la contrarietà del Movimento 5 Stelle ad una politica che affronti le problematiche di stabilità di alcuni Paesi esteri attraverso l'incremento dell'importazione e dell'esportazione di armamenti e, pertanto, preannuncia il parere contrario da parte del proprio gruppo.

  Rosanna SCOPELLITI (AP), condividendo il lavoro svolto dai relatori, preannuncia il voto favorevole da parte del gruppo di Area Popolare.

  Michele PIRAS (SEL) ribadisce le considerazioni critiche svolte nella precedente seduta riguardo alla politica di sviluppo Pag. 70dell'industria bellica e preannuncia il parere contrario da parte del gruppo di SEL.

  Pia Elda LOCATELLI (Misto-PSI-PLI) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole con condizioni formulata dai relatori, che contribuisce ad evidenziare una visione condivisa tra Parlamento e Governo su profili di particolare delicatezza istituzionale.

  Il sottosegretario Domenico ROSSI, rispondendo in particolare al deputato Artini, ribadisce che il Governo dà una valutazione favorevole della proposta di parere dei relatori e assicura che sarà prestata la massima attenzione a tutte le indicazioni provenienti dal Parlamento.

  Elio VITO, presidente, nel ricordare che nella scorsa settimana le Commissioni non hanno potuto riunirsi in quanto uno dei due relatori era assente per ragioni istituzionali, ringrazia il sottosegretario Rossi per aver assicurato la disponibilità del Governo a permettere alle Commissioni di pronunciarsi dopo la scadenza del termine per l'espressione del parere previsto dal regolamento.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni approvano la proposta di parere favorevole con condizioni, presentata dai relatori.

  La seduta termina alle 14.05.

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