INTERROGAZIONI

  Giovedì 12 marzo 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI. — Interviene il viceministro dello sviluppo economico, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 8.45.

5-04480 Busin: Consulenze esterne dell'Agenzia Invitalia.

  Stefano ALLASIA (LNA) dichiara di aver sottoscritto l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Stefano ALLASIA (LNA), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta. Rileva che in un momento di grave crisi economica il Governo dovrebbe riflettere sull'opportunità di mantenere in vita un'Agenzia come Invitalia che, oltre a sostenere prioritariamente solo una parte geografica del Paese, ricorre spesso a consulenze esterne difficilmente i cui risultati Pag. 108sono difficilmente valutabili in termini quantitativi e qualitativi.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, fa presente di essere stato sollecitato da molti parlamentari ad approfondire la relazione che annualmente l'Agenzia Invitalia deve presentare al Ministero dello sviluppo economico e della quale deve riferire alle Camere. Constatato che nel corso della presente legislatura non è stata trasmessa alcuna relazione e che nella precedente l'ultimo documento trasmesso risale al 2012 ed è relativo alle attività svolte nel 2010, riterrebbe opportuno che l'Agenzia ottemperasse all'obbligo previsto dall'articolo 4 del decreto legislativo n. 1 del 1999.

5-04533 Mucci: Sicurezza delle attività di estrazione nella Val d'Agri.

  Aris PRODANI (Misto-AL) dichiara di aver sottoscritto l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Aris PRODANI (Misto-AL) prende atto della risposta.

5-04584 Ginefra: Prospettive produttive e occupazionali dell'azienda Ansaldo Caldaie.
5-04622 Losacco: Prospettive produttive e occupazionali dell'azienda Ansaldo Caldaie.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Gianluca BENAMATI (PD) dichiara di aver sottoscritto le interrogazioni in titolo.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Gianluca BENAMATI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta. Prende atto con soddisfazione che il percorso messo a punto dal Ministero dello sviluppo economico ha consentito di verificare con esito positivo la disponibilità a proseguire l'attività dello stabilimento. Invita pertanto il Governo a continua a seguire la vertenza confidando in una sua positiva soluzione.

5-04625 Bargero: Definizione della missione strategica dell'Agenzia Enea e superamento dell'assetto commissariale.
5-04758 De Maria: Definizione della missione strategica dell'Agenzia Enea e superamento dell'assetto commissariale.
5-04906 Senaldi: Rifocalizzazione degli obiettivi dell'Agenzia Enea e definizione della missione strategica nell'ambito degli enti pubblici di ricerca.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Gianluca BENAMATI (PD) dichiara di aver sottoscritto l'interrogazione De Maria 5-04758.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Cristina BARGERO (PD), replicando, ringrazia il viceministro per la risposta. Lamenta tuttavia che, nonostante gli impegni assunti dal Governo a seguito dell'approvazione della risoluzione n. 8-00027 il 28 novembre 2013 non sia stata ancora risolta la questione della gestione commissariale dell'Agenzia Enea. Sottolinea come nel disegno di legge di conversione del decreto-legge cosiddetto Investment Compact, sul quale oggi l'Assemblea procederà alla votazione finale, sia fortemente sostenuto il ruolo delle imprese e della ricerca, mentre ancora Pag. 109non si riesce a definire la governance di Enea che è un ente strategico in alcuni settori che possono costituire driver per l'economia del Paese.

  Gianluca BENAMATI (PD) prende atto della risposta. Sottolinea che si deve consentire al sistema delle attività produttive l'accesso a tutti gli strumenti dell'innovazione attraverso la collaborazione con gli enti pubblici di ricerca e le università. Invita pertanto il Governo a concludere il riordino non solo dell'Enea, ma più in generale degli enti pubblici di ricerca, in modo da risolvere questioni che sono rimaste aperte nell'esame del decreto-legge n. 3 del 2015 in corso di conversione.

  Angelo SENALDI (PD) si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta. Manifesta tuttavia preoccupazione relativamente alla mission dell'Agenzia Enea ritenendo che, parcellizzare in una serie di indicazioni le sue finalità, possa incidere negativamente sull'efficacia e l'efficienza delle sue attività. Ritiene pertanto che si dovrebbero meglio focalizzare gli obiettivi e la missione strategica dell'Agenzia per procedere successivamente ad una sua efficiente riorganizzazione.

5-04630 Basso: Strategie della multinazionale Ericsson in Italia.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione sottolineando che il Governo ha convocato i vertici della multinazionale Ericsson sia per definire le linee che si stavano seguendo sullo stabilimento di Marcianise, sia più in generale per verificare le intenzioni strategiche degli insediamenti italiani. La multinazionale ha chiarito che la cessione dello stabilimento di Marcianise non vuole essere in alcun modo un segnale di disimpegno dal nostro Paese, ma rientra all'interno di una focalizzazione complessiva delle attività della multinazionale, non solo in Italia, ma a livello europeo e globale volta a ridurre il manifatturiero per concentrarsi sulla ricerca e lo sviluppo. All'interno di questa strategia l'Italia rappresenterà uno dei punti di forza nella strategia di medio-lungo periodo della multinazionale. Assicura che nel futuro il Governo si attiverà per avere ulteriori focalizzazioni sui vari stabilimenti italiani in modo da chiarire la missione di ciascuno all'interno della nuova strategia della Ericsson.

  Lorenzo BASSO (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta. Osserva che permangono due preoccupazioni: la prima relativa agli altri siti a fronte della cessione dello stabilimento di Marcianise; in secondo luogo, ritiene che sarebbe utile conoscere le prospettive dei vari stabilimenti perché la Ericsson, dal momento che Ericsson ha registrato una forte crescita negli ultimi tre anni a fronte di una forte diminuzione dell'occupazione. Osserva che la crescita del titolo purtroppo non è l'unico indicatore della finalità sociale dell'impresa richiamata dall'articolo 41 della Costituzione.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI precisa che i dati sull'occupazione di Ericsson sono in fase di recupero.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.30.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 12 marzo 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 9.30.

DL 4/2015, recante misure urgenti in materia di esenzione IMU. Proroga di termini concernenti l'esercizio della delega in materia di revisione del sistema fiscale.
C. 2915 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla VI Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di mercoledì 11 marzo 2015.

  Daniele MONTRONI, relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 5).

  Stefano ALLASIA (LNA), pur ringraziando il relatore per il lavoro svolto, dichiara il voto contrario sulla proposta di parere formulata dal relatore. Ritiene infatti insufficienti le misure recate dal provvedimento in quanto, a suo avviso, si dovrebbe giungere alla totale esenzione del pagamento dell'IMU nei territori svantaggiati.

  Andrea VALLASCAS (M5S), nel ribadire l'orientamento contrario del proprio gruppo sul provvedimento in esame già anticipato nella seduta di ieri, sottolinea come, a suo giudizio, dovrebbe essere rivisto con un provvedimento parlamentare l'impianto generale della normativa fiscale relativa al settore agricolo. Lamenta come nell'anno dell'Expo il cui tema è «Nutrire il Pianeta, energia per la vita», il Governo proceda a tassare il settore agricolo che rappresenta uno dei motori della nostra economia. Dichiara quindi voto contrario sulla proposta di parere del relatore.

  Ignazio ABRIGNANI (FI-Pdl) ricorda in generale come il suo gruppo sia stato sempre contrario all'IMU. Nel manifestare un orientamento decisamente contrario sul provvedimento in esame, lamenta inoltre l'impossibilità, data la ristrettezza dei tempi concessa a questo ramo del parlamento, di poter apportare modifiche migliorative del testo. Dichiara quindi voto contrario sulla proposta di parere.

  Tiziano ARLOTTI (PD), nel ringraziare il relatore per il lavoro svolto, sottolinea come le modifiche apportate al Senato abbiano consentito di migliorare notevolmente il provvedimento in esame. Ritiene tuttavia che rimangano ancora molti aspetti da approfondire in successivi provvedimenti quali la proporzionalità della tassazione in relazione alla diversa redditività dei terreni. Sottolinea comunque che le modifiche introdotte dal Senato hanno consentito di ampliare notevolmente i comuni cui si applica l'esenzione e una significativa riduzione del pagamento dell'IMU nelle aree svantaggiate. Dichiara quindi voto favorevole sulla proposta di parere.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore (vedi allegato 5).

  La seduta termina alle 9.40.