CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 5 marzo 2015
401.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 5 marzo 2015. — Presidenza della vicepresidente Flavia PICCOLI NARDELLI. — Interviene la sottosegretaria di Stato per i beni, le attività culturali e il turismo, Francesca Barracciu.

  La seduta comincia alle 10.10.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che è entrato a far parte della Commissione il deputato Cristian IANNUZZI.

5-04319 Segoni: Sulla disciplina in tema di assegni di ricerca.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Samuele SEGONI (Misto-AL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta resa dalla rappresentante del Governo. Ricorda, quindi, che gli assegnisti di ricerca sono l'anello più debole di coloro che prestano la loro attività presso gli atenei. Sottolinea, in particolare, che sono in scadenza i relativi contratti e non sussiste, al momento, la possibilità di assorbimento degli stessi da parte del mondo universitario. Apprezza, comunque, la norma, di recente introduzione, che prevede la possibilità di prorogare gli assegni di ricerca di due anni, portando, quindi, la loro durata complessiva a sei anni.

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5-04209 Palmieri: Sulla linea politica del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca sul tema delle occupazioni degli edifici scolastici.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Antonio PALMIERI (FI-PdL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta resa dalla sottosegretaria Barracciu. Ricorda preliminarmente di aver avuto un'interlocuzione con la segreteria del sottosegretario Faraone, il quale si dispiaceva di non poter partecipare alla seduta odierna della Commissione. Precisa quindi che sono state appunto le dichiarazioni sul tema delle occupazioni degli edifici scolastici del sottosegretario Faraone, al momento del suo insediamento – le quali potevano essere male interpretate – che lo hanno spinto a presentare il presente atto di sindacato ispettivo. Apprezza comunque la risposta del Governo ricordando che, pur essendo vero che gli studenti sono in grado di pensare, proporre, scegliere e organizzare iniziative – come riporta la risposta dello stesso Esecutivo – è pur vero che gli adulti debbono intervenire a livello educativo, facendo sì che gli studenti non siano vittime di una cultura dominante sbagliata, la quale, specie se imposta, non permette un confronto libero e democratico.

5-04252 Luigi Gallo: Sull'erogazione dei servizi fondamentali per gli studenti diversamente abili.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Luigi GALLO (M5S), replicando, osserva che delle varie questioni poste nel suo atto di sindacato ispettivo, le quali rappresentano un manifesto politico del suo Movimento sugli interventi da svolgere a sostegno dell'erogazione dei servizi fondamentali per gli studenti diversamente abili, alcune non sono state citate nella risposta del Governo, mentre altre non sono state affrontate in maniera soddisfacente. Sottolinea, in particolare, che non vi è stata risposta in merito alla richiesta di prevedere per gli studenti affetti da disabilità grave un sostegno durante tutto l'orario curricolare scolastico, nonché in merito alla necessità di prevedere agevolazioni – anche di natura finanziaria – per le famiglie che devono anche più volte, periodicamente, richiedere un'adeguata assistenza per i propri figli bisognosi di un sostegno a scuola, attraverso complicate procedure burocratiche. Con riferimento poi all'affermazione, presente nella risposta del Governo, che alla dotazione complessiva dell'organico di diritto di sostegno vanno aggiunti gli eventuali ulteriori posti in deroga che ciascun Ufficio scolastico regionale può autorizzare, ai sensi di una normativa ivi indicata, chiede a quali risorse aggiuntive possano attingere tali Uffici per lo scopo annunciato. Ricorda inoltre che, attualmente, vi sono circa 27 mila insegnanti di sostegno precari, dei quali circa 3.600 nella sola regione Campania, il che non permette ovviamente una continuità didattica adeguata nei confronti degli studenti che vanno sostenuti. Rileva, inoltre, che alcuni master universitari indicati per la formazione dei docenti sono a carico esclusivo di questi ultimi, mentre non sono stati più attivati gli specifici corsi di formazione previsti dal cosiddetto «decreto Carrozza». Ricorda, infine, che i tagli effettuati – per circa 4,5 miliardi di euro – nei confronti degli enti locali hanno comportato una ulteriore difficoltà per gli stessi nel sostegno alla disabilità.

5-04408 Parentela: Sulla tutela dell'area archeologica di Capo Colonna, sita nel comune di Crotone.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU risponde all'interrogazione in titolo Pag. 61nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Paolo PARENTELA (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta resa dal rappresentante del Governo, la quale ripropone quanto già riportato al Senato, nella seduta del 25 febbraio 2015 della 7a Commissione di quel ramo del Parlamento, nella risposta resa dalla sottosegretaria Barracciu al senatore Morra. Ricorda quindi che il parco archeologico di Capo Colonna versa in uno stato di completo degrado e abbandono, mancando sia una strada, sia l'illuminazione notturna – il che rende più facili eventuali sottrazioni di reperti archeologici – sia adeguati pannelli informativi. Reputa quindi essenziale coinvolgere le associazioni culturali locali e gli archeologi di zona prima di intraprendere opere invasive di tale territorio a così elevato pregio archeologico. Ricorda infine che nella giornata di ieri è stata inviata una richiesta in tal senso al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la quale non intende ostacolare aprioristicamente il progetto di interventi su tale area archeologica bensì coinvolgere il territorio nella valutazione ed esecuzione degli stessi.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU avendo testé appreso dell'invio della citata richiesta da parte del deputato Parentela, assicura che il Ministero affronterà in tempi brevi – in sede tecnica e, eventualmente, anche politica – la questione sottoposta dall'onorevole Parentela.

5-04126 Valiante: Sull'ammissione alle scuole di specializzazione in medicina.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Simone VALIANTE (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta resa dalla rappresentante del Governo, la quale appare perlopiù formale. Rileva infatti nella stessa alcune contraddizioni, in quanto, a fronte del riconoscimento di alcuni errori compiuti, non vi è l'assicurazione che saranno messe in atto delle iniziative che, affrontando anche gli aspetti finanziari della problematica, non lascino al solo contenzioso la situazione che si è venuta a creare. Sottolinea, infine, come risolvere la suddetta questione risulta essenziale per non frustrare le legittime aspettative di vita di molti giovani medici.

5-03635 Pes: Sulla protezione e conservazione di tutti i siti archeologici della Sardegna.

  La sottosegretaria Francesca BARRACCIU risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6). Comunica inoltre che il tema della sorveglianza, tutela e conservazione dei siti archeologici sarà oggetto di un tavolo promosso dal Ministero da concordare, in particolare, con l'ANCI.

  Flavia PICCOLI NARDELLI (PD), replicando in qualità di cofirmataria, dopo aver accolto favorevolmente la notizia della promossa istituzione di un tavolo con i rappresentanti degli enti locali, a tutela dei beni archeologici siti in Italia, ricorda come l'interrogazione in titolo abbia anche l'intento di estendere la tutela a tutti i siti archeologici della Sardegna e di promuovere la riflessione sull'opportunità di un inasprimento delle sanzioni per coloro che distruggono le testimonianze dell'identità italiana.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 10.45.

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