CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 febbraio 2015
396.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 49

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 febbraio 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Modifica al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, in materia di soggetti sottoposti alla verifica antimafia.
C. 2848 Crimi, approvata dalle Commissioni 1a e 2a del Senato.

(Alla II Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

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  Ermete REALACCI, presidente, attesta la presenza del deputato Nardi alla seduta odierna.

  Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI), relatore, comunica che la Commissione è chiamata oggi ad esaminare, in sede consultiva, la proposta di legge, già approvata in sede deliberante dalle Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia del Senato lo scorso 21 gennaio, che modifica l'articolo 85 del Codice Antimafia per estendere i controlli previsti per l'acquisizione dell'informazione antimafia anche ai familiari conviventi dell'interessato residenti all'estero.
  Sottolinea che tale proposta trae origine, al Senato, da un disegno di legge di iniziativa parlamentare (Crimi S. 1685), volto a ripristinare la formulazione del citato articolo 85, anteriore all'ultimo decreto legislativo correttivo, il decreto legislativo n. 153 del 2014. Nella relazione illustrativa, i presentatori del disegno di legge motivano l'iniziativa con l'esigenza di correggere il Codice antimafia a fronte di una inerzia del Governo, che avrebbe disatteso le indicazioni provenienti dalle Commissioni riunite Affari costituzionali e Giustizia del Senato in sede di esame dello schema di decreto legislativo.
  Fa presente che il provvedimento si compone di un solo articolo, attraverso il quale viene novellato l'articolo 85 del decreto legislativo n. 159 del 2011, che individua i soggetti sottoposti alla verifica antimafia, tornando alla formulazione antecedente al decreto legislativo correttivo n. 153 del 2014. Osserva quindi che l'eliminazione del presupposto della residenza in Italia determina un ampliamento delle categorie di soggetti sottoposti alla verifica.
  Fa presente altresì che la soppressione del requisito della residenza nel territorio nazionale lascia comunque inalterato il presupposto della convivenza e che le verifiche antimafia, pertanto, andranno effettuate nei confronti dei familiari di tali soggetti che siano maggiorenni e conviventi con l'interessato.
  Ciò premesso, ritiene che vi siano le condizioni perché la Commissione, per quanto attiene ai propri profili di competenza, possa esprimere un parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Enrico BORGHI (PD) concorda con le osservazioni del relatore.

   Ermete REALACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 26 febbraio 2015.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.10 alle 14.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 26 febbraio 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 14.30.

  Ermete REALACCI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-04841 Pellegrino: Iniziative del Governo in merito all'impianto di rigassificazione da realizzarsi nell'area di Trieste, proposto dalla società spagnola Gas natural Fenosa.

  Serena PELLEGRINO (SEL) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

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  Serena PELLEGRINO (SEL), nel prendere atto delle conclusioni cui è pervenuta la Commissione VIA e VAS in relazione alla compatibilità ambientale dell'impianto di rigassificazione in questione, si riserva in ogni caso di monitorare attentamente la vicenda presso il Ministero dello sviluppo economico e le competenti amministrazioni territoriali. Auspica, infine, che i costi di realizzazione del predetto impianto non gravino sui cittadini.

5-04842 Zolezzi: Sulla sostenibilità ambientale del nuovo processo di distruzione dei manufatti in cemento amianto brevettato dalla società Chemical Center s.r.l.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) rinunzia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Alberto ZOLEZZI (M5S), nel ringraziare il rappresentante del Governo per la risposta testé resa, richiama l'attenzione sul forte allarme sociale, nel comune di Melpignano e in quelli limitrofi, determinato dalla costruzione dell'impianto sperimentale per la denaturazione delle fibre di amianto. Ritiene, infine, necessario che progetti come quelli cui si fa riferimento nell'atto di sindacato ispettivo siano supportati da un'adeguata attività di ricerca scientifica.

5-04843 Carrescia: Sull'ambito di applicazione degli articoli 184-ter e 184-quater del decreto legislativo n. 152 del 2006.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD), nell'illustrare di cui è primo firmatario, chiede al Governo di fornire chiarimenti in merito all'ambito di applicazione degli articoli 184-ter e 184-quater del decreto legislativo n. 152 del 2006, in relazione all'attività di escavo di materiale dai fondali marini.

  Il sottosegretario Silvia VELO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Piergiorgio CARRESCIA (PD), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo e si dichiara soddisfatto della risposta.

5-04844 Segoni: Sulla situazione di inquinamento ambientale del territorio di Civitavecchia.

  Samuele SEGONI (Misto-AL), rinunzia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Samuele SEGONI (Misto-AL), replicando, sottolinea le problematiche ancora esistenti che emergono dal rapporto pubblicato dall'osservatorio ambientale di Civitavecchia. Manifesta, infine, perplessità sulla definizione dei soggetti responsabili delle rilevazioni degli agenti inquinanti, nonché sulla scadenza del 2016 prevista dalla regione Lazio per l'adeguamento della rete di misura.

  Ermete REALACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.50.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 26 febbraio 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 15.50.

5-02469 Tino Iannuzzi: Iniziative del Governo per il recupero della viabilità ed il potenziamento delle infrastrutture, stradali e ferroviarie, in provincia di Salerno.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in Pag. 52titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Tino IANNUZZI (PD) ringrazia il rappresentante del Governo per l'approfondita ed articolata risposta, che investe le reti ferroviaria e stradale nella zona del Cilento, a sud della provincia di Salerno. Riguardo al potenziamento, quanto mai strategico ed urgente, della tratta ferroviaria Salerno-Agropoli-Vallo della Lucania-Sapri, sottolinea come sia importante realizzare rapidamente gli interventi già previsti e finanziati nel breve periodo lungo la linea fra Battipaglia e Sapri, quali l'adeguamento delle sagome gallerie in Campania e Basilicata e la costruzione della galleria subalvea Fiumicello. Ritiene inoltre che sia fondamentale ed imprescindibile per una modernizzazione della direttrice ferroviaria da Salerno verso il Cilento l'attuazione dei progetti ricompresi nel contratto di programma 2102-2016 (quali la variante Ogliastro-Sapri), che devono ancora essere finanziati. In relazione, inoltre, al grave degrado idrogeologico del territorio della provincia di Salerno, più dettagliatamente nel Cilento e nel Vallo di Diano, giudica pertanto fondato l'allarmante riconoscimento da parte della prefettura di Salerno della condizione di grande criticità che caratterizza la viabilità nel Salernitano, in particolare nel Cilento (a cominciare dalla S.P. 430), con ripetute frane e smottamenti di terreno e inevitabili interruzioni della circolazione veicolare. Nel ritenere, infine, urgente che la Regione Campania assicuri alla Provincia di Salerno le ingenti risorse finanziarie necessarie per una compiuta messa sicurezza della viabilità provinciale, prevedendo idonei interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, anche in vista della predisposizione del piano nazionale per gli interventi per la tutela del suolo e contro il dissesto idrogeologico da parte del Ministero dell'Ambiente, invita il Ministero delle infrastrutture ad attivare ogni opportuna e utile azione di monitoraggio, di controllo e di sollecitazione a provvedere nei confronti della regione.

5-03058 Franco Bruno: Sulla messa in sicurezza di specifici svincoli sulla strada statale 107 Silana-Crotonese.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Franco BRUNO (Misto-MAIE-API), nel richiamare la pericolosità della strada stradale 107 Silana-Crotonese, giudica necessario provvedere al più presto alla messa in sicurezza degli svincoli all'altezza di Piano di Maio e Piano Monello, sui quali sono in corso lavori che provocano la riduzione dello spazio disponibile per le vetture che devono immettersi sulla citata statale. Invita quindi il Governo ad effettuare una verifica più attenta e precisa sulle criticità evidenziate nel suddetto tratto stradale.

5-03963 Scotto e Pellegrino: Sulla messa in sicurezza della galleria «Privati» in provincia di Napoli.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Serena PELLEGRINO (SEL), preso atto della risposta del rappresentante del Governo, si riserva di monitorare l'attuazione degli interventi di messa in sicurezza dell'infrastruttura cui si fa riferimento nell'atto di sindacato ispettivo.

5-04167 De Rosa: Iniziative del Governo in merito alla realizzazione di opere infrastrutturali all'interno della città di Monza.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S), nel prendere atto della risposta del rappresentante Pag. 53del Governo, in ragione dell'estrema pericolosità del tratto stradale cui si fa riferimento nell'interrogazione, invita il Ministero competente e l'ANAS ad individuare con urgenza soluzioni alternative.

  Ermete REALACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 16.

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