CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 27 gennaio 2015
377.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 55

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 27 gennaio 2015. — Presidenza del vicepresidente Flavia PICCOLI NARDELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 12.15.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nel capitolo 1261 dello stato di previsione della spesa del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per l'anno 2014, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 133.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale in oggetto, rinviato nella seduta del 26 gennaio scorso.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori dell'odierna seduta della Commissione sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione. Dà quindi conto di una sostituzione.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI, in relazione alla richiesta di chiarimenti formulata dalla relatrice Rocchi nel corso della seduta di ieri, fornisce alcune delucidazioni in merito ai criteri adottati per taluni enti beneficiari dei contributi di cui al presente schema di atto normativo. Specifica, in particolare, che la normativa vigente in questo ambito è generalmente contenuta in atti legislativi, pur risalenti nel tempo. Ricorda, nello specifico, i seguenti riferimenti normativi: per quanto concerne la Fondazione Museo nazionale della scienza e della tecnologia, Pag. 56il contributo è assegnato ai sensi della legge n. 105 del 1984; con riferimento al contributo all'Unione nazionale per la lotta all'analfabetismo (UNLA), questo è erogato ai sensi della legge n. 470 del 1968; il contributo per l'Opera nazionale Montessori è disposto ai sensi della legge n. 66 del 1983 ed opera sulla base di uno statuto approvato dal Ministero dell'istruzione con decreto ministeriale 20 luglio 2001; le somme a favore del Museo delle ceramiche di Faenza trovano il proprio fondamento nella legge n. 97 del 1968; le istituzioni per ciechi e sordomuti ricevono i finanziamenti in base ai criteri stabiliti nel decreto ministeriale 2 gennaio 1997, n. 1, che prevede la ripartizione dei contributi sulla base delle spese sostenute e opportunamente documentate, e in relazione al numero degli alunni disabili. Deposita, inoltre, un elenco delle associazioni professionali disciplinari, osservando che sono state oggetto di contributo le associazioni disciplinari maggiormente rappresentative sul territorio nazionale, le quali supportano in modo proficuo e continuativo le attività poste in essere dal MIUR per la formazione dei docenti, per gli studenti e per le istituzioni scolastiche; deposita, altresì, la ripartizione del contributo per l'anno 2014 relativa alla Federazione nazionale pro-ciechi e alle Istituzioni non statali per ciechi e sordomuti. Ricorda, poi, che il finanziamento complessivo da appostare nel capitolo 1261 del MIUR, oggetto del presente schema di decreto ministeriale, ha subito una drastica riduzione determinata dalle disposizioni del decreto-legge n. 78 del 2010, con conseguente riduzione pro quota delle somme da attribuire ai singoli enti beneficiari. Relativamente alle rendicontazioni, precisa che sono stati depositati i seguenti allegati: bilancio consuntivo del 2013 del Museo «Leonardo da Vinci» di Milano; bilancio 2013, verbale del collegio dei revisori sul bilancio e rapporto sull'attività dell'UNLA; relazione dell'attività svolta nel 2013 dall'Opera nazionale Montessori; bilancio consuntivo del 2013 del Museo delle ceramiche di Faenza.

  Maria Grazia ROCCHI (PD), relatore, alla luce del dibattito svolto e dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo, formula una proposta di parere favorevole con condizioni sul provvedimento in esame (vedi allegato).

  Gianluca VACCA (M5S) preannuncia l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice. Pur ritenendo, infatti, condivisibile il contenuto della stessa, precisa che il suo gruppo continua a non approvare – in linea generale – le modalità con le quali vengono assegnati i fondi agli enti beneficiari dei contributi pubblici, sottolineando, inoltre, la ristrettezza dei tempi di esame dello schema di atto del Governo in oggetto, che non permette una compiuta valutazione dei contenuti dello stesso.

  Antonio PALMIERI (FI-PdL), pur condividendo le perplessità espresse dal collega Vacca, preannuncia voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole formulata dalla relatrice. Invita, quindi, la Commissione a svolgere un'attività di vigilanza affinché le condizioni contenute nel parere siano effettivamente rispettate.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, dopo aver ricordato che la Commissione ha iniziato l'esame del provvedimento solo dopo che era stata predisposta e trasmessa l'intera documentazione a corredo dello stesso, ritiene che, d'ora in poi, questo metodo di istruttoria dovrebbe essere seguito per l'esame di tutti i provvedimenti all'attenzione della VII Commissione.

  Roberto SIMONETTI (LNA) preannuncia l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole della relatrice. Pur condividendo il contenuto della stessa, esprime infatti perplessità circa l'effettiva Pag. 57attuazione da parte del Governo delle condizioni espresse nel parere.

  Maria COSCIA (PD), dopo aver ringraziato la relatrice per l'accurato lavoro svolto, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere. Auspica anch'ella che i contributi relativi all'anno 2015 siano esaminati tempestivamente, avendo a disposizione la necessaria documentazione di corredo.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole con condizioni del relatore (vedi allegato).

  La seduta termina alle 12.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.40 alle 12.50.

Pag. 58