CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 14 gennaio 2015
369.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 59

RISOLUZIONI

  Mercoledì 14 gennaio 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI. — Interviene il viceministro dello sviluppo economico, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 8.50.

7-00412 Folino: Riconoscimento della situazione di crisi industriale complessa per il territorio dei comuni di Campochiaro e Venafro in Molise.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione 8-00097).

  La Commissione prosegue l'esame della discussione della risoluzione in titolo rinviato nella seduta del 13 novembre 2014.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI osserva preliminarmente che il Governo è estremamente attento a individuare strumenti con cui promuovere la ripresa dell'area dei comuni di Campochiaro e Venafro e, più in generale, della regione Molise. La richiesta di riconoscimento di situazione di crisi industriale complessa formulata nella risoluzione in discussione risponde sicuramente a questo bisogno, ma non sembra coerente con l'impianto della legislazione in materia che prevede la crisi di una o più imprese di grandi dimensioni – o di uno specifico settore industriale – con ricadute di desertificazione industriale sull'area per il riconoscimento di una situazione di crisi industriale complessa. Ritiene che questo strumento non possa adattarsi alla situazione dell'area di Campochiaro e Venafro. Tuttavia, il Governo ritiene in quei territori siano necessari processi di reindustrializzazione che possono essere perseguiti attraverso lo strumento dell'accordo di programma coinvolgendo regione ed enti locali. Sottolinea che si è proceduto in modo analogo nelle Murge dove è stato realizzato un accordo di programma in cooperazione con la regione Basilicata e la regione Puglia, pur non essendo stata dichiarata una situazione di crisi industriale complessa. Sottolinea che il Governo sta lavorando per individuare strumenti innovativi che rendano più efficaci gli accordi di programma, come nel caso della ex Merloni.
  Nel merito della risoluzione in discussione, propone la seguente riformulazione della parte dispositiva: «ad assumere con urgenza e coinvolgendo la regione e gli enti locali interessati, ogni utile iniziativa che consenta una strategia innovativa di intervento nelle aree di crisi del territorio della regione Molise ricompreso nell'asse geografico dei comuni di Campochiaro e Venafro».

  Vincenzo FOLINO (PD) accetta la proposta di riformulazione auspicando che l'intervento del Governo consenta una ripresa economica dei territori molisani che sono già interessati da processi di desertificazione industriale. Auspica quindi che il Governo segua con attenzione le iniziative volte alla ripresa economica e industriale dell'area dei comuni di Venafro e Campochiaro.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI si impegna a convocare le regioni e gli enti locali interessati presso il Ministero dello sviluppo economico entro il prossimo mese di febbraio per individuare gli strumenti di intervento nelle aree richiamate dalla risoluzione in titolo.

  Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, espresso apprezzamento per l'impegno assunto dal viceministro De Vincenti, assicura che la Commissione continuerà a seguire le problematiche industriali dei territori molisani.

  Gianluca BENAMATI (PD) ringrazia il Governo per la sensibilità dimostrata nei confronti delle problematiche industriali della regione Molise. Dichiara il voto favorevole del proprio gruppo.

  Stefano ALLASIA (LNA) sottolinea che in molte regioni del nord e, in particolare, in Piemonte sono in atto da anni processi Pag. 60di desertificazione industriale. Nel sollecitare interventi omogenei a favore degli enti territoriali per sostenere le diffuse situazioni di crisi economica e industriale, dichiara il voto favorevole del proprio gruppo.

  Marco DA VILLA (M5S), nel dichiarare il voto favorevole del proprio gruppo, denuncia le responsabilità politiche degli enti territoriali nella crisi che interessa tutto il territorio molisano. Sottolinea che per la GAM Spa, da notizie della scorsa settimana, sembra essere stata individuata una exit strategy, mentre la ex Itierre, azienda specializzata nella produzione dei capi di alta moda che impiegava circa mille persone compreso l'indotto, nonostante l'acquisto da parte del gruppo Albisetti attraverso una fideiussione garantita dalla regione Molise, è andata fallita. Oggi dalle sue spoglie è stata costituita Officine Tessili Italiane (OTI) che ha avviato una fase preliminare per far ripartire la produzione e, d'accordo con la regione Molise, ha riassorbito i primi cento lavoratori.
  Rileva, infine, che il ricorso agli ammortizzatori sociali è stato continuo negli anni e che, in questa fase, sono previste casse integrazioni a zero ore lavorative, la maggior parte in deroga. Anche per la mobilità la situazione è la medesima. A ciò va aggiunto che notevoli sono le difficoltà e le «incomprensioni» tra l'Assessorato regionale al lavoro e il Ministero del lavoro per l'erogazione dei fondi: l'INPS, di fatto, non ha ancora effettuato le liquidazioni e quindi dal gennaio 2014 i lavoratori sono in attesa di ricevere le spettanze, seppur minime.
  Ribadisce, in conclusione, le gravi responsabilità della regione Molise nella gestione della crisi produttiva che appaiono, suo giudizio, ancora più rilevanti trattandosi di una regione con soli 300 mila abitanti.

  La Commissione approva all'unanimità la risoluzione come riformulata che assume il numero 8-00097 (vedi allegato 1).

  La seduta termina alle 9.20.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 14 gennaio 2015. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI. — Intervengono il viceministro dello sviluppo economico, Claudio De Vincenti, e il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze, Paola De Micheli.

  La seduta comincia alle 9.20.

5-01833 Maestri: Stanziamento per il completamento di interventi a favore del SIN di Fidenza.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gianluca BENAMATI (PD), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che ringrazia per la sensibilità dimostrata nel seguire la vicenda della bonifica degli stabilimenti di Fidenza, nonostante i tempi molto lunghi per la messa a disposizione delle risorse finanziarie. Auspica, in ogni caso, che il Governo possa continuare a monitorare l'ulteriore evolversi della vicenda.

5-03212 Martella: Continuità produttiva delle raffinerie Versailes e Raffinazione di Porto Marghera.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Andrea MARTELLA (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che giudica assai articolata e puntuale e ringrazia il Governo per il lavoro compiuto in questi mesi.
  Sottolinea come sulla base della risposta illustrata siano stati raggiunti dei traguardi importanti per il mondo produttivo e segnatamente per il settore del cracking, Pag. 61della raffinazione e della chimica verde. Evidenzia infatti che i descritti interventi di bonifica e di riqualificazione industriale ed ambientale annunciati saranno in grado di assicurare la valorizzazione degli insediamenti produttivi dell'area di Porto Marghera.

5-03547 Casati: Questioni sull'acquisizione da parte di Shangai Electric di una quota di Ansaldo Energia.

  Il sottosegretario Paola DE MICHELI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Ezio Primo CASATI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo.

5-04015 L'Abbate: Valutazione ambientale ed economica del progetto di realizzazione di una centrale a biomasse a Rignano Garganico Scalo.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Nel ritenere infatti condivisibile quanto affermato nella risposta del Governo e cioè che la produzione di energia elettrica debba essere considerata attività libera, sottolinea che quando si tratta di valutare la ragionevolezza nell'uso di risorse pubbliche occorre verificare, come nel caso richiamato dall'interrogazione a sua prima firma, che gli impianti finanziati siano effettivamente in grado di produrre energia. Evidenzia, inoltre, che per la regione Puglia esiste anche una seria questione di eccedenza dell'energia prodotta rispetto al reale fabbisogno energetico della popolazione.

5-04278 Taranto: Prospettive produttive e avvio dei progetti di riqualificazione del sito di Termini Imerese.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Luigi TARANTO (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo anche per l'impegno profuso da parte del Governo nel risolvere la questione. Auspica in ogni caso che l'Esecutivo continui a monitorare la vicenda delle prospettive produttive ed occupazionali dello stabilimento di Termini Imerese e, in particolare, la questione del reintegro dei lavoratori nel 2016.

5-04301 Vallascas: Criteri per la progettazione e la realizzazione di impianti «satellite» a uso industriale o civile per lo stoccaggio e gassificazione del gas naturale liquefatto.

  Il viceministro Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Andrea VALLASCAS (M5S), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che ringrazia. Sottolinea, in particolare, che aveva presentato l'interrogazione in titolo in quanto nella sua regione vi sono ormai molte aziende che stanno facendo ricorso al gas naturale liquefatto (GNL) e quindi giudica con assoluto favore l'annunciata adozione di Linee guida da parte sia del Ministero dell'interno che da parte del Ministero dello sviluppo economico.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.55.

Pag. 62

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 14 gennaio 2015. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI.

  La seduta comincia alle 15.05.

Norme recanti regime fiscale speciale in relazione ai rapporti con il territorio di Taiwan.
C. 2753 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissione riunite III e VI).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 13 gennaio 2015.

  Marietta TIDEI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole.

  Guido GALPERTI (PD), sottolineata l'importanza dei rapporti commerciali tra Italia e Taiwan, dichiara il voto favorevole del proprio gruppo.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo di collaborazione strategica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo del Montenegro.
C. 2752 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 13 gennaio 2015.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, ricorda che nella scorsa seduta il relatore ha illustrato il contenuto del provvedimento in titolo.

  Davide CRIPPA (M5S) fa rilevare che nel verbale della seduta citata dal presidente, a suo parere, non è adeguatamente riportato il rilievo conclusivo del relatore concernente le perplessità destate dagli investimenti effettuati dalla società A2A nella società elettrica montenegrina EPCG, anche in assenza del cavo di interconnessione tra Italia e Montenegro. Ciò non consente una chiara lettura anche degli interventi successivi del presidente Abrignani e dei colleghi intervenuti.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, concorda sulla notazione effettuata dal collega Crippa.

  Guido GALPERTI (PD), relatore, chiarisce che nella parte conclusiva del suo intervento, peraltro correttamente riportato nelle linee generali, aveva fatto esplicito riferimento alle perplessità sollevate dal gruppo del M5S in III Commissione in relazione all'investimento effettuato dalla società A2A nella società elettrica montenegrina EPCG, chiarendo comunque che i dubbi sollevati da tale operazione, di indubbio interesse della X Commissione, avrebbero dovuto essere approfonditi in altra sede, eventualmente con un'audizione della società interessata.
  Per quanto concerne il prosieguo dell'esame della ratifica, un provvedimento di ampia portata certo non limitato al settore energetico, ritiene che la Commissione possa continuare l'esame e pervenire ad una rapida conclusione. Comunica comunque che sono in corso alcuni approfondimenti con il MiSE per verificare lo stato degli accordi in ambito energetico fra Italia e Montenegro. Ritiene che la Commissione potrebbe aggiornare alla prossima settimana i propri lavori per acquisire anche questi ulteriori elementi ed esprimere il parere.

  Gianluca BENAMATI (PD), ricordando che il resoconto delle sedute è un resoconto sommario e quindi possono non essere presenti tutti gli elementi emersi Pag. 63nelle discussioni e valutando complessivamente corrette le sintesi effettuate, ritiene che la proposta avanzata dal relatore di posporre di qualche giorno l'espressione del parere per acquisire ulteriori elementi possa essere senz'altro recepita.

  Davide CRIPPA (M5S) sottolinea che il rilievo effettuato sul verbale voleva solo consentire una migliore lettura dello stesso; esprime condivisione sulla proposta del relatore di procedere ad ulteriori approfondimenti.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.25 alle 15.35.

Pag. 64