DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 13 gennaio 2015. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 14.10.

Programma pluriennale di A/R n. SMD 02/2014, relativo all'acquisizione di veicoli blindati medi 8x8 «Freccia».
Atto n. 126.
(Rilievi alla IV Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta dell'8 gennaio 2015.

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, ricorda come nella precedente seduta il rappresentante del Governo si fosse riservato di fornire chiarimenti in ordine alle questioni evidenziate dal relatore medesimo.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA chiede di disporre di tempo ulteriore per effettuare i dovuti approfondimenti istruttori sulle questioni evidenziate dal relatore.

  Francesco BOCCIA, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto ministeriale concernente le modalità di utilizzo dei contributi pluriennali relativi al programma navale per la tutela della capacità marittima della Difesa.
Atto n. 128.
(Rilievi alla IV Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale in Pag. 31oggetto, rinviato nella seduta dell'8 gennaio 2015.

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, ricorda che nella precedente seduta il rappresentante del Governo si era riservato di fornire chiarimenti in ordine alle questioni evidenziate dal relatore medesimo.

  Giulio MARCON (SEL) richiama l'attenzione sulla differenza intercorrente tra l'importo dei contributi pluriennali complessivamente previsti per la realizzazione del programma navale per la tutela della capacità marittima della Difesa per il periodo 2014-2035, pari a circa 5,4 miliardi di euro, e le risorse effettivamente utilizzabili dai soggetti affidatari della realizzazione dei programmi pluriennali, quantificabili nell'ordine di circa 3,8 miliardi di euro, essendo la differenza tra tali importi costituita dagli oneri relativi alle operazioni finanziarie che il beneficiario dei contributi è autorizzato a perfezionare con gli istituti finanziari abilitati. In ragione della rilevanza degli importi recati dal provvedimento in esame, e pur prendendo atto di quanto specificato nella relazione illustrativa dello schema di decreto in titolo predisposta dal Ministero dello sviluppo economico, la quale segnala come il disegno di legge di stabilità per il 2015, alla tabella E, contiene «una rimodulazione finanziaria finalizzata ad evitare il ricorso a mutui bancari per l'attuazione del programma, eliminando così la componente degli oneri finanziari, che graverebbe sulle risorse stanziate», ritiene pertanto necessario acquisire un chiarimento da parte del Governo sulla questione da lui richiamata.

   Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA, preso atto della richiesta di chiarimento formulata dall'onorevole Marcon, chiede un rinvio del seguito dell'esame del provvedimento, al fine di svolgere ulteriori approfondimenti istruttori e predisporre dettagliati elementi di risposta.

  Francesco BOCCIA, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto ministeriale concernente l'esonero dall'obbligo di certificazione tramite ricevuta o scontrino fiscale dei corrispettivi per determinate prestazioni rese da soggetti concessionari del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Atto n. 127.
(Rilievi alla VI Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole).

  La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto ministeriale in oggetto.

  Paola BRAGANTINI (PD), relatore, anche tenuto conto di quanto evidenziato dalla relazione tecnica, in base alla quale dal punto di vista strettamente finanziario l'esonero dall'obbligo di certificazione dei corrispettivi per determinate tipologie di operazioni non determina variazioni in termini di gettito, in considerazione del fatto che tale esonero ha rilevanza solo procedurale e non incide sul pagamento dell'IVA, non ha osservazioni da formulare sulle disposizioni recate dallo schema di decreto in titolo. Alla luce di tali considerazioni, propone di esprimere sullo schema di decreto in oggetto una valutazione favorevole.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA concorda con la proposta di parere formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.20.