CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 13 novembre 2014
334.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 121

RISOLUZIONI

  Giovedì 13 novembre 2014. — Presidenza del presidente Ettore Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 13.20.

7-00281 Della Valle: Iniziative a favore del riconoscimento del vento troposferico quale fonte di energia rinnovabile.
(Discussione e rinvio).

  Ivan DELLA VALLE (M5S) illustra la risoluzione a sua firma sottolineando, innanzitutto come l'intento sia quello di impegnare il Governo a riconoscere il vento troposferico o d'alta quota quale fonte di energia rinnovabile ed a promuovere le opportune iniziative che prevedano anche l'accesso al credito per gli investimenti, al fine di sostenere le attività imprenditoriali che sviluppino tecnologie per sfruttare il vento troposferico.
  Ricorda alla Commissione che esistono già in Italia importanti realtà imprenditoriali leader del settore e che anche colossi multinazionali come Google hanno dimostrato concreto interesse per tale tecnologia, acquisendo la start up Makani Power.
  Propone alla Commissione di svolgere un breve e qualificato ciclo di audizioni al fine di approfondire tale importanti tematiche.

  Gianluca BENAMATI (PD) nel constatare preliminarmente che gli impegni contenuti nella risoluzione in discussione hanno un contenuto assai rilevante e che richiederanno, da parte del Governo, l'assunzione di scelte ben precise, concorda con la proposta di svolgere un breve ciclo di audizioni che consentiranno certamente alla Commissione di approfondire il panorama imprenditoriale di tale settore d'avanguardia ed il suo grado di maturazione dal punto di vista anche tecnologico e di capacità di penetrazione nel mercato.

  Edoardo NESI (Misto) ritiene la materia affrontata dalla risoluzione in esame molto affascinante e sottolinea anche la bellezza, da un certo punto di vista, di una tecnica di produzione di energia molto innovativa che sfrutta il vento troposferico, ad un'altitudine superiore a 500 metri dal livello del suolo, utilizzando enormi aquiloni, certamente a costi limitati e con limitato impatto ambientale.
  Auspica pertanto che la Commissione contribuisca allo sviluppo e alla affermazione Pag. 122di tale tecnologia; condivide, altresì, la proposta di svolgere una breve attività conoscitiva.

  Marco DA VILLA giudica molto positivo che la Commissione abbia la possibilità di affrontare nuove tematiche, che riguardino nuove realtà imprenditoriali che portano novità e valore aggiunto al panorama produttivo dell'economia italiana. Esprime quindi soddisfazione per il fatto che attraverso l'esame della risoluzione del collega Della Valle si possano esplorare nuovi settori in via di sviluppo che vedono come leader aziende italiane.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

7-00412 Folino: Riconoscimento della situazione di crisi industriale complessa per il territorio dei comuni di Campochiaro e Venafro in Molise.
(Discussione e rinvio).

  Danilo LEVA (PD), intervenendo in qualità di cofirmatario, sottolinea come la risoluzione in titolo è volta ad impegnare il Governo ad assumere con urgenza ogni utile iniziativa che consenta il riconoscimento della «situazione di crisi industriale complessa» per il territorio della regione Molise ricompreso nell'asse geografico tra i comuni di Campochiaro e Venafro.
  Ricorda, più in generale, come il tessuto industriale della regione Molise, già caratterizzato da una endemica fragilità strutturale, è stato ultimamente indebolito dall'aggravarsi della crisi economica.
  Secondo i dati diffusi da Sviluppo Italia la disoccupazione giovanile ha raggiunto livelli record pari al 49 per cento; la crisi si è abbattuta in particolare sui settori della moda, dell'agroalimentare e della metalmeccanica. Nel distretto produttivo di Bojano-Isernia-Venafro sono a rischio circa 2 mila posti di lavoro. Ricorda altresì che la Giunta regionale ha formalmente presentato, al Ministero dello Sviluppo economico istanza di riconoscimento della «situazione di crisi industriale complessa» per il territorio indicato e ritiene che dall'esame della risoluzione in titolo possa provenire una sollecitazione forte alla soluzione positiva di tale richiesta.
  Propone infine alla Commissione di svolgere un breve ciclo di audizioni al fine di evidenziare le maggiori criticità del territorio e analizzare le principali richieste da tale territorio provenienti.

  Gianluca BENAMATI (PD) nel concordare sull'estrema gravità della situazione descritta dal collega Leva, dichiara la disponibilità del proprio gruppo a svolgere un breve ciclo di audizioni.

  Marco DA VILLA (M5S) concorda sull'opportunità di svolgere un breve e qualificato ciclo di audizioni finalizzato a mettere in evidenza le criticità e le difficoltà della regione Molise.

  Nessun altro chiedendo di intervenire Ettore Guglielmo EPIFANI, presidente, rinvia il seguito del dibattito ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.35.