CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 15 ottobre 2014
315.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 11

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 15 ottobre 2014. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 12.

Modifiche agli articoli 438 e 442 del codice di procedura penale. Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo.
C. 1129 Molteni.

(Seguito dell'esame e rinvio – Costituzione di un Comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 15 maggio 2014.

  Donatella FERRANTI, presidente, ricorda che nel corso della riunione di ieri dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è stabilito di procedere nell'esame della proposta di legge C. 1129, istituendo un Comitato ristretto con il compito di esaminare gli emendamenti presentati ed eventualmente, qualora se ne ravvisasse l'esigenza, di redigere un nuovo testo della proposta di legge.
  Propone, pertanto, di costituire un Comitato Ristretto, i cui lavori dovrebbero concludersi entro quindici giorni.

  La Commissione approva la proposta del Presidente.

Pag. 12

  Donatella FERRANTI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disposizioni in materia di accesso del figlio adottato non riconosciuto alla nascita alle informazioni sulle proprie origini e sulla propria identità.
C. 784 Bossa, C. 1874 Marzano, C. 1343 Campana e C. 1983 Cesaro Antimo, C. 1901 Sarro, C. 1989 Rossomando, C. 2321 Brambilla e C. 2351 Santerini.

(Rinvio del seguito dell'esame).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 14 ottobre 2014.

  Donatella FERRANTI, presidente, chiede se vi siano iscritti a parlare. Nessuno chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.05.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 15 ottobre 2014. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI.

  La seduta comincia alle 12.05.

Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Nuovo testo unificato C. 1512 Meta ed abb.

(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 14 ottobre 2014.

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che il relatore ha presentato una proposta di parere con condizioni e osservazioni (vedi allegato). Avverte che la proposta di parere sarà posta in votazione nella seduta di domani.

  David ERMINI (PD), relatore, illustra la sua proposta di parere.

  Vittorio FERRARESI (M5S), chiede che le due osservazioni apposte al parere siano trasformate in condizioni. Ritiene troppo severa e del tutto sproporzionata la previsione secondo la quale la sanzione del cosiddetto «ergastolo della patente» possa essere comminata a un minorenne che, in tal modo, con potrà mai conseguire la patente. Ritiene, inoltre, che la sanzione dell'inibizione della guida sul territorio nazionale non debba essere a tempo indeterminato, ma debba avere una durata commisurata alla gravità del fatto commesso.

  Arcangelo SANNICANDRO (SEL) si dichiara assolutamente contrario all'introduzione della sanzione dell'ergastolo della patente, sottolineando come la patente serva anche per recarsi al lavoro e come, pertanto, il soggetto che ne sia colpito possa risultare emarginato da ogni attività lavorativa. Sottolinea la necessità di rispettare, quantomeno, il principio di proporzionalità e tenere conto della finalità rieducativa della pena.

   Donatella FERRANTI, presidente, osserva come la sanzione in questione sia prevista per fatti di estrema gravità, compreso l'omicidio colposo plurimo, e come per tali fatti già oggi sia prevista la revoca della patente. Esprime inoltre perplessità sulla possibilità di parlare di funzione rieducativa con riferimento a una sanzione amministrativa.

  Daniele FARINA (SEL) rileva con soddisfazione come il relatore, al punto G) delle premesse della proposta di parere, abbia colto e recepito il senso di un articolato dibattito che si è svolto, anche in questa Commissione, in occasione dell'esame della delega recante la riforma del codice della strada. Evidenziare come lo stato di alterazione psico-fisica sia un elemento costitutivo delle fattispecie in questione è di fondamentale importanza, anche se risolve solo una parte del problema. Pag. 13Sarebbe altrettanto importante esaminare, eventualmente nell'ambito di un autonomo provvedimento, anche la tematica delle metodologie di analisi per determinare gli stati di alterazione psico-fisica.

  Vittorio FERRARESI (M5S) precisa di essere ben consapevole che la sanzione dell'ergastolo della patente sia prevista per fatti molto gravi, ma sottolinea come il principio di proporzionalità della pena debba comunque essere rispettato. Ritiene, inoltre, che sia criminogeno prevedere che a chi abbia commesso uno di quei fatti quando era minorenne possa essere negato il conseguimento della patente.

  Franco VAZIO (PD) dichiara di non condividere l'intervento del collega Ferraresi, sottolineando come la sanzione in questione debba avere anche la funzione di disincentivare comportamenti estremamente gravi e dannosi. Ritiene, quindi, che si stia andando nella giusta direzione.

  Alfonso BONAFEDE (M5S) ritiene che anche per la sanzione amministrativa, almeno nel caso di specie, ci si debba porre il problema della finalità rieducativa. Osserva, inoltre, che la palese violazione del principio di proporzionalità non potrà che condurre ad una pronuncia di incostituzionalità della norma.

  Donatella FERRANTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.30.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 15 ottobre 2014. — Presidenza del vicepresidente Alfonso BONAFEDE.

  La seduta comincia alle 13.40.

Indagine conoscitiva in merito all'esame delle proposte di legge C. 189 Pisicchio, C. 276 Bressa, C. 588 Migliore, C. 979 Gozi, C. 1499 Marazziti e C. 2168, approvata dal Senato, recanti introduzione del delitto di tortura nell'ordinamento italiano.
Audizione del dottor Alfredo Mantovano, giudice presso la Corte d'Appello di Roma.
(Svolgimento e conclusione).

  Alfonso BONAFEDE, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Introduce, quindi, l'audizione.

  Svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione il dottor Alfredo MANTOVANO, giudice presso la Corte d'Appello di Roma.

  Intervengono per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Arcangelo SANNICANDRO (SEL) e Vittorio FERRARESI (M5S).

  Risponde ai quesiti posti il dottor Alfredo MANTOVANO, giudice presso la Corte d'Appello di Roma.

  Alfonso BONAFEDE, presidente, ringrazia l'audito e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 14.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

Pag. 14