CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 2 ottobre 2014
308.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 2 ottobre 2014. — Presidenza del vicepresidente Ilaria CAPUA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 14.05.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Ilaria CAPUA, presidente, comunica che ha cessato di far parte della Commissione il deputato Rocco Crimi ed è entrato a farne parte il deputato Trifone Altieri.

DL 133/14: Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive.
C. 2629 Governo.

(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 1o ottobre 2014.

  Ilaria CAPUA, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori dell'odierna seduta della Commissione sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatore, alla luce del dibattito svoltosi nella seduta di ieri presenta una proposta di parere favorevole con condizione e osservazioni sul provvedimento in esame (vedi allegato 1).

  Gianna MALISANI (PD) ringrazia la relatrice per il prezioso lavoro svolto. Le chiede quindi di valutare l'opportunità di trasformare, nel parere, l'osservazione di cui alla lettera d), concernente le linee guida in materia di archeologia preventiva, in una condizione.

  Roberto SIMONETTI (LNA) dopo aver dichiarato di condividere la condizione espressa nella proposta di parere illustrata dalla relatrice, manifesta perplessità in Pag. 29merito all'osservazione di cui alla lettera e), con riferimento in particolare a quanto previsto dall'articolo 25, comma 2, in quanto una modificazione del predetto comma potrebbe risultare eccessivamente restrittiva in relazione agli interventi ivi indicati.

  Chiara DI BENEDETTO (M5S) dopo aver ricordato che gli argomenti affrontati nelle osservazioni e nella condizione presenti nella proposta di parere sono stati oggetto di apposite proposte emendative presentate dai deputati del Movimento 5 Stelle, chiede che tutte le osservazioni presenti nel parere siano trasformate in condizioni.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI esprime una valutazione positiva sulla proposta di parere presentata dalla relatrice. Ricorda poi, in relazione, in particolare, alla condizione che fa riferimento a quanto disposto dall'articolo 42, comma 1, relativo alle deroghe del patto di stabilità interno in settori concernenti l'istruzione, che il MIUR, nel maggio scorso, in occasione dell'intesa adottata in sede di Conferenza Stato-regioni – la cui attuazione ha dato vita alla predetta disposizione – aveva manifestato la sua contrarietà a rinunciare a determinate deroghe al patto di stabilità interno concernenti le scuole paritarie, le borse di studio universitarie, i benefici a favore degli studenti anche con disabilità e la fornitura gratuita dei libri di testo. Ricorda, inoltre, che nel corso dell'esame del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante «Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari» il medesimo Ministero si era opposto all'introduzione, in tale provvedimento, di una disposizione analoga a quella prevista dal citato articolo 42, comma 1.

  Maria COSCIA (PD) dopo aver ringraziato la relatrice per il prezioso lavoro svolto, ritiene che si possa anche accogliere la richiesta della collega Malisani di trasformare l'osservazione di cui alla lettera d) in una condizione.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatore, alla luce del dibattito sinora svolto, ritiene di poter modificare la sua proposta di parere nel senso indicato dalla collega Malisani, trasformando l'osservazione di cui alla lettera d) in una condizione, introducendo, inoltre, una modifica di carattere formale all'osservazione di cui alla lettera a). Per quanto concerne le perplessità manifestate dal collega Simonetti, con riferimento all'osservazione di cui alla lettera e), chiarisce che tale osservazione è, effettivamente, volta a restringere l'ambito delle possibili semplificazioni in presenza di preminenti ragioni di tutela e salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico. Presenta, quindi, una nuova formulazione della sua proposta di parere, che presenta due condizioni e cinque osservazioni (vedi allegato 2), auspicando la convergenza di tutta la Commissione su tale proposta di parere.

  Chiara DI BENEDETTO (M5S) dichiara, a nome del suo gruppo, voto contrario sulla proposta di parere della relatrice, in quanto non sono state trasformate in condizioni tutte le osservazioni presenti nella precedente proposta di parere.

  Giorgio LAINATI (FI-PdL) innanzitutto, porge il benvenuto all'onorevole Altieri, che è entrato a far parte della VII Commissione. Dopo aver ringraziato la relatrice per il lavoro svolto, ricorda che il suo gruppo è all'opposizione, dichiarando, quindi, l'astensione dello stesso sulla proposta di parere della relatrice.

  Roberto SIMONETTI (LNA) dopo aver ricordato che il suo gruppo è a favore di una maggiore deregulation delle procedure amministrative e paventando che l'osservazione di cui alla lettera e) della prima versione della proposta di parere, ora lettera d) nella nuova formulazione della relatrice, possa incidere sulla proprietà privata, condizionando talune tipologie di interventi, dichiara l'astensione del suo Pag. 30gruppo sulla proposta di parere della relatrice così come riformulata.

  Manuela GHIZZONI (PD), dopo aver ricordato che il confine tra tutela, conservazione e promozione del patrimonio culturale e paesaggistico è labile, ritiene che la relatrice abbia lavorato intensamente e proficuamente per una mediazione all'interno della Commissione. Annuncia, quindi, il parere favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice così come riformulata, invitando i colleghi a seguire l’iter del provvedimento in esame presso la Commissione di merito.

  La Commissione approva, quindi, la proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni della relatrice, nella sua nuova formulazione (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 14.50.

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