CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 23 settembre 2014
301.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 23 settembre 2014. — Presidenza del vicepresidente Flavia PICCOLI NARDELLI. – Interviene il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo Ilaria Carla Anna Borletti Dell'Acqua.

  La seduta comincia alle 14.30.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2012/28/UE su taluni utilizzi consentiti di opere orfane.
Atto n. 105.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 18 settembre 2014.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori dell'odierna seduta della Commissione sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Luigi GALLO (M5S) dichiara in linea generale l'avviso favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame. Reputa comunque opportuno promuovere maggiormente la digitalizzazione delle opere orfane al fine di una loro maggiore fruizione. Con riferimento poi all'attribuzione Pag. 81al titolare di diritti sull’ex opera orfana di un equo compenso, il quale deve essere corrisposto dalle organizzazioni che hanno utilizzato l'opera, ricorda che lo stesso è stabilito mediante accordi fra le associazioni di categoria dei titolari dei diritti e quelle delle organizzazioni beneficiarie. Ritiene quindi che tali accordi dovrebbero prevedere parametri e criteri oggettivi che facciano riferimento alla problematica più generale dell'attribuzione di un equo compenso.

  Irene MANZI (PD), relatore, preannunciando il suo avviso favorevole sul provvedimento in esame, si riserva di presentare una proposta di parere sullo stesso nel prosieguo dell'esame del provvedimento.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 23 settembre 2014. — Presidenza del vicepresidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 14.35.

DL 119/2014: Disposizioni urgenti in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive, di riconoscimento della protezione internazionale, nonché per assicurare la funzionalità del Ministero dell'interno.
C. 2616 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite I e II).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 18 settembre 2014.

  Tamara BLAZINA (PD), relatore, riferisce che il provvedimento che è in corso di esame in sede referente da parte delle Commissioni riunite I (Affari costituzionali) e II (Giustizia) potrebbe essere modificato dalle Commissioni di merito, in particolare, con riferimento alla specificazione delle competenze dei prefetti, relativamente alla previsione dell'articolo 4, comma 1, lettera a) del decreto-legge. Ritiene dunque opportuno non concludere nella seduta odierna l'esame del provvedimento.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Nuovo testo unificato C. 1512 Meta e abb.

(Parere alla IX Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Maria Grazia ROCCHI (PD), relatore, ricorda che il nuovo testo unificato in esame, elaborato dalla IX Commissione (Trasporti), in sede referente, il 4 agosto 2014, è composto complessivamente di 11 articoli (essendo stato soppresso l'articolo 8), e reca diverse modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo n. 285 del 1992. In particolare, rileva che l'articolo 1 modifica l'articolo 16 del codice della strada in materia di fasce di rispetto in rettilineo ed aree di visibilità nelle intersezioni stradali fuori dei centri abitati; l'articolo 2 apporta limitate modifiche al codice concernenti il servizio di noleggio con conducente per trasporto di persone; l'articolo 3 novella il codice con riferimento agli obblighi conseguenti alla cessazione della circolazione dei veicoli a motore e dei rimorchi; l'articolo 4 recanorme Pag. 82in materia di requisiti per l'immatricolazione di macchine agricole; l'articolo 5 introduce l'articolo 132-bis del codice della strada relativo ai veicoli immatricolati in uno Stato appartenente all'Unione europea o allo Spazio economico europeo; l'articolo 6 reca due novelle al codice in materia di limiti di velocità; l'articolo 7 reca una norma sulla sosta delle biciclette sui marciapiedi e all'interno delle aree pedonali; l'articolo 9 (essendo stato soppresso, come ricordato, l'articolo 8 in materia di circolazione di velocipedi) reca modifiche all'articolo 201 del codice in materia di notificazioni delle violazioni, con particolare riferimento all'accertamento, per mezzo di appositi dispositivi o apparecchiature di rilevamento, della violazione dell'obbligo dell'assicurazione per la responsabilità civile verso terzi; l'articolo 10 modifica le disposizioni in materia di proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie. Aggiunge che l'articolo 11, integra l'articolo 219 del codice della strada, disponendo che quando la revoca della patente di guida è disposta per il conducente che ha commesso il reato di cui all'articolo 589, terzo comma, del codice penale, il soggetto non può conseguire una nuova patente di guida e che nel caso in cui il conducente che ha commesso il reato non sia provvisto di patente, non può conseguirla. Ricorda quindi che la fattispecie penale ivi richiamata fa riferimento all'omicidio colposo commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale da soggetto in stato di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, punito con la pena della reclusione da tre a dieci anni. Precisa altresì che nella medesima direzione vanno le disposizioni dell'articolo 12, le quali prevedono che, sempre in caso di omicidio colposo di cui all'articolo 589, terzo comma, del codice penale, il cancelliere del giudice che ha pronunciato la sentenza divenuta irrevocabile, nel termine di quindici giorni, ne trasmette copia autentica al prefetto del luogo della commessa violazione, che emette provvedimento di inibizione alla guida sul territorio nazionale a tempo indeterminato nei confronti del soggetto contro cui è stata pronunciata la sentenza.
  Alla luce del contenuto del testo unificato in esame, rileva quindi che non appaiono profili di diretta competenza della VII Commissione.
  Ritiene quindi che la Commissione possa esprimere nulla osta sul provvedimento in esame.

  Antonio PALMIERI (FI-PdL) precisando preliminarmente di ritenere molto grave il comportamento di chi si pone alla guida di veicoli in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, ritiene comunque eccessiva la sanzione accessoria della revoca della patente a vita nei confronti di coloro che siano stati condannati – con sentenza definitiva – per omicidio colposo causato dalla guida di veicoli sotto l'effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. Ritiene che tale questione dovrebbe essere sollevata nel parere della Commissione e, pertanto, preannuncia il voto contrario del suo gruppo sull'espressione di un mero nulla osta della Commissione sul testo in esame.

  Giancarlo GIORDANO (SEL) preannuncia anch'egli la contrarietà del suo gruppo sull'espressione di un nulla osta sul provvedimento all'ordine del giorno. Ricorda infatti che essere sotto l'effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti quando si è alla guida di un veicolo non presuppone la volontarietà di compiere atti illeciti e, in particolare, in questo caso, di voler uccidere intenzionalmente qualcuno. Ritiene che la colpa dovuta a negligenza, imprudenza o imperizia non indichi una elevata probabilità di reiterazione del fatto e non possa quindi dar luogo ad una sanzione a tempo indeterminato che reputa eccessiva, e che, di fatto, la rende equivalente ad una sanzione per un reato doloso. Considera infine tale previsione illiberale e ingiusta.

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  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali.
Testo unificato C. 750 Dell'Orco e abb.

(Parere alla X Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Gianna MALISANI (PD), relatore, ricorda che il testo unificato adottato quale testo base dalla X Commissione è in corso di discussione presso la stessa. Ritiene quindi utile esaminarlo al termine della votazione degli emendamenti che si sta svolgendo in questi giorni.

  Manuela GHIZZONI (PD), concordando con la relatrice, rileva che, una volta terminato l'esame in sede referente presso la X Commissione, sarà assai limitato il tempo per poter esprimere il parere di competenza da parte della Commissione cultura, prima che il provvedimento approdi in Assemblea.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro, chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

SEDE REFERENTE

  Martedì 23 settembre 2014. — Presidenza del vicepresidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 14.55.

Disposizioni per favorire l'integrazione sociale dei minori stranieri residenti in Italia mediante l'ammissione nelle società sportive appartenenti alle federazioni nazionali.
C. 1949 Molea.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 6 agosto 2014.

  Bruno MOLEA (SCpI) ricorda che è stato richiesto al Comitato italiano paralimpico e al CONI di trasmettere le proprie considerazioni sulla proposta di legge in esame e che si attendono tali indicazioni nei prossimi giorni. Reputa quindi opportuno ricevere tali contributi prima di proseguire nell'esame del provvedimento.

  Tamara BLAZINA (PD), relatore, auspicando che gli organismi testé indicati possano anche fornire i dati sui soggetti coinvolti dal presente provvedimento, concorda sull'opportunità di rinviare ad una prossima seduta il prosieguo dell'esame dello stesso.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.