INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 15 maggio 2014. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 13.50.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Pag. 173Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-02817 Binetti: Rivalutazione delle esigenze di assistenza sanitaria degli immigrati, anche irregolari.

  Paola BINETTI (PI) illustra l'interrogazione in titolo, evidenziandone la grande attualità, riguardando essa il tema dell'assistenza sanitaria in favore degli immigrati, anche irregolari, riconducibile a suo avviso non solo all'esigenza di tutelare ovvi valori umani, ma anche a quella di realizzare misure di risparmio sul piano dei costi del servizio sanitario nazionale, dal momento che una maggiore prevenzione di base ridurrebbe il ricorso all'ospedale, strutturalmente più dispendioso.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Paola BINETTI (PI), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta, dalla quale sono emersi dati di cui non era a conoscenza. Al riguardo, ritiene che il ministero della salute dovrebbe pubblicizzare adeguatamente le misure positive che sono già poste in essere in materia di assistenza sanitaria agli immigrati, affinché tutti i soggetti interessati possano venirne a conoscenza.
  Rileva inoltre la disuguaglianza ravvisabile tra le varie regioni, in quanto i sistemi sanitari di alcune regioni tolgono forza ed efficacia alla normativa nazionale vigente nella materia in oggetto.

5-02818 Borghese: Attuazione del decreto del Ministro della sanità n. 332 del 1999, con riferimento all'aggiornamento del nomenclatore tariffario.

  Manfred SCHULLIAN (Misto-Min.Ling.) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario, soffermandosi sulla mancata attuazione dell'articolo 11 del decreto del Ministro della sanità n. 332 del 1999, che prevedeva un aggiornamento periodico del nomenclatore tariffario, al massimo ogni tre anni, di fatto mai avvenuto fini ad oggi, con la conseguenza che i dispositivi (protesi, ortesi e ausili tecnici), le prestazioni erogabili, nonché le tariffe rimborsabili sono ormai del tutto obsoleti.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Manfred SCHULLIAN (Misto-Min.Ling.), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, auspicando che i tempi previsti per la definitiva approvazione del nuovo Patto per la salute siano effettivamente rispettati dal momento che, come è emerso dalla risposta stessa, la questione relativa all'aggiornamento del nomenclatore tariffario sarà definita in sede di predisposizione del predetto Patto.

5-02819 Lenzi: Deroghe normative nell'ambito della predisposizione del piano della rete ospedaliera nella regione Lazio.

  Alessandra TERROSI (PD) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmataria, volta a chiedere al Governo se, nel rispetto delle competenze regionali, non intenda di assumere iniziative per prevedere, nell'ambito del riordino della rete ospedaliera e socio assistenziale territoriale nella regione Lazio, deroghe alla normativa che prevede tagli di posti letto, al fine di mantenere in vita strutture che ricadono in aree considerate geograficamente e meteorologicamente ostili o disagiate, con collegamenti di rete viaria complessi.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Alessandra TERROSI (PD) replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta, precisando che nella prima parte della risposta sono riportati elementi già noti, mentre nella seconda parte il Governo mostra Pag. 174attenzione verso il problema rappresentato attraverso l'interrogazione in titolo, che si augura venga adeguatamente considerato in sede di predisposizione del nuovo piano ospedaliero, dal momento che vi sono alcune aree territoriali della regione Lazio che si trovano ad oltre sessanta minuti di distanza dal primo pronto soccorso.

5-02815 Calabrò: Iniziative per regolamentare l'incompatibilità tra incarichi di consulenza e trattamento pensionistico per il personale medico già dipendente dal Servizio sanitario nazionale.

  Raffaele CALABRÒ (NCD) illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente che nonostante la normativa vigente precluda l'affidamento degli incarichi di studio e di consulenza ad ex dipendenti del Servizio sanitario nazionale collocati in quiescenza, le aziende sanitarie continuano ad assegnare tali incarichi ai predetti soggetti, con convenzione pubblica, contravvenendo così alle norme previste, in particolare, dall'articolo 25 della legge n. 724 del 1994 e dall'articolo 5, comma 9, del decreto-legge n. 95 del 2012 (cosiddetta spending review).

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Raffaele CALABRÒ (NCD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta, auspicando che avvenga la cessazione della prassi denunciata che, oltre ad essere contra legem, contribuisce ad aggravare le difficoltà occupazionali in atto vissute dalle nuove generazioni.

5-02820 Piazzoni: Criteri per l'individuazione dei nuovi soggetti aventi diritto all'indennizzo previsto per le persone affette da talidomide.

  Marisa NICCHI (SEL) illustra l'interrogazione in titolo, che riguarda i criteri in base ai quali è stato individuato dal Ministero della salute il numero dei soggetti aventi diritto all'indennizzo già previsto dalla legislazione vigente per le persone affette da talidomide.
  Al riguardo, cita una nota dalla quale risulta che sono stati individuati circa 130 nuovi soggetti da indennizzare, con un onere annuale per le casse dello Stato, crescente negli anni, di euro 6.206.267,53, rilevando che l'allargamento della platea dei beneficiari così ipotizzato inciderebbe in maniera sensibile sulle coperture finanziarie precedentemente individuate.
  Chiede, pertanto, al rappresentante del Governo di avere delucidazioni in merito alle suddette quantificazioni al fine di poterne valutare la veridicità, in assenza di una puntuale indicazione dei criteri utilizzati per giungere alla cifra riportata.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Marisa NICCHI (SEL), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta dalla quale risulta che il Governo è in costante contatto con le associazioni di settore, essendosi venuta a creare una discrasia tra i numeri riportati nella suddetta nota del Ministero della salute e quelli, notevolmente inferiori, rilevati da tali associazioni.

5-02821 Lorefice: Convocazione urgente di una riunione della Conferenza Stato-regioni riguardante l'indennizzo previsto dalla legge n. 210 del 1992, in favore dei soggetti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie e da trasfusioni.

  Andrea CECCONI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, evidenziando come essa tratti un tema di particolare rilievo per il MoVimento 5 Stelle.
  Si sofferma, quindi, sulla differenza di trattamento ravvisabile tra i soggetti indennizzati prima del 2001, quando il versamento dell'indennizzo spettava allo Stato, e quelli indennizzati dopo tale anno, quando la competenza è stata trasferita alle regioni. Fa presente, inoltre, che queste ultime hanno lamentato il mancato trasferimento di fondi statali a questo Pag. 175scopo, tanto che hanno dovuto attingere a risorse proprie per fare fronte alle richieste di indennizzo.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Andrea CECCONI (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta, dalla quale emerge una spiegazione dei fatti ben diversa da quella rappresentata dalle regioni.
  Rileva altresì come il continuo, e reciproco, scambio di responsabilità tra Stato e regioni non giova a nessuno e, soprattutto, non risolve la situazione in cui si trovano i soggetti che hanno diritto ad essere indennizzati per i danni subiti a seguito di vaccinazioni obbligatorie o di trasfusioni.

5-02816 Rondini: Avvio di un'indagine epidemiologica sul sito di Pioltello Rodano (Milano).

  Marco RONDINI (LNA) illustra l'interrogazione in titolo, riportando le preoccupazioni per l'incolumità dei cittadini, in quanto sembra evidente che la bonifica del sito di Pioltello Rodano non è stata ancora compiuta, per cui sarebbe necessario informare la popolazione locale sullo stato di contaminazione dei luoghi e sui tempi nei quali intenda garantire la reale bonifica del sito, a tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini.

  Il sottosegretario Vito DE FILIPPO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Marco RONDINI (LNA), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto, ribadendo che la popolazione locale è allarmata, essendo il tasso di mortalità particolarmente elevato nella zona interessata nonostante l'attività industriale sia cessata da un decennio.
  Ritiene, pertanto, doveroso che il Governo assuma iniziative nel senso di avviare un'indagine epidemiologica sul territorio, al fine di verificare la situazione della popolazione residente nell'area, oltre ad assicurare il completamento della bonifica del sito contaminato.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 15 maggio 2014. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 14.45

Indagine conoscitiva sull'organizzazione dell'attività dei medici che svolgono gli accertamenti sanitari per verificare lo stato di salute del dipendente assente per malattia.
(Esame del documento conclusivo e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del documento conclusivo.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Donata LENZI (PD) presenta una proposta di documento conclusivo che procede ad illustrare (vedi allegato 8).

  Pierpaolo VARGIU, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.