CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 aprile 2014
219.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 16 aprile 2014. — Presidenza del presidente Elio VITO.

  La seduta comincia alle 14.10.

Indagine conoscitiva su d'arma destinati alla difesa in vista del Consiglio europeo di dicembre 2013: seguito esame del documento conclusivo.
(Rinvio del seguito dell'esame).

  Elio VITO, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella riunione, che ha avuto luogo ieri, dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, sulla base di una nuova richiesta avanzata dal Partito Democratico, i gruppi hanno convenuto in ordine all'opportunità di procedere ad un ulteriore rinvio del seguito dell'esame del documento conclusivo. Contestualmente, si è altresì convenuto sulla riconvocazione della Commissione sul punto in questione nella settimana dal 5 al 9 maggio 2014 ai fini della deliberazione finale.
  In vista di tale ultimo appuntamento segnala, pertanto, ai gruppi la necessità di provvedere a trasmettere con tempestività alla Presidenza eventuali proposte integrative o emendative rispetto a quella già presentata e pubblicata lo scorso 10 dicembre 2013, in modo da consentire ai membri della Commissione di procedere con la dovuta cognizione ad un'eventuale votazione in occasione della prossima seduta. Dà, infine, conto del fatto che il gruppo di SEL ha già provveduto a trasmettere informalmente una propria proposta ai gruppi.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.15.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 16 aprile 2014. — Presidenza del presidente Elio VITO.

  La seduta comincia alle 14.15.

Schema di decreto ministeriale concernente il piano annuale di gestione del patrimonio abitativo della Difesa per gli anni 2012 e 2013.
Atto n. 91.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale, rinviato nella seduta del 15 aprile 2014.

  Elio VITO, presidente, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, onorevole Villecco Calipari, si è riservata di presentare nel prosieguo dell’iter una proposta di parere al fine di tenere nel giusto conto gli interventi del rappresentante del Governo e dei colleghi. Ricorda altresì che il rappresentante del Governo è impossibilitato a presenziare a questa seduta pomeridiana, come da lui stesso preannunciato nella stessa seduta di ieri.

  Gianluca RIZZO (M5S) prospetta, a nome del suo gruppo, l'opportunità che la Commissione disponga di un tempo più ampio per la valutazione del provvedimento in titolo e propone un rinvio alla prossima settimana, anche nell'ottica di consentire ai gruppi di opposizione la definizione di un'eventuale proposta di parere alternativa a quella del relatore. Segnala, quindi, l'esigenza che il Governo trasmetta alla Commissione documentazione che attesti, tra l'altro, la distribuzione del patrimonio abitativo della difesa sul territorio nazionale ed ulteriori materiali relativi anche ad una proiezione quinquennale delle esigenze alloggiative del personale ed ai progetti di realizzazione di nuovi alloggi. Ritiene necessario anche che la Commissione possa ricevere l'elenco degli incarichi rilevanti ai fini della concessione di alloggi delle categorie ASI e ASGC, che dovrebbero peraltro essere pubblici e regolarmente aggiornati.

  Elio Massimo PALMIZIO (FI-PdL) ritiene che l'opportunità che la deliberazione della Commissione sul provvedimento in titolo si tenga in una prossima seduta si giustifica non già in ragione di esigenze specifiche dell'opposizione parlamentare ma di una linea di correttezza nei confronti del Governo.

  Michele PIRAS (SEL) e Andrea CAUSIN (SCpI) si associano alle richieste di rinvio avanzate dai colleghi finora intervenuti.

  Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD), relatore, prende atto delle richieste di rinvio manifestate dai gruppi, ai quali ricorda che il provvedimento in titolo è atteso da tre anni pur dovendo avere cadenza annuale. Quanto alla richiesta di dati e di documentazione avanzata dall'onorevole Rizzo, ritiene che essa sia incompatibile con il termine di scadenza per l'espressione del parere. Ricorda inoltre che sul tema oggetto dello schema di decreto in titolo la Commissione ha lavorato in modo approfondito ai fini dell'espressione del parere approvato lo scorso 20 dicembre e che quindi la materia non può essere considerata poco nota. Acconsente, pertanto, all'istanza di rinvio a condizione che la Commissione sia riconvocata sul punto già la prossima settimana. Quanto all'assenza del rappresentante del Governo alla seduta odierna, fa presente che il sottosegretario Alfano ha depositato ieri una nota, allegata al resoconto, che attesta la posizione governativa rispetto alla quale lo stesso sottosegretario Alfano avrebbe potuto aggiungere poco di più in questa seduta.

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  Elio VITO, presidente, ricorda ai colleghi che qualora i gruppi lo richiedano espressamente, il Governo è tenuto a presenziare ai lavori della Commissione e rileva che un rinvio alla prossima settimana appare compatibile con i tempi complessivamente disponibili prima della scadenza del 29 aprile, anche tenuto conto della possibile questione di fiducia prevista per la prossima settimana.

  Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD), relatore, in vista della prossima seduta presenta una proposta di parere favorevole con osservazioni ed una condizione, che recepisce il dibattito svolto ieri. Esprime in particolare apprezzamento per l'intervento della collega Petrenga che ha manifestato sensibilità su un tema di indubbia emergenza sociale (vedi allegato).

  Michele PIRAS (SEL) sottolinea che la richiesta di rinvio avanzata anche dal suo gruppo non è da intendersi con finalità dilatorie, essendo del tutto nota la condizione emergenziale in cui versano gli utenti degli alloggi di servizio. Sottolinea che se un ritardo vi è stato esso non può essere comunque in alcun modo imputato a forze politiche che negli ultimi anni non hanno avuto responsabilità di Governo.

  Elio VITO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

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