CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 21 gennaio 2014
161.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 21 gennaio 2014. — Presidenza del presidente Elio VITO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa, Roberta Pinotti.

  La seduta comincia alle 14.05.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa per l'anno 2013, relativo a contributi ad associazioni combattentistiche e d'arma.
Atto n. 73.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto ministeriale in oggetto, rinviato nella seduta del 14 gennaio 2014.

  Elio VITO, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta affinché della seduta odierna sia data pubblicità mediante l'attivazione degli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Avverte, altresì, che, come preannunciato nella precedente seduta, il rappresentante del Governo ha trasmesso alla presidenza la documentazione relativa ai rendiconti presentati dalle singole associazioni per l'esercizio finanziario 2012, che è agli atti della Commissione.

  Domenico ROSSI (PI), relatore, presenta una proposta di parere favorevole con osservazioni, di cui dà lettura (vedi allegato 1).

  Tatiana BASILIO (M5S) osserva che, affinché i contributi assegnati alle associazioni e agli enti vigilati dal Ministero della difesa abbiano un'effettiva finalità pubblica, è necessario procedere ad una riforma del settore che sia l'assottigliarsi Pag. 107dei fondi, sia la dispersione a pioggia dei contributi erogati alle suddette associazioni ed enti stanno rendendo sempre più urgente.
  Fa poi presente che i quasi settant'anni di pace assicurati dalla Repubblica stanno rendendo molte di queste associazioni anacronistiche e che ciò sta ponendo il problema di trasmettere la memoria storica alle nuove generazioni in modo diverso, affinché i valori ad essa sottesi non vadano dispersi.
  Ricorda, infine, che in sede di conversione del decreto-legge di proroga delle missioni internazionali per l'ultimo trimestre del 2013, è stato previsto che l'erogazione dei contributi sia vincolata alla rendicontazione e alla pubblicazione delle spese effettuate dalle medesime associazioni nella forma e nei modi finalizzati a garantire la trasparenza, nel rispetto della vigente legislazione in materia di protezione dei dati personali e che, in vista di tale obiettivo, è fondamentale che il Dicastero della difesa informi adeguatamente tali associazioni degli obblighi che, per l'anno in corso, derivano dalla modifica apportata dal legislatore.
  In considerazione quindi di quanto rilevato, anche a nome del suo gruppo, presenta una proposta di parere alternativa a quella del relatore, di cui dà lettura (vedi allegato 2).

  Salvatore CICU (FI-PdL) ritiene che le associazioni d'arma e combattentistiche non siano affatto anacronistiche ma che, anzi, abbiano una grande importanza poiché contribuiscono a trasferire alle nuove generazioni quei valori sanciti nella Costituzione a seguito delle drammatiche vicende storiche vissute dal nostro Paese.
  Occorre, quindi, guardare a queste associazioni con il rispetto che meritano ed evitare discussioni sterili, come ad esempio quella sul carattere della rendicontazione. Fa, infatti, presente che le disposizioni vigenti già prevedono un simile obbligo e che i relativi contributi non possano essere erogati ad associazioni che non abbiano fornito la relativa documentazione.
  Giudica, invece, equilibrata la proposta di parere formulata dal relatore, sulla quale preannuncia un voto favorevole da parte del suo gruppo.

  Marco MARCOLIN (LNA) preannuncia il voto contrario da parte del suo gruppo sulle proposte di parere favorevole illustrate dai colleghi in quanto in dissenso sull'impostazione di fondo che governa la materia e che prevede l'esame parlamentare a posteriori sulle spese effettuate dalle associazioni in questione, e non sulla base delle iniziative e dei progetti che le stesse intendono realizzare.

  Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD) apprezza il lavoro del relatore che, a suo avviso, tiene conto anche delle considerazioni sull'obbligo della rendicontazione svolte nel corso del dibattito dai rappresentanti del Movimento Cinque Stelle, manifestando stupore per l'intenzione preannunciata dalla collega Basilio di presentare una proposta di parere alternativo.
  Nel richiamare, quindi, la meritevole attività svolta dalle associazioni combattentistiche, con riguardo alle quali la proposta di parere del relatore dovrebbe specificare meglio che sono le uniche destinatarie dell'ulteriore contributo di 300.000 euro, preannuncia un voto favorevole da parte del gruppo del Partito Democratico, sottolineando che la legislazione vigente è sufficientemente stringente sul tema dei controlli.

  Rosanna SCOPELLITI (NCD) ringrazia il relatore per l'ottimo lavoro svolto e preannuncia il voto favorevole da parte del gruppo del Nuovo Centrodestra.

  Massimo ARTINI (M5S), pur apprezzando lo sforzo compiuto dal relatore che ha formulato una proposta di parere nella quale sono state recepite alcune segnalazioni fatte dal suo gruppo nel corso del dibattito, preannuncia un voto contrario da parte del Movimento Cinque Stelle, sottolineando come sia necessario imprimere maggiore forza ai citati punti critici qualora si voglia addivenire ad una riforma Pag. 108del settore, cui si aggiunge una non piena condivisione sul merito della terza osservazione apposta al parere favorevole del relatore, formulata in modo alquanto fumoso.

  Domenico ROSSI (PI), relatore, replicando all'onorevole Villecco Calipari, fa presente che il contributo di 300.000 euro è richiamato in due distinti punti della proposta di parere ed è chiaramente riferito alle sole associazioni combattentistiche. Ritiene, comunque, che nel testo della premessa tale riferimento possa essere ulteriormente esplicitato. Quanto alla perplessità manifestata dal collega Artini sulla terza osservazione ritiene che essa sia di portata piuttosto evidente.

  Massimo ARTINI (M5S), con riguardo all'ultima osservazione apposta al parere del relatore, precisa che gli immobili in uso alla Difesa spesso non risultano accessibili ad altre associazioni e chiede pertanto se l'osservazione formulata prospetta aperture da questo punto di vista, preannunciando in tale caso un voto di astensione dal parte del gruppo del Movimento Cinque Stelle.

  Domenico ROSSI (PI), relatore, segnala al collega Artini che l'osservazione, come peraltro esplicitato in premessa, è finalizzata a conseguire risparmi ed è dunque da considerare virtuosa. Precisa, inoltre, che l'uso temporaneo a titolo gratuito di locali individuati nell'ambito di immobili in uso attuale a comandi, reparti ed enti del Ministero della difesa può ragionevolmente essere riferito alle sole associazioni facenti capo al settore della Difesa.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva il parere favorevole con osservazioni, formulato dal relatore (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.40.

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