CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 18 dicembre 2013
145.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 92

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 18 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Rocco Girlanda.

  La seduta comincia alle 9.10.

5-01084 Coppola: Mancata adozione del piano nazionale per lo sviluppo dei sistemi di trasporto intelligente (ITS).
5-01091 Catalano: Mancata adozione del piano nazionale per lo sviluppo dei sistemi di trasporto intelligente (ITS).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Paolo COPPOLA (PD), nel ringraziare il sottosegretario per la risposta, pur esprimendo soddisfazione per la definizione del piano oggetto dell'interrogazione, di cui auspica una pronta emanazione, sottolinea la forte criticità che caratterizza le procedure all'interno dei ministeri per il perfezionamento di atti amministrativi. Osserva, al riguardo, che il suddetto piano era stato trasmesso già nel mese di maggio alla Presidenza del Consiglio, che soltanto nel successivo mese di ottobre ha inviato Pag. 93le proprie osservazioni, tali da comportare modifiche nell'attribuzione dei compiti previsti nel piano. Rileva che anche la procedura di acquisizione delle firme dei Ministeri competenti ha richiesto una tempistica a suo parere eccessiva e ritiene che queste lentezze rappresentino un sintomo evidente del malfunzionamento delle amministrazioni ministeriali. Invita, quindi, il rappresentante del Governo a mettere in atto delle opportune iniziative volte a superare l'attuale modalità di lavoro, che sconta lentezze inaccettabili nell'era digitale, affinché vengano date ai cittadini risposte efficienti su questioni importanti e di sostanza, che non possono attendere, per essere attuate, i ritardi della burocrazia.

  Ivan CATALANO (M5S), nel condividere quanto detto dal collega Coppola, invita il sottosegretario ad illustrare i contenuti del piano alla Commissione, non appena esso verrà emanato, al fine di permettere ai commissari di averne opportuna contezza.

5-01247 Velo: Ritardi nelle procedure di esame ai fini del rilascio delle patenti di guida nel territorio dell'isola d'Elba.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Silvia VELO (PD), nel ringraziare il sottosegretario per la risposta e per l'impegno in essa espresso di occuparsi fattivamente della questione posta nell'interrogazione, rileva, più in generale, che l'isola d'Elba si trova in una situazione assai particolare, come posto da lei stessa in evidenza nei numerosi atti di sindacato ispettivo presentati finora riguardo a numerose questioni. Osserva infatti che si tratta della più piccola delle grandi isole del Paese, con un numero di abitanti che anche d'inverno è analogo a quello di una grande città di provincia, ma che in essa non sono prestati molti servizi essenziali, di carattere giudiziario, sanitario, scolastico e amministrativo, che penalizzano gli abitanti dell'isola in modo evidente rispetto ai loro concittadini della terraferma. Rileva, inoltre, che la carenza di organico negli uffici della motorizzazione civile della regione Toscana, sottolineata nella risposta, è una questione che si trascina da molti anni e che si ripercuote in modo esponenziale sulla provincia di Livorno. Evidenzia, infatti, che per raggiungere Livorno dall'isola d'Elba occorrono quattro ore e questo non consente ai cittadini dell'Elba di usufruire di servizi necessari in modo efficace. Ritiene che sia più opportuno che siano i funzionari della motorizzazione civile a recarsi all'isola d'Elba con una tempistica stabilita, che consenta l'espletamento delle pratiche senza eccessivi ritardi, che penalizzano e scoraggiano gli utenti e inducono le agenzie di pratiche automobilistiche a trasferire la loro sede presso altre province che garantiscono agli utenti tempi più adeguati. Confida, in ultimo, che lo svolgimento dell'interrogazione a propria firma possa costituire uno stimolo efficace ai fini della tempestiva risoluzione della questione in essa posta.

5-01601 Biasotti: Disservizi lungo la tratta ferroviaria Taranto-Metaponto-Potenza-Salerno-Roma.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Cosimo LATRONICO (FI-PdL), replicando in qualità di cofirmatario, nel ringraziare il sottosegretario per la risposta articolata, dalla quale si evincono numerosi importanti elementi di informazione, pur non ritenendosi pienamente soddisfatto, raccoglie la disponibilità manifestata dal rappresentante del Governo a seguire la questione oggetto dell'interrogazione. Fa presente che la questione oggetto dell'atto di sindacato ispettivo investe diversi profili: in primo luogo l'esercizio di una tratta che, collegando i due porti di Salerno e Taranto, costituisce un collegamento assai importante che permetterebbe Pag. 94anche alle realtà portuali citate di usufruire di un adeguato servizio ferroviario e potenziare le loro attività di scambio intermodale nel territorio. In secondo luogo sottolinea la scarsa qualità del servizio ferroviario sulla tratta Taranto-Metaponto-Potenza-Salerno-Roma, che, stando ai dati contenuti nel rapporto Pendolaria, sarebbe tra le dieci peggiori d'Italia, con decine di interruzioni che causano ritardi rilevanti. Osserva che la suddetta tratta è utilizzata per esigenze sanitarie, di studio e di lavoro e pertanto ritiene che debbano essere garantiti ai cittadini di tutto il territorio nazionale i servizi essenziali, senza creare un'Italia a due velocità. Osserva che le giustificazioni di un mancato potenziamento della linea ferroviaria addotte in base a meri parametri di traffico scontano un difetto logico, dal momento che i passeggeri usano i collegamenti ferroviari in ragione della loro efficienza e che, invece, preferiscono il mezzo privato o i collegamenti su gomma, con conseguenze in termini ambientali per la collettività ed economiche per i privati, qualora tali collegamenti non siano efficienti. In ultimo sottolinea la questione della carenza di investimenti sulle infrastrutture, determinata dai limiti imposti dalla finanzia pubblica, e invita il Governo a predisporre programmi di investimenti che non costituiscano un libro dei sogni ma che contengano le sole opere che possono realmente essere realizzate, utilizzando a tal fine anche le risorse inoptate dei Fondi strutturali. Auspica che il Governo possa continuare a seguire attentamente la questione oggetto dell'interrogazione e, più in generale, le problematiche del servizio ferroviario, al fine di porre fine ai numerosi disservizi ferroviari che costituiscono un danno per i cittadini e per le imprese.

5-01718 Mauri: Realizzazione della «Variante ferroviaria di Cannitello».

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Matteo MAURI (PD), nel ringraziare il sottosegretario per la disponibilità sempre dimostrata a seguire i temi posti dalla Commissione all'attenzione del Governo, ritiene tuttavia che la risposta non sia esaustiva, e rileva che non potrebbe essere altrimenti, dal momento che lo stesso Ministero è in attesa di un parere dell'Avvocatura dello Stato. Pur comprendendo che, per il caso in questione, sono intervenute alcune condizioni del tutto peculiari nel rapporto concessorio, a seguito di modifiche introdotte al quadro normativo di riferimento, sottolinea che ci sono domande legittime poste dai cittadini che necessitano di risposte lineari e concrete, riguardo al completamento dei lavori della variante di Cannitello. Nel ritenere necessario che, nel caso in cui alcuni impegni non possano essere più onorati dalle società affidatarie, dovrebbe essere lo Stato a farsene carico in loro vece, auspica che il Governo continui a vigilare sulla questione oggetto dell'interrogazione e invita il Governo a rendere noto alla Commissione il parere reso dall'Avvocatura dello Stato al riguardo.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.50.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 18 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META, indi del vicepresidente Ivan CATALANO.

  La seduta comincia alle 14.15.

Indagine conoscitiva sul trasporto pubblico locale.
Audizione di rappresentanti di Ferrovie dello Stato italiane SpA.
(Svolgimento e conclusione).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata attraverso Pag. 95la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Lamberto CARDIA, presidente di Ferrovie dello Stato italiane SpA, e Mauro MORETTI, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato italiane SpA, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono quindi i deputati Silvia VELO (PD), Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), Vincenzo GAROFALO (NCD), Stefano QUARANTA (SEL), Mirella LIUZZI (M5S), Paolo GANDOLFI (PD), Michele MOGNATO (PD), Matteo MAURI (PD), Nicola BIANCHI (M5S) e il presidente Michele Pompeo META.

  Mauro MORETTI, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato italiane SpA, risponde ai quesiti posti, fornendo ulteriori precisazioni.

  Michele Pompeo META, presidente, ringrazia i rappresentanti di Ferrovie dello Stato italiane SpA per il loro intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 17.25.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 17.25 alle 17.30.

Pag. 96