CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 5 dicembre 2013
135.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 5 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Rocco Girlanda.

  La seduta comincia alle 16.30.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014).
(C. 1865 Governo, approvato dal Senato).

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016 (C. 1866 Governo, approvato dal Senato) e relativa nota di variazioni (C. 1866-bis Governo, approvato dal Senato).

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Tabella n. 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016 (limitatamente alle parti di competenza).
(Parere alla V Commissione).

(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta di mercoledì 4 dicembre 2013.

  Michele Pompeo META, presidente, come richiesto, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA riguardo ai chiarimenti richiesti nel corso del dibattito, fa presente che l'XI allegato infrastrutture alla decisione di economia e finanze, con dati aggiornati a giugno 2013, riporta alla voce tratta Cancello Frasso Telesino della tratta Alta Velocità Napoli Bari un limite di spesa di investimento pari a 730 milioni di euro. La delibera assunta dal CIPE nel marzo 2013 di approvazione del progetto definitivo e del finanziamento, fu ricusata al visto della Corte dei Conti a causa di un accertamento di disponibilità complessivo pari a 630 milioni di euro. Infatti i 100 milioni di euro, indicati come copertura a carico dei fondi di sviluppo e coesione, si sono rivelati inesistenti. Da qui la necessità non solo di procedere al ripristino di tutte le coperture per evitare una ulteriore ricusazione da parte della Corte dei conti della delibera CIPE di approvazione, ma anche di individuare forme di programmazione stabili e pluriannuali come il ricorso alla logica dei lotti costruttivi per la tratta Apice Orsara e Frasso Telesino Vitulano.
  Per quanto concerne le disposizioni di cui al comma 53, osserva che l'articolo 4-bis del decreto-legge 107/2011 prevede quali finalità le misure di sostegno e di rilancio dei settori dell'economia delle province interessate da ingenti danni subiti a seguito delle limitazioni imposte dalle operazioni militari in base alla risoluzione ONU 1973. Posto che tali attività militari hanno inciso in modo pressoché esclusivo sull'operatività dello scalo aeroportuale di Trapani, aperto al traffico civile, le somme – che sono state introitate dalla società di gestione e che dovevano essere restituite all'ENAC a seguito della cessazione della gestione precaria dell'aeroporto al 31.12.2012 per il rilascio della concessione definitiva – vengono utilizzate come ristoro parziale per le finalità di cui al citato articolo 4-bis. Tra le richiamate finalità rientra, infatti, quella relativa alla limitata operatività dell'aeroporto di Trapani proprio nel periodo dell'intervento militare in Libia.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, evidenzia che il rappresentante del Governo ha fornito i chiarimenti richiesti.

  Rudi Franco MARGUERETTAZ (LNA) chiede chiarimenti in ordine alla tabella E del disegno di legge di stabilità; in particolare per quanto concerne la voce relativa al collegamento ferroviario Piemonte-Valle d'Aosta segnala infatti che il testo approvato dal Senato specifica, a differenza di quanto indicato nel testo iniziale, che il finanziamento è destinato a RFI e indica una finalità più generale rispetto a quella relativa alla tratta ferroviaria citata. Chiede pertanto al rappresentante del Governo assicurazioni in ordine al fatto che RFI sia vincolata ad utilizzare le risorse in questione per il collegamento ferroviario Piemonte-Valle d'Aosta.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA si riserva di effettuare le necessarie verifiche in ordine alla questione sollevata dal deputato Marguerettaz, di cui riconosce la rilevanza.

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  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, presenta due proposte di relazione riferite, rispettivamente, in primo luogo, allo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le parti di competenza della Commissione, e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità (vedi allegato 1), e, in secondo luogo, allo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, per le parti di competenza della Commissione, e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità (vedi allegato 2).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che il gruppo SEL ha presentato una proposta di relazione alternativa con riferimento allo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità (vedi allegato 3) e una proposta di relazione alternativa con riferimento allo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità (vedi allegato 4). Avverte altresì che il gruppo Movimento 5 stelle ha presentato una proposta di relazione alternativa, che si riferisce ai due stati di previsione e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità (vedi allegato 5).

  Stefano QUARANTA (SEL) richiamando il proprio intervento nel corso della discussione ribadisce un giudizio assolutamente negativo sul complesso della manovra, che ha un carattere puramente contabile. Anche sul merito dei singoli interventi, osserva che il Governo non ha effettuato scelte chiare, ma ha attribuito le risorse a pioggia. Per quanto riguarda gli interventi che il proprio gruppo riterrebbe necessari per il Paese, rinvia ai contenuti delle proposte alternative di relazione presentate.

  Ivan CATALANO (M5S) ricorda gli argomenti illustrati negli interventi propri e dei colleghi del proprio gruppo nel corso del dibattito e ribadisce la valutazione negativa sulla manovra predisposta dal Governo.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA esprime parere contrario sulle proposte alternative di relazione presentate.

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che sono stati presentati emendamenti al disegno di legge di bilancio e al disegno di legge di stabilità (vedi allegato 6).
  Avverte che non saranno posti in votazione, in quanto recanti disposizioni che interessano materie non di competenza della Commissione, i seguenti emendamenti: Catalano 1865/IX/1.7 per la parte che prevede una detrazione ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche per gli abbonamenti annuali ai servizi di trasporto pubblico locale; Mauri 1865/IX/1.27 e Casati 1865/IX/1.28, in quanto modificano le disposizioni del comma 60, concernenti la realizzazione delle opere connesse a Expo 2015; Bruno Bossio 1865/IX/1.30 che prevede la deduzione IRAP per le spese relative al personale delle imprese di trasporto pubblico locale; Liuzzi 1865/IX/1.31 che sopprime il comma 212 concernente il credito d'imposta per l'offerta on line di opere dell'ingegno e quello per l'adeguamento tecnologico degli operatori dell'editoria; Dell'Orco 1865/IX/1.32, che posticipa il pagamento delle rate di mutuo per le imprese dei territori colpiti dal sisma del maggio 2012; Tullo 1965/IX/1.34 che, al comma 389, aggiunge il credito d'imposta per i titolari di licenza taxi o noleggio con conducente a quelli ai quali non si applica per l'anno 2014 la riduzione prevista dal comma 387; Bruno Bossio 1865/IX/1.35, che prevede la riduzione dell'accisa sul gasolio per le imprese esercenti servizi di trasporto; Liuzzi 1865/IX/Tab.E.1, che rifinanzia la voce della Tabella E relativa agli interventi urgenti relativi alla protezione civile. Segnala, in particolare, che gli emendamenti che recanti misure di carattere fiscale, anche se concernenti il settore trasporti, devono ritenersi di competenza della Commissione Finanze.
  Segnala infine che sono stati ritirati gli emendamenti Casati 1865/IX/1.15 e Crivellari 1865/IX/1.20.

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  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, nell'esprimere parere sugli emendamenti riferiti al disegno di legge di bilancio, invita il presentatore al ritiro degli emendamenti Quaranta 1866/IX/Tab.10.1, Quaranta 1866/IX/Tab.10.2, Quaranta 1866/IX/Tab.10.3 e Quaranta 1866/IX/Tab.10.4.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA esprime parere conforme al relatore sugli emendamenti riferiti al disegno di legge di bilancio.

  Stefano QUARANTA (SEL) insiste per la votazione dei propri emendamenti.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Quaranta 1866/IX/Tab.10.1, Quaranta 1866/IX/Tab.10.2, Quaranta 1866/IX/Tab.10.3 e Quaranta 1866/IX/Tab.10.4.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Catalano 1865/IX/1.1. Esprime parere favorevole sull'emendamento Meta 1865/IX/1.2. Invita il presentatore a ritirare l'emendamento Dell'Orco 1865/IX/1.3, ritenendo al riguardo che sia preferibile integrare la proposta di relazione con un'osservazione che riprenda i contenuti dell'emendamento stesse. Esprime parere favorevole sull'emendamento Mariani 1865/IX/1.4, a condizione che venga riformulato assorbendo i contenuti del successivo emendamento Mariani 1865/IX/1.5, che chiede al presentatore di ritirare. Invita il presentatore al ritiro degli emendamenti Mariani 1865/IX/1.6, Catalano 1865/IX/1.7, per la parte che può essere posta in votazione, Catalano 1865/IX/1.8 e 1865/IX/1.9. Esprime parere favorevole sull'emendamento Mognato 1865/IX/1.10. Invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Catalano 1865/IX/1.11 e 1865/IX/1.12, nonché De Lorenzis 1865/IX/1.13. Riguardo a quest'ultimo ritiene che si possa integrare la proposta di relazione con un'osservazione che ne riprenda i contenuti. Esprime parere favorevole sull'emendamento Cimbro 1865/IX/1.14, a condizione che sia riformulato nel senso di sopprimere le seguenti parole: «e sopprimere le parole «con priorità per la metrotranvia di Padova». Invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Liuzzi 1865/IX/1.16. Esprime parere favorevole sull'emendamento Cimbro 1865/IX/1.17 e sull'emendamento Mognato 1865/IX/1.18. Chiede la valutazione del Governo sull'emendamento Bruno Bossio 1865/IX/1.19. Esprime parere favorevole sull'emendamento Crivellari 1865/IX/1.21, precisando altresì che è propria intenzione riprenderne i contenuti in un'osservazione all'interno della proposta di relazione. Invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Catalano 1865/IX/1.22; anche in questo caso ritiene che i contenuti dell'emendamento possano opportunamente confluire in un'osservazione all'interno della proposta di relazione. Invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Dell'Orco 1865/IX/1.23, e, a seguito dei chiarimenti forniti dal Governo, invita il presentatore al ritiro dell'emendamento Liuzzi 1865/IX/1.24. Invita i presentatori al ritiro degli emendamenti Catalano 1865/IX/1.25, i cui contenuti possono essere inseriti in un'apposita osservazione all'interno della proposta di relazione, e Liuzzi 1865/IX/1.26. Esprime parere favorevole sull'emendamento Tullo 1865/IX/1.29. Anche sull'emendamento Catalano 1865/IX/1.33, analogamente all'emendamento Bruno Bossio 1865/IX/1.19, chiede la valutazione del Governo.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA, si rimette alla Commissione sugli emendamenti Catalano 1865/IX/1.1 e Liuzzi 1865/IX/1.26 in quanto non di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Esprime parere contrario sull'emendamento Meta 1865/IX/1.2, per ragioni di carattere squisitamente tecnico, in quanto le risorse provenienti dalle sanzioni non possono essere assegnate direttamente ad ANAS, ma devono prima confluire nel bilancio dello Stato per poi essere attribuite ad ANAS nell'ambito del relativo contratto di programma. Esprime altresì parere contrario sugli emendamenti Mariani 1865/IX/1.4 e 1865/IX/1.5, in Pag. 210quanto introducono finalità che già sono previste sulla base della normativa, nonché degli strumenti di programmazione e dei contratti di servizio esistenti. Si rimette alla Commissione sull'emendamento Mognato 1865/IX/1. Quanto agli emendamenti Bruno Bossio 1865/IX/1.19 e Catalano 1865/IX/1.33, segnala che il Ministero ha predisposto una formulazione che risulta più idonea e pertanto invita i presentatori a ritirarli. Esprime infine parere conforme al relatore sui restanti emendamenti.

  Ivan CATALANO (M5S) insiste per la votazione dell'emendamento a propria firma 1865/IX/1.1.

  La Commissione respinge l'emendamento Catalano 1865/IX/1.1.

  Michele Pompeo META, presidente, con riferimento al parere espresso al Governo sul proprio emendamento 1865/IX/1.2, osserva che la vigente disposizione del codice della strada prevede l'attribuzione dei proventi delle sanzioni agli enti proprietari o concessionari delle strade. Dal momento che alcuni di tali enti sono privati e pertanto non possono essere destinatari dei proventi in questione, anche l'ANAS, che è società sotto il controllo pubblico, non ha beneficiato di tali proventi. L'emendamento di cui è primo firmatario corregge pertanto la normativa in modo da assicurare che l'ANAS possa ricevere i proventi in questione e utilizzarli per gli interventi di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza della rete stradale e autostradale che gestisce. Non comprende l'obiezione rappresentata dal Governo, in quanto se l'emendamento in questione è inserito nella legge di stabilità, sarà certamente possibile assegnare le risorse all'ANAS.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA, ribadisce che la propria osservazione aveva carattere squisitamente tecnico. Dichiara pertanto di rimettersi alla Commissione sull'emendamento Meta 1865/IX/1.2.

  Andrea FERRO (PD) e Romina MURA (PD) dichiarano di sottoscrivere l'emendamento Meta 1865/IX/1.2 e l'emendamento Tullo 1865/IX/1.29.

  La Commissione approva l'emendamento Meta 1865/IX/1.2 (vedi allegato 7).

  Michele DELL'ORCO (M5S) insiste per la votazione del proprio emendamento 1865/IX/1.3, illustrandone le finalità.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, ribadisce la propria intenzione di inserire il punto come osservazione nella propria relazione. Ritiene peraltro che un intervento normativo come quello contenuto nell'emendamento richiede una formulazione assai più precisa e articolata.

  Vincenzo GAROFALO (NCD), pur rilevando che sussiste un generale consenso sulle finalità dell'emendamento, ritiene che esse possano essere raggiunte con modalità più efficaci.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA esprime la propria condivisione sulle finalità dell'emendamento. Osserva peraltro che l'importo di 5 milioni rappresenta, in rapporto a tali finalità, una cifra del tutto esigua ed evidenzia che in ogni caso sarebbe necessario individuare un'idonea copertura finanziaria. Ribadisce pertanto, se l'emendamento non viene ritirato, il proprio parere contrario.

  La Commissione respinge l'emendamento Dell'Orco 1865/IX/1.3.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, ricordando che il rappresentante del Governo, in sede di espressione dei pareri, ha osservato che le finalità contenute negli emendamenti Mariani 1865/IX/1.4 e 1865/IX/1.5 sono già perseguite da disposizioni, atti di programmazione e contratti di servizio vigenti, modifica il proprio parere e invita il presentatore a ritirarli.

  Diego DE LORENZIS (M5S) chiede chiarimenti sulle normative e gli atti che contengono le finalità in questione.

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  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA si riserva di fornire i chiarimenti richiesti.

  Mario TULLO (PD) sottoscrive gli emendamenti Mariani 1865/IX/1.4 e 1865/IX/1.5 e li ritira. Sottoscrive altresì l'emendamento Mariani 1865/IX/1.6 e lo ritira.

  Ivan CATALANO (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.7 e ne spiega le motivazioni, sottolineando che il terzo valico del Giovi rappresenta un'opera che già adesso può ritenersi obsoleta. Insiste quindi per la votazione dell'emendamento.

  Mario TULLO (PD) osserva che sull'introduzione di misure volte a promuovere l'utilizzo del trasporto pubblico locale, anche il proprio gruppo ha predisposto proposte emendative che sono state presentate presso la Commissione bilancio. Ritiene peraltro che l'emendamento in questione sia finalizzato, piuttosto che alla promozione del trasporto pubblico locale, a contrastare la realizzazione del terzo valico del Giovi.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, osserva che l'emendamento in questione subordina l'approvazione di progetti definitivi alla sussistenza di una quota delle disponibilità finanziarie e ritiene che tale previsione non sia condivisibile, in quanto rischierebbe di bloccare anche la fase di progettazione. Ribadisce pertanto il parere contrario sull'emendamento.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA condivide le considerazioni del relatore e ribadisce il parere contrario.

  La Commissione respinge l'emendamento Catalano 1865/IX/1.7.

  Ivan CATALANO (M5S) insiste per la votazione dei propri emendamenti 1865/IX/1.8e 1865/IX/1.9.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Catalano 1865/IX/1.8 e 1865/IX/1.9.

  Michele MOGNATO (PD) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.10, esprimendo apprezzamento per il parere favorevole del relatore.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA, pur ribadendo che il Governo si rimette alla Commissione, invita la Commissione stessa ad accantonare l'emendamento Mognato 1865/IX/1.10, in quanto anche altri successivi emendamenti riguardano la questione del trasporto pubblico locale.

  La Commissione accantona l'emendamento Mognato 1865/IX/1.10.

  Ivan CATALANO (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.11.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA osserva che le finalità dell'emendamento possono essere perseguite anche un decreto attuativo, già previsto dalla legislazione vigente.

  Michele Pompeo META, presidente, in considerazione dell'osservazione del rappresentante del Governo suggerisce ai presentatori dell'emendamento di trasformarlo in ordine del giorno.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA si dichiara disponibile ad accogliere un ordine del giorno nel senso indicato dal Presidente.

  Ivan CATALANO (M5S) ritira il proprio emendamento 1865/IX/1.11. e si riserva di presentare nel corso della seduta stessa un ordine del giorno.
  Illustra quindi il proprio emendamento 1865/IX/1.12 e insiste per la votazione.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA conferma l'invito al ritiro, ovvero, il parere contrario sull'emendamento in questione, sottolineando che tale contrarietà dipende anche dalla copertura individuata, che sottrae risorse al settore del trasporto.

  La Commissione respinge l'emendamento Catalano 1865/IX/1.12.

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  Diego DE LORENZIS (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.13, che prevede il rifinanziamento del fondo per la mobilità ciclistica, chiedendo contestualmente al rappresentante del Governo a quanto ammontino le risorse effettivamente disponibili su tale fondo.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA, riservandosi di fornire l'informazione richiesta dal deputato De Lorenzis, evidenzia che anche sull'emendamento in oggetto la contrarietà del Governo dipende dalla inidoneità della copertura finanziaria individuata.

  La Commissione respinge l'emendamento De Lorenzis 1865/IX/1.13.

  Matteo MAURI (PD) accoglie la riformulazione proposta dal relatore dell'emendamento Cimbro 1865/IX/1.14, di cui è cofirmatario.

  La Commissione approva l'emendamento Cimbro 1865/IX/1.14, come riformulato (vedi allegato 7).

  Mirella LIUZZI (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.16 e insiste per la votazione. Preannuncia altresì la presentazione da parte del proprio gruppo in Commissione bilancio di un emendamento che sopprime l'intero comma 51.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, ribadisce il parere contrario sull'emendamento in esame.

  La Commissione respinge l'emendamento Liuzzi 1865/IX/1.16.

  Mirella LIUZZI (M5S), intervenendo sull'emendamento Cimbro 1865/IX/1.17, sul quale il relatore e il Governo hanno espresso parere favorevole, si domanda per quale motivo debba essere introdotta, insieme alla discutibile indicazione della metrotramvia di Padova, anche un'altra finalità specifica, come quella di Milano-Limbiate, tanto più che si tratta di risorse che vengono sottratte ad altre opere pubbliche, peraltro non individuate.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, sottolinea che, proprio con l'approvazione del precedente emendamento Cimbro 1865/IX/1.14, si è precisato che le risorse in questione non derivano da revoche, ma da rimodulazioni.

  La Commissione approva l'emendamento Cimbro 1865/IX/1.17 (vedi allegato 7). Approva quindi l'emendamento Mognato 1865/IX/1.18 (vedi allegato 7).

  Michele Pompeo META, presidente, con riferimento all'emendamento Bruno Bossio 1865/IX/1.19, osserva che la Commissione sta portando a conclusione un'ampia indagine conoscitiva sul trasporto pubblico locale, dalla quale auspica che possa scaturire un complesso articolato di proposte normative sulla materia. Ritiene pertanto che non sia utile definire la questione della determinazione dei costi standard e della ripartizione delle risorse destinate al trasporto pubblico locale con un semplice emendamento, come è il caso dell'emendamento Bruno Bossio 1865/IX/1.19.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA ribadisce che il Ministero ha predisposto una formulazione più appropriata sulla materia e, pertanto, invita di nuovo il presentatore a ritirare l'emendamento in questione.

  Michele Pompeo META, presidente, constatando l'assenza del presentatore, dichiara che si intende che abbia rinunciato all'emendamento Bruno Bossio 1865/IX/1.19.

  La Commissione approva quindi l'emendamento Crivellari 1865/IX/1.21 (vedi allegato 7).

  Ivan CATALANO (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.22.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, ribadisce di condividere le finalità dell'emendamento Pag. 213in oggetto e di intendere pertanto di inserirlo nella propria proposta di relazione.

  Ivan CATALANO (M5S) alla luce delle considerazioni espresse dal relatore, ritira il proprio emendamento 1865/IX/1.22.

  Michele DELL'ORCO (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.23 e insiste per la votazione.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, osserva che non si comprendono le ragioni in base alle quali è stata determinata la quantificazione di 30 milioni di euro, né sono indicati i criteri con cui tali risorse sarebbero ripartite.

  Diego DE LORENZIS (M5S) segnala che le obiezioni del relatore sono valide anche per le disposizioni contenute nel comma 52 del testo trasmesso dal Senato.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA segnala che l'introduzione di misure quali l'ecobonus determinerebbe, come già accaduto in passato, la contrarietà dell'Unione europea.

  Ivan CATALANO (M5S) riguardo all'osservazione del rappresentante del Governo, rileva che l'emendamento è stato formulato nel senso di destinare gli incentivi agli utenti, proprio per non creare distorsioni della concorrenza che sarebbero censurate dalla Commissione europea.

  La Commissione respinge l'emendamento Dell'Orco 1865/IX/1.23.

  Mirella LIUZZI (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.24. Osserva altresì che la soppressione del comma 53 è motivata anche dal fatto che si tratta di una disposizione scritta in modo particolarmente oscuro e involuto.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, ritiene che le spiegazioni fornite dal rappresentante del Governo all'inizio della seduta in merito alla portata del comma 53 abbiano dato alla Commissione tutti i chiarimenti necessari.

  La Commissione respinge l'emendamento Liuzzi 1865/IX/1.24.

  Ivan CATALANO (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.25.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, ribadisce il proprio intendimento di inserire i contenuti dell'emendamento in esame, per quanto attiene alla disponibilità dei dati sull'autotrasporto in formato aperto, nella propria proposta di relazione.

  Ivan CATALANO (M5S) chiede chiarimenti sugli effetti procedurali che le osservazioni contenute nella relazione approvata dalla Commissione comportano. Osserva peraltro che il proprio emendamento reca anche la soppressione della lettera b) del comma 54, finalizzata ad evitare che il Comitato centrale per l'albo nazionale degli autotrasportatori si trasformi in soggetto lobbistico all'interno del Ministero.

  Michele Pompeo META, presidente, evidenzia che i contenuti delle relazioni approvate dalle Commissione di settore sono sottoposti all'attenzione della Commissione bilancio e che di conseguenza i relatori presso quest'ultima Commissione possono fare proprie le indicazioni contenute nelle relazioni stesse.

  Ivan CATALANO (M5S) insiste per la votazione del proprio emendamento 1865/IX/1.25.

  La Commissione respinge l'emendamento Catalano 1865/IX/1.25.

  Mirella LIUZZI (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.26 e insiste per la votazione.

  La Commissione respinge l'emendamento Liuzzi 1865/IX/1.26. Approva quindi l'emendamento Tullo 1865/IX/1.29 (vedi allegato 7).

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  Ivan CATALANO (M5S) illustra il proprio emendamento 1865/IX/1.33, che interviene in merito alla determinazione dei costi standard per i servizi di trasporto pubblico locale. Sottolinea che tale emendamento è stato predisposto sulla base delle indicazioni fornite da SOSE nell'audizione svolta di fronte alla Commissione. Per queste ragioni ritiene di insistere per la votazione del proprio emendamento.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA ribadisce che sulla questione del trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, il Governo ha predisposto una formulazione che ritiene più appropriata. Illustra pertanto tale formulazione, rilevando che essa interviene sia sull'incremento della dotazione del fondo relativo al contributo statale, sia sull'esclusione delle relative spese dal patto di stabilità interno, sia infine sulla determinazione dei costi standard e sull'utilizzo gradualmente crescente degli stessi ai fini del riparto dello stanziamento del fondo.

  Ivan CATALANO (M5S) chiede al Governo la disponibilità ad esprimersi favorevolmente su una riformulazione del proprio emendamento nei termini appena illustrati dal Sottosegretario, a condizione che si aggiunga il comma 282-quinquies dell'emendamento, con il quale si prevede che i soggetti che gestiscono il trasporto pubblico locale siano tenuti a trasmettere a SOSE i dati relativi ai costi sostenuti.

  Michele MOGNATO (PD) chiede che nella riformulazione dell'emendamento Catalano 1865/IX/1.33 sia inserito anche il proprio emendamento 1865/IX/1.10, su cui il relatore ha espresso parere favorevole e il Governo si è rimesso alla Commissione e che era stato in precedenza accantonato.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA si esprime in senso favorevole su una riformulazione dell'emendamento Catalano 1865/IX/1.33 nei termini indicati dal presentatore e dall'onorevole Mognato.

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, esprime il proprio parere favorevole su tale riformulazione.

  La Commissione approva l'emendamento Catalano 1865/IX/1.33, come riformulato (vedi allegato 7).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che sono stati presentati due ordini del giorno. Si tratta dell'ordine del giorno 0/1866/IX/1 di cui è primo firmatario, riferito al disegno di legge di bilancio, e dell'ordine del giorno Catalano 0/1865/IX/1 riferito al disegno di legge di stabilità (vedi allegato 8).
  Invita pertanto il rappresentante del Governo ad esprimere il proprio parere sui due ordini del giorno.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA, dichiara di accogliere gli ordini del giorno Meta 0/1866/IX/1 e Catalano 0/1865/IX/1.

  Michele Pompeo META, presidente, ritiene comunque opportuno che la Commissione voti l'ordine del giorno 0/1866/IX/1 di cui è primo firmatario.

  La Commissione approva l'ordine del giorno Meta 0/1866/IX/1 (vedi allegato 8).

  Ivan CATALANO (M5S) insiste per la votazione anche del proprio ordine del giorno 0/1865/IX/1.

  La Commissione approva l'ordine del giorno Catalano 0/1865/IX/1 (vedi allegato 8).

  Giorgio BRANDOLIN (PD), relatore, riformula la propria proposta di relazione riferita allo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le parti di competenza della Commissione, e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità, integrandola con gli elementi indicati nel corso del dibattito (vedi allegato 9).

  Michele Pompeo META, presidente, pone in votazione la proposta di relazione del relatore riferita allo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le parti di competenza della Commissione, e alle connesse parti del Pag. 215disegno di legge di stabilità, come riformulata, avvertendo che, in caso di approvazione devono ritenersi precluse le proposte di relazione alternative.

  La Commissione approva la proposta di relazione del relatore, riferita allo stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per le parti di competenza della Commissione, e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità, come riformulata (vedi allegato 9).

  Michele Pompeo META, presidente, pone in votazione la proposta di relazione del relatore riferita allo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, per le parti di competenza della Commissione, e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità, avvertendo che, in caso di approvazione devono ritenersi precluse le proposte di relazione alternative.

  La Commissione approva la proposta di relazione riferita allo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, per le parti di competenza della Commissione, e alle connesse parti del disegno di legge di stabilità (vedi allegato 10).
  Delibera altresì di nominare, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del Regolamento, il deputato Brandolin quale relatore presso la Commissione bilancio.

  La seduta termina alle 18.30.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 5 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META. – Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti Rocco Girlanda.

  La seduta comincia alle 18.30.

5-01051 Bianchi: Criteri di nomina del commissario straordinario dell'Autorità portuale di Olbia e Golfo Aranci.

  Il sottosegretario Rocco GIRLANDA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 11).

  Nicola BIANCHI (M5S), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatto. Contesta che il senatore Sanciu possa ritenersi un esperto tale da essere nominato commissario straordinario dell'Autorità portuale del Nord Sardegna. Osserva infatti che la persona in questione può ritenersi dotata soltanto di esperienza politica, ma non certamente della competenza e dell'esperienza richieste dalla legge. Nell'occasione esprime altresì il più forte dissenso per la nomina, da parte del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, del commissario straordinario dell'Autorità portuale di Cagliari, individuandolo nella persona la cui nomina a presidente della medesima Autorità portuale è stata annullata con sentenza del Consiglio di Stato proprio per carenza dei requisiti di competenza ed esperienza previsti dalla legge. Preannuncia di aver predisposto su tale vicenda una risoluzione in Commissione che è stata ampiamente condivisa, anche da colleghi appartenenti ad altri gruppi.

  Michele Pompeo META, presidente, dichiara concluso lo svolgimento dell'interrogazione all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 18.40.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

COMITATO RISTRETTO

Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285
C. 731 Velo e altri e C. 1588.

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