RISOLUZIONI

  Mercoledì 4 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 8.50.

7-00183 Oliverio: Iniziative a sostegno delle imprese agricole danneggiate dai recenti eventi alluvionali e per la messa in sicurezza, attraverso le attività agricole, del territorio rurale a rischio idrogeologico.
7-00188 Parentela: Riconoscimento del carattere di eccezionalità ai recenti eventi alluvionali che hanno colpito il settore agricolo calabrese.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00028).

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  La Commissione prosegue l'esame della risoluzione rinviata nella seduta del 27 novembre 2013.

  Luca SANI, presidente, comunica che è stata presentata la risoluzione Parentela n. 7-00188, che verte sullo stesso argomento. Pertanto, se non vi sono obiezioni le risoluzioni saranno trattate congiuntamente.

  La Commissione concorda.
  Avverte che è in distribuzione una proposta di risoluzione unitaria.

  Paolo PARENTELA (M5S) nel dichiararsi favorevole all'approvazione di una risoluzione unitaria propone di inserire nel testo anche la previsione di un utilizzo del 5 per cento delle risorse del primo pilastro della PAC per la gestione del rischio con l'inclusione tra gli eventi calamitosi delle fitopatologie.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE comunica che sono in corso incontri con le regioni per la predisposizione di un Piano operativo nazionale per la gestione del rischio. In quella sede si potrà decidere l'ammontare delle risorse della PAC da utilizzare. Precisa che nel Piano operativo nazionale saranno incluse anche le fitopatologie.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) ringrazia il presidente per la celerità con cui si sono state inserite in calendario le risoluzioni in discussione e il rappresentante del Governo per le informazioni fornite. Precisa che la risoluzione ha tratto origine dai recenti fenomeni calamitosi ma che la proposta unitaria comprende anche eventi di un recente passato, come l'alluvione in Toscana del 2012.
  Ritiene che il documento in esame debba concentrarsi sulle azioni relative ai danni causati dai fenomeni atmosferici, purtroppo in forte intensificazione, accogliendo il contributo di tutti i colleghi, e propone di affrontare in diversa sede altre emergenze quali le fitopatologie, che peraltro hanno trovato una prima parziale risposta nel disegno di legge di stabilità. Infatti, a suo avviso, occorre essere celeri e tempestivi nell'approvazione della risoluzione per contribuire alla sua efficacia.

  Paolo PARENTELA (M5S) precisa che vi è una forte correlazione tra cambiamento climatico e sviluppo di nuovi agenti patogeni e che occorre lavorare su questi temi preventivamente per non dovere poi affrontare gravi situazioni in condizioni di emergenza.

  Luca SANI, presidente, suggerisce ai colleghi di presentare una specifica risoluzione sull'azione di contrasto alle fitopatologie.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto) esprime apprezzamento per l'intenzione del Governo di prevedere un approccio più organico alla gestione del rischio sottolineando l'importanza di un'azione preventiva, specie in presenza dell'aumentata frequenza di cicloni sul territorio italiano. Concorda con il collega Oliverio sull'opportunità di limitare la risoluzione in esame ai danni causati da fenomeni atmosferici.

  Monica FAENZI (FI-PdL) ringrazia per l'inclusione nella risoluzione della parte relativa alle alluvioni verificatesi in Toscana e invita a prendere in considerazione anche la tempistica con la quale vengono erogati i risarcimenti.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) propone di apportare al testo della risoluzione alcune lievi modifiche, inclusa quella suggerita dalla collega Faenzi.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE esprime a nome del Governo il parere favorevole sul testo della risoluzione con le modifiche suggerite. Precisa che la risoluzione si riferisce ai gravi eventi atmosferici dell'ultimo biennio ma che in generale occorre una risposta complessiva per la gestione del rischio, incluse le fitopatologie. Ribadisce quindi l'intenzione del Governo di raggiungere un'intesa con le regioni per l'utilizzo delle risorse dei PSR in modo di poter dare una risposta più efficace e tempestiva rispetto quella che si ha attualmente attraverso le insufficienti risorse del Fondo di solidarietà nazionale.

  La Commissione approva infine all'unanimità la risoluzione n. 8-00028 (vedi allegato).

  La seduta termina alle 9.10.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 4 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 9.10.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014).
C. 1865 Governo, approvato dal Senato.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016.
C. 1866 Governo, approvato dal Senato.
Tabella n. 12: Stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l'anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016.
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito esame congiunto ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei disegni di legge, rinviato nella seduta di ieri.

  Luca SANI, presidente, ricorda che, l'ordine del giorno reca il seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge di stabilità 2014 e di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016 e relative note di variazione, con riferimento alla Tabella n. 12, concernente lo stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, approvati dal Senato.
  Comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda altresì che alle ore 12 scade il termine per la presentazione di emendamenti ai disegni di legge in esame.

  Giuseppe L'ABBATE (M5S) richiede lo spostamento del termine per la presentazione degli emendamenti alla giornata di venerdì.

  Luca SANI, presidente, nel ricordare che la Commissione deve approvare la propria relazione entro la giornata di domani per consentirne l'esame da parte della Commissione bilancio, ritiene che allo stato attuale non vi siano le condizioni per un differimento del termine di presentazione degli emendamenti ai disegni di legge in esame.

  Massimo FIORIO (PD), relatore, rinnova l'invito ai colleghi a contribuire ad individuare le questioni prioritarie da inserire nella relazione della Commissione. Ricorda che nel dibattito sinora svolto sono emersi i temi dei danni prodotti da calamità naturali, del Fondo per la distribuzione di alimenti alle persone indigenti, della tassazione degli immobili agricoli e degli aiuti alla pesca.
  Ritiene che un approccio condiviso possa essere di aiuto anche al Governo per un maggiore sostegno al settore agricolo.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto) in relazione alle disposizioni recate dai commi 16, 18 e 19 per interventi in favore di giovani imprenditori, ribadisce ancora una volta l'opportunità di prevedere, accanto all'alienazione, la possibilità di concedere in affitto i beni demaniali.
  Nel ricordare che il dettato costituzionale mira a contrastare il fenomeno del latifondo, osserva che, nell'attuale difficile situazione economica, la possibilità di ottenere la liquidità necessaria all'acquisto è limitata a chi ha già un consistente patrimonio di terreni, con il forte rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata.
  Preannuncia, quindi, la presentazioni di emendamenti volti a contemplare la possibilità dell'affitto dei terreni demaniali in modo tale da rendere effettivamente Pag. 142realizzabile il loro utilizzo da parte dei giovani imprenditori agricoli, anche se privi di mezzi.

  Susanna CENNI (PD) si dichiara consapevole degli aspetti postivi del contenuto del disegno di legge di stabilità per quanto concerne il settore agricolo, a cominciare dagli interventi in favore dei giovani agricoltori miranti a incentivare il ricambio generazionale. Ritiene, però, che vi sia lo spazio per ulteriori aggiustamenti attraverso delle proposte emendative da accompagnare ad un approccio più organico del Governo alle problematiche dell'agricoltura italiana. A titolo esemplificativo cita il problema dei danni causati dal maltempo rispetto al quale occorre esercitare un opera di prevenzione nella quale può svolgere un ruolo la coltivazione dei terreni abbandonati.
  Richiama la questione, connessa alla precedente, dell'uso delle risorse idriche in agricoltura, ricordando che l'ultimo rifinanziamento del piano irriguo risale al 2006 e che l'Unione europea richiede interventi in questa direzione. Rileva anche l'opportunità dell'istituzione di un fondo specifico per i danni causati dalla fauna selvatica, sia alle colture che agli allevamenti, che risultano essere un fenomeno in costante crescita.
  Richiama, inoltre, il tema del rinnovo del contratto per il personale a tempo determinato che opera negli uffici territoriali per la biodiversità, la cui funzione fondamentale è riconosciuta anche dal Corpo forestale dello Stato.
  Auspica infine l'adozione di una visione più complessiva su temi quali il contrasto alle fitopatologie, osservando che la legge di stabilità dovrebbe stanziare fondi in relazione a diverse specie dannose, a cominciare da quelle rispetto alle quali sono stati presi degli impegni in sede di Commissione.

  Marco CARRA (PD) manifesta il suo assenso alla proposta di differimento avanzata dal collega Labbate in ragione della complessità del testo licenziato dal Senato.
  Ritiene opportuno inserire nella relazione che dovrà essere predisposta dalla Commissione la previsione di un finanziamento adeguato alle associazioni degli allevatori per favorire il rilancio del settore zootecnico attraverso un miglioramento genetico.
  Sulla base delle proposte avanzate nel corso delle audizioni svolte in Commissione, auspica che sia presa in considerazione la possibilità di destinare ai consorzi di tutela le risorse derivanti dalle sanzioni irrogate per l'utilizzo fraudolento dei marchi.
  Ritiene che queste due azioni, in linea con la filosofia che contraddistingue il settore agricolo della sua regione di provenienza, sarebbero in grado di caratterizzare in maniera ancor più positiva l'attenzione verso l'agricoltura del disegno di legge di stabilità.
  Richiede, infine, nuovamente chiarimenti sugli stanziamenti a livello comunitario per il sostegno alimentare agli indigenti, ribadendo che le risorse previste dal disegno di legge di stabilità rappresentano un segnale significativo ma che non sono sufficienti.

  Massimo FIORIO (PD), relatore, manifesta piena disponibilità ad inserire le sollecitazioni dei colleghi alla proposta di relazione che sottoporrà alla loro attenzione nella seduta di domani.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto), chiede un chiarimento ai colleghi circa l'opportunità di presentare emendamenti in Commissione o direttamente alla Commissione Bilancio.
  Si associa, inoltre, alle considerazione svolte dai colleghi riguardo all'auspicio di un approccio complessivo ai danni causati da eventi atmosferici e da fitopatologie.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) in risposta al chiarimento sollecitato dal collega Zaccagnini, preannuncia che il suo gruppo presenterà in Commissione alcuni emendamenti, ritenendo che sia più utile Pag. 143ed efficace un loro esame in questa sede, ferma restando la possibilità per tutti di presentarli direttamente alla Commissione Bilancio.

  Luca SANI, presidente, ribadisce che il termine per la presentazione degli emendamenti in Commissione resta fissato alle ore 12 di oggi e ricorda che quello relativo alla Commissione bilancio è fissato alle ore 16 di domani.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE, ringrazia il relatore per la relazione puntuale, arricchita dall'apporto dei colleghi intervenuti che hanno evidenziato la positività sia del disegno di legge del Governo sia delle modifiche introdotte al Senato.
  Nel rispondere all'onorevole Zaccagnini, osserva che il provvedimento in esame reca importanti misure a favore dei giovani imprenditori, che il problema dell'agricoltura italiana non è il latifondo ma una frammentazione della proprietà che ostacola l'innovazione e che, in ogni caso, si eserciterà una attenta attività di controllo per evitare acquisti di terreni da parte della criminalità organizzata.
  Ricorda l'importanza dell'esenzione dall'IMU e dichiara l'intenzione del Governo di affrontare in maniera strutturale la questione a partire dal 2014.
  Sottolinea la rilevanza della proroga delle concessioni per l'acquacoltura, necessaria ad effettuare un intervento di armonizzazione a livello regionale senza superare i limiti temporali indicati dall'onorevole Gallinella nella seduta di ieri.
  Evidenzia che il fenomeno delle nuove fitopatologie ha origini più che ventennali, legate anche all'intensificazione degli scambi di materiale organico a livello planetario e che pertanto occorre predisporre una risposta organica.
  In risposta alle domande dell'onorevole Carra comunica che a livello comunitario si sta procedendo all'individuazione di risorse per l'aiuto alimentare all'interno del Fondo sociale europeo. In ogni caso appare necessaria un'integrazione della dotazione prevista a livello nazionale in ragione della difficile situazione economica di molte famiglie. Comunica, inoltre, che le risorse per le associazioni di allevatori potranno essere reperite all'interno del Piano nazionale sulla biodiversità, in via di redazione.
  In conclusione, manifesta la disponibilità del Governo ad accogliere le considerazioni avanzate anche dall'onorevole Cenni e dichiara l'assenso del Governo rispetto a tutti i temi sollevati nel corso della seduta.

  Luca SANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.40 alle 9.50.