CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 novembre 2013
117.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 67

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 novembre 2013. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 8.50.

Proposta di nomina del dottor Gaetano Benedetto a Presidente dell'Ente parco nazionale del Circeo.
Atto n. 14.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Filiberto ZARATTI (SEL), relatore, riferisce che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere – ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento – sulla proposta di nomina del dottor Gaetano Benedetto a Presidente dell'Ente Parco Nazionale del Circeo, attualmente in fase di commissariamento.
  Al riguardo, fa presente, anzitutto, che sulla persona del dottor Benedetto, a norma dell'articolo 9, comma 3, della legge n. 394 del 1991, è stata acquisita l'intesa con la regione Lazio.
  Aggiunge che la lettura del curriculum del dottor Benedetto, allegato alla proposta di nomina nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 4 della legge n. 14 del Pag. 681978, testimonia che nel caso in questione il procedimento di intesa fra il Ministero e la regione interessata ha consentito di individuare una figura di provata competenza e di profilo di rilievo nazionale.
  Ricorda, infatti, solo per citare alcuni degli elementi di informazione che si rinvengono nel suo curriculum, che il dottor Benedetto è direttore delle politiche ambientali del WWF Italia, membro del Consiglio nazionale dell'ambiente in rappresentanza di WWF e del Fondo Ambiente Italiano (FAI); membro dell'Osservatorio nazionale del paesaggio presso il Ministero per i beni e le attività culturali, nonché esperto di chiara fama in materia di politiche di gestione territoriale.
  Ritiene, pertanto, che sia del tutto evidente che il dottor Benedetto possiede tutte quelle competenze e capacità professionali che costituiscono un bagaglio indispensabile per ben amministrare un ente importante come quello del Parco nazionale del Circeo e per rafforzare la sua azione a tutela dello straordinario patrimonio naturalistico che esso rappresenta.
  Nel ricordare, infine, di avere avuto modo di apprezzare, nella sua precedente esperienza di assessore regionale all'ambiente, l'operato e le qualità professionale e umana del dottor Benedetto, che per il suo strenuo impegno a tutela dell'ambiente è stato fatto oggetto in passato anche di criminosi atti intimidatori, conclude proponendo che la Commissione si esprima favorevolmente sulla sua proposta di nomina a presidente del Parco nazionale del Circeo.

  Ermete REALACCI, presidente, nell'associarsi a quanto detto dal relatore, sottolinea la qualità della proposta di nomina del dottor Benedetto che, a suo avviso, è uno dei migliori presidenti di parco sia per esperienza che per competenza. Per tali ragioni, ritiene che egli sia senz'altro la persona più indicata per guidare un Ente parco particolarmente importante e complesso, nel cui territorio si sommano straordinari elementi naturalistici, storici e culturali, che ne fanno un simbolo e un modello per tutti i parchi italiani.

  La seduta termina alle 9.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 6 novembre 2013.

Audizione del dottor Gaetano Benedetto nell'ambito dell'esame della proposta di nomina a Presidente dell'Ente parco nazionale del Circeo (nomina n. 14).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 9 alle 9.40.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 6 novembre 2013. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 14.40.

Proposta di nomina del dottor Gaetano Benedetto a Presidente dell'Ente parco nazionale del Circeo.
Atto n. 14.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta antimeridiana.

  Ermete REALACCI, presidente, ricorda che nella seduta antimeridiana il relatore ha formulato una proposta di parere favorevole sulla proposta di nomina in esame e che la Commissione ha svolto l'audizione informale del dottor Gaetano Benedetto.
  Nessuno chiedendo di intervenire, avverte che la Commissione procederà alla votazione della proposta di parere del relatore e che tale votazione si effettuerà a scrutinio segreto con il sistema delle palline bianche e nere.
  Precisa, inoltre, che porrà in votazione la proposta di parere favorevole formulata dal relatore, la quale risulterà approvata Pag. 69ove consegua la maggioranza dei voti validamente espressi. Nel caso in cui invece tale maggioranza non sia conseguita e la proposta di parere sia dunque respinta, si intenderà espresso parere contrario.
  Indìce, quindi, la votazione sulla proposta di parere favorevole formulata sulla proposta di nomina del dottor Gaetano Benedetto a presidente dell'Ente parco nazionale del Circeo.
  La Commissione procede quindi, alla votazione per scrutinio segreto della proposta di parere favorevole del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, comunica il risultato della votazione sulla proposta di nomina del dottor Gaetano Benedetto a presidente dell'Ente parco nazionale del Circeo.

   Presenti e votanti:  32   
   Maggioranza:  17   
    Hanno votato sì:  31    
    Hanno votato no:  1.

  (La Commissione approva).

  Hanno preso parte alla votazione i deputati: Arlotti, Dorina Bianchi, Mariastella Bianchi, Borghi, Braga, Bratti, Busto, Carrescia, Castiello, Causin, Cominelli, Daga, D'Agostino, Dallai, De Rosa, Gadda, Ginoble, Grimoldi, Iannuzzi, Mariani, Marroni, Mazzoli, Morassut, Pellegrino, Realacci, Sanna, Segoni, Terzoni, Zan, Zaratti, Zardini e Zolezzi.

  La seduta termina alle 15.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 novembre 2013. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 15.

Decreto-legge 120/2013: Misure urgenti di riequilibrio della finanza pubblica nonché in materia di immigrazione.
C. 1690 Governo.

(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 30 ottobre 2013.

  Mirko BUSTO (M5S), a nome del proprio gruppo, preannuncia la presentazione di una proposta di parere alternativo sul provvedimento.

  Ermete REALACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.05.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 6 novembre 2013. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Marco Flavio Cirillo.

  La seduta comincia alle 15.05.

7-00133 Mariani: Sulle modifiche alla direttiva sulle energie rinnovabili (2009/28/CE) e alla direttiva sulla qualità dei carburanti (98/70/CE).
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in titolo.

  Raffaella MARIANI (PD) illustra brevemente la propria risoluzione, sottolineando l'opportunità che la Commissione, nel dialogo con il Governo, giunga in tempi rapidi alla definizione di un indirizzo chiaro in materia, che consenta a quest'ultimo, prima della chiusura del negoziato in corso in sede europea per la Pag. 70revisione della normativa in materia di biocarburanti, di esprimere una posizione in linea con quelle degli altri Paesi europei maggiormente orientati alla tutela dell'ambiente e delle produzioni agricole di qualità. A tal fine, a suo avviso, la Commissione potrebbe valutare l'opportunità di ascoltare il Ministro dell'ambiente per conoscere i suoi orientamenti in materia.

  Mirko BUSTO (M5S) esprime apprezzamento per il contenuto della risoluzione della collega Mariani. Al riguardo, sottolinea che, come ormai accertato in sede scientifica, il contributo energetico dei combustibili bioliquidi tradizionali è addirittura peggiore di quello dei combustibili biofossili e che, per questa ragione, i primi dovrebbero essere completamente eliminati dal novero dei combustibili sovvenzionati ai sensi della legislazione europea e nazionale. Al contrario, in sede europea, l'Italia dovrebbe battersi, a suo avviso, per mettere in campo misure a sostegno della produzione e dell'utilizzo dei cosiddetti «biocarburanti avanzati». Conclude, quindi, esprimendo l'auspicio che sia possibile convergere su un testo condiviso, rafforzato nel dispositivo, nel quale sia possibile indicare obiettivi anche più avanzati di quanto già non siano quelli contenuti nella risoluzione in discussione.

  Alberto ZOLEZZI (M5S), ad integrazione di quanto appena detto dal collega Busto, segnala che anche studi ordinati recentemente dalla Commissione europea confermano le evidenze scientifiche relative al bilancio energetico negativo di molti dei biocombustibili tradizionali oggi presenti sul mercato.

  Luigi DALLAI (PD) manifesta un orientamento complessivamente favorevole al testo della risoluzione in esame. Sottolineata l'opportunità di approfondire il bilancio dell'impatto ambientale dei combustibili fossili rispetto alle emissioni, rileva la necessità di un approccio non ideologico alla materia dei biocombustibili. Propone quindi di introdurre nel dispositivo della risoluzione la previsione di risorse per la ricerca in questo ambito.

  Ermete REALACCI, presidente, osserva che è opportuno approfondire tutta la filiera dei combustibili di seconda e terza generazione al fine di comprenderne la convenienza in termini di investimento.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO osserva preliminarmente che il primo impegno del dispositivo della risoluzione in discussione dovrebbe essere esaminato alla luce della normativa europea sottolineando che è già stato concordato un innalzamento della soglia di utilizzo dei biocarburanti dal 5 al 10 per cento.
  Con riferimento al fattore ILUC (Indirect Land Use Change), recato dal secondo impegno del dispositivo, il Governo si è espresso per l'introduzione di tale fattore purché la sua definizione non sia basata su un unico studio, ma sul confronto di più posizioni in modo da avere un'evidenza scientifica più consolidata. Relativamente all'ultimo impegno, osserva che nel breve periodo la soluzione non può essere offerta dai veicoli elettrici, ma dai carburanti avanzati che presentano numerosi vantaggi rispetto a quelli tradizionali.

  Raffaella MARIANI (PD) ribadisce la richiesta di audire il Ministro dell'ambiente in quanto le proposte approvate dal Parlamento europeo saranno all'esame del Consiglio dei ministri europei il prossimo mese di dicembre, termine fino al quale la possibilità di modificare le direttive sulle energie rinnovabili e sulla qualità dei carburanti rimane aperta. Ricorda che nelle ultime settimane sono state emendate proposte del Parlamento europeo e sono stati introdotti nuovi elementi. Aggiunge che il 19 e il 26 novembre 2013 vi saranno due working group preparatori al Consiglio dei ministri europeo del prossimo mese di dicembre. Ritiene vi sia un margine di lavoro e a questo fine ribadisce la richiesta di conoscere la posizione del Governo sulle modifiche alla direttiva sulle energie rinnovabili Pag. 71e alla direttiva sulla qualità dei carburanti.

  Mirko BUSTO (M5S) osserva che dal punto di vista scientifico il fattore ILUC era già presente nella direttiva del 2009, ma non era stato considerato tra i fattori di calcolo di tutte le emissioni di CO2 associate ai biocarburanti. Ricorda che numerosi studi europei sono stati dedicati alla valutazione dell'impatto ambientale indiretto e che nel VII Programma quadro di ricerca vi sono molte call relative a questa materia.

  Ermete REALACCI, presidente, sottolinea l'opportunità di procedere ad un serio bilancio energetico delle colture dei biocarburanti. Invita il sottosegretario a verificare la posizione del Ministro dell'ambiente sulla materia. Assicura che prenderà contatti con il Ministro Moavero al fine di comprendere i tempi di modifica delle direttive, ritenendo più utile concludere l'esame della risoluzione in discussione prima che si sia giunti alla modifica delle direttive 2009/28/CE e 98/70/CE.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.20 alle 15.40.