CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 25 settembre 2013
89.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 174

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 14.15.

Indagine conoscitiva sul trasporto pubblico locale.
Audizione di rappresentanti di Confindustria.
(Svolgimento e conclusione).

  Michele Pompeo META, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Aurelio REGINA, vicepresidente per lo sviluppo economico e per l'energia di Confindustria, Pag. 175svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, quindi, i deputati Ivan CATALANO (M5S), Paolo COPPOLA (PD), Vincenzo GAROFALO (PdL) e Diego DE LORENZIS (M5S) e il presidente Michele Pompeo META.

  Aurelio REGINA, vicepresidente per lo sviluppo economico e per l'energia di Confindustria e Andrea BIANCHI, direttore politiche industriali di Confindustria, rispondono ai quesiti posti, fornendo ulteriori precisazioni.

  Michele Pompeo META, presidente, ringrazia i rappresentanti di Confindustria per il loro intervento.
  Dichiara quindi conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012.
C. 1572 Governo, approvato dal Senato.
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013.
C. 1573 Governo, approvato dal Senato.

Tabella n. 3: Stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per l'anno finanziario 2013 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2013 (limitatamente alle parti di competenza).
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 24 settembre 2013.

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore ha svolto un'ampia illustrazione dei provvedimenti in esame, oltre che della relazione sullo stato della spesa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, nella quale, tra l'altro, su alcuni aspetti importanti sono stati sollecitati chiarimenti e indicazioni da parte del Governo. Per questo rileva con rammarico l'assenza del rappresentante del Governo, sottolineando che ciò impedisce l'appropriato svolgimento dei lavori della Commissione, tanto più su provvedimenti di particolare rilevanza e complessità, come quelli in esame.

  Paolo COPPOLA (PD) sottolinea che l'assenza del Governo comporta gravi difficoltà proprio in ordine al tipo di intervento che intende svolgere. Dall'esame delle tabelle allegate al disegno di legge di assestamento si evidenziano scostamenti assai considerevoli tra le previsioni iniziali e le previsioni assestate che indicano serie difficoltà di programmazione finanziaria.
  Analogamente non si può non osservare che, sulla base dei dati esposti nel Rendiconto, si registrano residui per una entità molto consistente, talvolta anche pari o superiore al 50 per cento delle risorse stanziate. Ritiene che si tratti di fenomeni che indicano problematicità della gestione finanziaria, di cui gli atti all'esame della Commissione evidenziano l'esistenza, ma soltanto l'intervento del rappresentante del Governo potrebbe indicare le cause e eventualmente le misure idonee a porvi rimedio. Per questo stigmatizza nuovamente l'assenza del Governo, rilevando che la presenza presso la Commissione bilancio, competente in sede referente, non può ritenersi Pag. 176sufficiente a permettere a tutte le Commissioni, per le parti di competenza, di valutare adeguatamente i disegni di legge di rendiconto e assestamento.

  Ivan CATALANO (M5S) dichiara che era sua intenzione chiedere al Governo spiegazioni in ordine ai finanziamenti iscritti nel programma 13.8. Tuttavia, non essendo presente il rappresentante del Governo, rinuncia al proprio intervento.

  Michele Pompeo META, presidente, rileva che, come emerge dagli interventi dei colleghi Coppola e Catalano, non è possibile per la Commissione proseguire nell'esame dei provvedimenti all'ordine del giorno in assenza di un rappresentante del Governo che possa dare risposta alle richieste di informazioni, chiarimenti e valutazioni avanzate sia dal relatore sia dai membri della Commissione che intendono intervenire sui provvedimenti. Per questo ritiene di dover rinviare il seguito dell'esame dei provvedimenti, nonché della relazione sullo stato di previsione della spesa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno 2012 a una successiva seduta, che, sulla base di quanto indicato dalla Commissione bilancio in relazione all'esigenza di concludere l'esame dei due provvedimenti entro la settimana in corso, sarà fissata già per la giornata di domani. Auspica che il Governo e, in particolare, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, garantisca la presenza a tale seduta perché, altrimenti, si determinerebbe una situazione di grave deterioramento dei rapporti istituzionali con la Commissione, che non potrebbe giovare ad alcuno dei soggetti coinvolti.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame dei provvedimenti ad una successiva seduta.

  La seduta termina alle 15.05.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.05.

Relazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sullo stato della spesa, sull'efficacia nell'allocazione delle risorse e sul grado di efficienza dell'azione amministrativa – anno 2012.
Doc. CLXIV, n. 6.

(Seguito dell'esame ai sensi dell'articolo 124, comma 2, del regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del documento in oggetto, rinviato nella seduta del 24 settembre 2013.

  Michele Pompeo META, presidente, per le motivazioni indicate nella seduta dedicata all'esame dei disegni di legge di rendiconto e assestamento, ribadisce che l'assenza del rappresentante del Governo non permette alla Commissione di svolgere l'esame della relazione sullo stato della spesa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativa all'anno 2012.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame del documento ad un'apposita seduta che sarà convocata per la giornata di domani.

  La seduta termina alle 15.10.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.10.

DL 102/2013: Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici.
C. 1544 Governo.
(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 18 settembre 2013.

Pag. 177

  Michele Pompeo META, presidente, rileva che anche in questo caso la Commissione non può proseguire l'esame del provvedimento in assenza del rappresentante del Governo.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame ad una successiva seduta.

DL 104/2013: Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
C. 1574 Governo.

(Parere alla VII Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Magda CULOTTA (PD), relatore, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere il proprio parere in sede consultiva sul disegno di legge C. 1574 di conversione del decreto-legge n. 104 del 2013, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
  Sottolinea che il decreto-legge in particolare reca disposizioni per gli studenti e le famiglie, disposizioni per le scuole e per il relativo personale, per le istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale, nonché altre disposizioni, concernenti, in particolare, università, alta formazione e specializzazione artistica e musicale, ricerca e di natura fiscale.
  Passando ad una breve descrizione del contenuto del provvedimento in esame, rileva che l'articolo 1 autorizza la spesa di 15 milioni di euro per l'anno 2014 per l'attribuzione di contributi e benefici a favore degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado in possesso di requisiti inerenti merito, esigenza di servizi di ristorazione o trasporto, condizione economica. L'articolo 2 incrementa di 100 milioni di euro annui, a decorrere dal 2014, il Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio agli studenti universitari, da ripartire tra le regioni. L'articolo 3 dispone l'erogazione di borse di studio a favore degli studenti iscritti, nell'anno accademico 2013-2014, presso le istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale (AFAM), per le quali autorizza la spesa di 6 milioni di euro per l'anno 2014. L'articolo 4 reca disposizioni per la tutela della salute nelle scuole, attraverso un'applicazione più restrittiva del divieto di fumo e l'elaborazione di programmi di educazione alimentare. L'articolo 5 reca disposizioni volte al potenziamento dell'offerta formativa, con l'introduzione di un'ora settimanale di insegnamento di «geografia generale ed economica» in una classe del primo biennio degli istituti tecnici e professionali, promozione della formazione continua dei docenti e il finanziamento di progetti per la costituzione o l'aggiornamento di laboratori scientifico-tecnologici che utilizzano materiali innovativi.
  L'articolo 6, rispetto al quale evidenzia i profili di interesse anche per la Commissione, nel recare disposizioni volte alla riduzione della spesa per l'acquisto di testi scolastici, stanzia risorse volte all'acquisto, da parte delle istituzioni scolastiche, di dispositivi per la lettura di materiali didattici digitali da concedere agli studenti. In particolare rileva che la disposizione reca interventi ulteriori rispetto a quelle di recente adottate con il decreto-legge 179 del 2012, convertito on modificazioni dalla legge L. 221 del 2012, volti alla riduzione della spesa per l'acquisto di testi e strumenti didattici da parte degli studenti, incidendo sulle regole per l'adozione dei libri di testo e prevedendo l'assegnazione alle istituzioni scolastiche di 2,7 milioni di euro nel 2013 e 5,3 milioni di euro nel 2014 per l'acquisto di libri di testo e dispositivi per la lettura di materiali didattici digitali da dare agli studenti. L'assegnazione di tali risorse è effettuata dal MIUR con proprio decreto, entro 7 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto-legge
  L'articolo 7 dispone in materia di didattica integrativa finalizzata ad evitare la dispersione scolastica. L'articolo 8 interviene in materia di orientamento degli studenti delle scuole secondarie superiori ai fini della prosecuzione degli studi. L'articolo 9 estende la durata massima del Pag. 178permesso di soggiorno per la frequenza a corsi di studio o per formazione per l'intero periodo del corso frequentato, anziché per un singolo anno, rinnovabile di anno in anno. L'articolo 10 reca disposizioni finalizzate a consentire alle regioni interessate la stipula di mutui per il finanziamento di interventi in materia di edilizia scolastica. Inoltre, include le spese sostenute in favore delle Istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale (AFAM) e delle università tra le detrazioni IRPEF per erogazioni liberali, purché finalizzate all'innovazione tecnologica, all'edilizia scolastica, all'edilizia universitaria, all'ampliamento dell'offerta formativa.
  L'articolo 11, a suo giudizio di particolare interesse per la Commissione, reca un'autorizzazione di spesa per gli anni 2013 e 2014, rispettivamente di 5 milioni di euro e di 10 milioni di euro, per assicurare alle istituzioni scolastiche statali secondarie, prioritariamente di secondo grado, la realizzazione e la fruizione della connettività wireless, in modo da consentire agli studenti l'accesso ai materiali didattici e ai contenuti digitali.
  L'articolo 12 interviene in materia di assegnazione dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi e dispone, altresì, l'inserimento della Scuola per l'Europa di Parma fra le pubbliche amministrazioni. L'articolo 13 è finalizzato ad assicurare l'integrazione dell'anagrafe nazionale degli studenti e delle anagrafi regionali degli studenti nel sistema nazionale delle anagrafi degli studenti, già prevista dalla normativa vigente, entro l'anno scolastico 2013-2014. L'articolo 14 elimina il divieto di costituzione di non più di un istituto tecnico superiore (ITS) in ogni regione per la medesima area tecnologica e relativi ambiti. L'articolo 15 reca disposizioni volte a favorire l'assunzione a tempo indeterminato di personale docente, educativo e ATA (amministrativo, tecnico ed ausiliario), dei docenti di sostegno, l'autorizzazione all'assunzione di ulteriori unità di personale, e interviene sulla disciplina relativa ai docenti inidonei all'insegnamento per motivi di salute. L'articolo 16 destina risorse per iniziative di formazione obbligatoria rivolte al personale scolastico delle regioni in cui gli esiti delle prove INVALSI siano risultati inferiori alla media nazionale e delle aree ad alto rischio socio-educativo e prevede l'accesso gratuito dei docenti ai musei e ai siti di interesse archeologico, storico e culturale gestiti dallo Stato. L'articolo 17 prevede nuove modalità di reclutamento dei dirigenti scolastici, attraverso un corso-concorso selettivo di formazione bandito annualmente dalla Scuola nazionale dell'amministrazione. L'articolo 18 autorizza il MIUR ad assumere i vincitori e gli idonei del concorso per dirigente tecnico bandito nel 2008, a decorrere dal 2014. L'articolo 19 dispone in materia di conferimento di incarichi di insegnamento nelle istituzioni AFAM e di nomina del direttore amministrativo delle stesse e prevede un finanziamento di 3 milioni di euro nel 2014 agli Istituti superiori di studi musicali, ex pareggiati. L'articolo 20 abroga il cosiddetto «bonus maturità» per l'accesso ai corsi di laurea ad accesso programmato. L'articolo 21 reca alcuni interventi in tema di formazione specialistica dei medici. L'articolo 22 disciplina a livello legislativo la procedura di nomina dei componenti del consiglio direttivo dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) e reca alcune novità in materia di nomina dei presidenti e dei componenti dei consigli di amministrazione degli enti di ricerca vigilati dal MIUR di designazione governativa.
  L'articolo 23 reca disposizioni inerenti le assunzioni a tempo determinato presso gli enti di ricerca, le università e le scuole superiori ad ordinamento speciale, nonché altri organismi e il meccanismo di finanziamento degli enti di ricerca vigilati dal MIUR. L'articolo 24 dispone in ordine all'assunzione di personale ricercatore, tecnologo e di supporto alla ricerca sia presso l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) sia presso gli enti di ricerca vigilati dal MIUR.
  Gli articoli 25 e 26 prevedono incrementi di alcune imposte, al fine di reperire Pag. 179parte delle risorse necessarie alla copertura finanziaria del provvedimento. In articolare l'articolo 25 dispone aumenti scadenzati delle aliquote di accisa relative alla birra, ai prodotti alcolici intermedi e all'alcole etilico; l'articolo 26 incrementa le imposte di registro, ipotecaria e catastale, relativamente ai trasferimenti immobiliari.L'articolo 27 dispone il rifinanziamento del Fondo per gli interventi strutturali di politica economica (FISPE) e reca le norme di copertura finanziaria degli oneri recati dal provvedimento.
  Per quanto concerne l'ambito delle competenze della Commissione, giudica rilevanti le previsioni di cui agli articoli 6 e 11, che recano misure volte a favorire e sostenere finanziariamente la dotazione di dispositivi digitali e il potenziamento delle possibilità di connessione alla rete informatica all'interno delle istituzioni scolastiche. Osserva che si tratta di misure e finalità sicuramente condivisibili e pertanto propongo che la Commissione esprima parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Paolo COPPOLA (PD), nell'esprimere apprezzamento per la disposizione di cui all'articolo 6, comma 1, che chiarisce che l'adozione dei libri di testo è facoltativa, osserva che si tratta di una modifica di prospettiva assai importante perché favorisce l'utilizzo dei modalità didattiche alternative, come ad esempio i libri digitali costruiti con contributi di docenti e studenti di diversi istituti, che, laddove sono stati predisposti e adottati, hanno rappresentato un'esperienza di successo a livello nazionale. Nel condividere pienamente lo stanziamento di risorse volte a favorire l'adozione di testi in formato digitale, giudica limitante la finalità indicata dall'articolo 6, ossia la riduzione della spesa delle famiglie per l'acquisto dei libri di testo, in quanto ritiene che tali supporti digitali abbiano la finalità primaria di migliorare la didattica. Nel condividere, inoltre, anche lo stanziamento di risorse per il potenziamento della connessione wireless nelle scuole, ritiene che la semplice predisposizione di postazioni wireless non sia sufficiente se non è corredata da un'adeguata connessione a banda larga, che eviti strozzature nella connessione medesima, impedendo agli studenti di utilizzare la rete Internet in modo efficace.

  Mirella LIUZZI (M5S) nel condividere le finalità oggetto degli articoli di interesse della Commissione, riguardo all'articolo 11 giudica opportuno che la connessione wireless sia favorita non solo negli istituti secondari ma anche in scuole di grado diverso, utilizzando a tal fine i fondi stanziati per l'attuazione dell'Agenda digitale. Giudica inoltre non chiara la formulazione del medesimo articolo 11, che prevede risorse volte alla realizzazione e alla fruizione della connettività wireless per l'accesso degli studenti a materiali didattici e a contenuti digitali, dal momento che non si evince se gli istituti scolastici costruiranno una rete Intranet, mettendo a disposizione solo alcuni contenuti didattici predefiniti, ovvero se potrà essere dato agli studenti un accesso alla rete Internet che permetta loro di sfruttarne le enormi potenzialità. Giudica infine opportuno, anche al fine di rendere efficaci le disposizioni recate dal provvedimento in esame, che siano stanziate risorse per l'acquisto di computer nelle scuole che ancora non ne siano dotate.

  Paolo GANDOLFI (PD) nel condividere i contenuti del provvedimento, ritiene che questo possa costituire un'occasione per risolvere le criticità della mobilità urbana legate ai flussi scolastici. A tal fine giudica opportuno che venga affidato ad un dirigente dell'istituto comprensivo di riferimento il ruolo di mobility manager, al fine di valutare i tempi e i modi di ingresso e uscita dalle scuole di studenti, docenti e operatori scolastici e pianificare, concordemente con il comune, un piano che elimini le criticità di traffico legate a tali flussi.

  Diego DE LORENZIS (M5S) nel condividere quanto detto dal collega Gandolfi, chiede al relatore un chiarimento riguardo all'articolo 11, nel senso di scongiurare Pag. 180l'ipotesi che risorse pubbliche vengano attribuite anche ad istituti privati parificati.

  Giorgio BRANDOLIN (PD) nel ringraziare la relatrice per l'esauriente relazione svolta sul provvedimento, esprime preoccupazione per lo stato in cui versano le scuole in termini strutturali e di inadeguatezza degli impianti e auspica che le disposizioni recate dall'articolo 10, pur se non di precipuo interesse della Commissione, possano favorire interventi di risanamento di istituti che a suo giudizio presentano profili di pericolosità strutturale.

  Vincenza BRUNO BOSSIO (PD), nel sottolineare la gravità della questione legata all'onere per le famiglie legato al costo dei libri di testo, essendo stato ridotto il relativo contributo, ritiene che debbano essere meglio esplicitate le modalità operative attraverso le quali i supporti digitali cui fa riferimento l'articolo 6 possano effettivamente essere utilizzati dagli studenti, evitando alle famiglie l'acquisto di alcuni libri di testo.

  Martina NARDI (SEL) riguardo all'articolo 11, che dispone il potenziamento della connessione wireless nelle scuole secondarie di secondo grado, osserva che questo non è sufficiente a permettere la fruizione di materiali didattici, dal momento che essa necessita della disponibilità di dispositivi digitali di cui le scuole non sono in possesso e di cui durante le ore di scuola viene vietato l'uso agli studenti, nel caso i dispositivi siano di loro proprietà. A tal fine ritiene che sarebbe preferibile procedere per gradi e convogliare il totale delle risorse stanziate nell'ammodernamento delle scuole e nell'abbattimento del costo dei libri di testo, che come già sottolineato nell'intervento precedente, è una questione assai critica per le famiglie, e solo successivamente stanziare ulteriori risorse per potenziare la connessione wireless nelle scuole. Nel sottolineare che si tratta di un provvedimento che presenta alcuni profili di incoerenza, come quello appena esposto, preannuncia l'astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Ivan CATALANO (M5S) fa presente che nel corso dell'esame parlamentare decreto-legge cosiddetto «del fare» il proprio gruppo ha presentato emendamenti volti a destinare risorse per l'edilizia scolastica e l'ammodernamento delle scuole, che tuttavia non sono stati approvati.

  Michele Pompeo META, presidente, in considerazione degli sviluppi del dibattito, invita la relatrice a predisporre una proposta di parere che tenga conto, quanto più ampiamente possibile, degli elementi in esso emersi. Tenuto conto altresì dell'assenza del rappresentante del Governo, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.40 alle 16.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ATTI DEL GOVERNO

Schema di contratto di programma 2012-2014 parte servizi, per la disciplina del finanziamento delle attività di manutenzione della rete e delle attività di safety, security e navigazione ferroviaria, tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Rete Ferroviaria Italiana SpA.
Atto n. 21.