CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 luglio 2013
49.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 99

SEDE REFERENTE

  Giovedì 4 luglio 2013. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Marco Flavio Cirillo.

  La seduta comincia alle 15.35.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali.
Nuovo testo C. 67 Realacci ed abb.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 2 luglio scorso.

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  Ermete REALACCI, presidente, precisa che sono pervenuti il parere favorevole con condizioni e con osservazioni della I Commissione e i pareri favorevoli delle Commissioni II e V. Chiede quindi al relatore se intenda recepire con propri emendamenti i rilievi formulati dalla I Commissione.

  Dorina BIANCHI (PdL), relatore, illustra gli emendamenti a sua firma 1.50, 1.51, 1.52 e 2.1 in recepimento delle tre condizioni del parere della I Commissione, nonché l'emendamento 4.1 in recepimento dell'osservazione di cui alla lettera c) del parere della medesima I Commissione, dei quali raccomanda l'approvazione (vedi allegato 1).

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Alessandro ZAN (SEL) con riferimento alla prima condizione del parere della I Commissione tradotta nell'emendamento 1.50 del relatore, fa presente come la richiesta avanzata dalla Commissione Affari costituzionali sia tesa a provocare un chiarimento da parte della Commissione se con l'espressione « altri illeciti ambientali» si intenda fare riferimento agli illeciti ambientali « correlati» a quelli del ciclo dei rifiuti ovvero si voglia estendere l'ambito di inchiesta anche ad altri illeciti ambientali non strettamente connessi al ciclo dei rifiuti.

  Alessandro BRATTI (PD) sottolinea come le funzioni attribuite alla Commissione di inchiesta siano comunque correlate al ciclo dei rifiuti, pertanto si dichiara favorevole al recepimento della prima condizione del parere della I Commissione nei termini indicati nell'emendamento 1.50 del relatore.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) evidenzia come, a suo avviso, debba essere ben chiaro nel testo che la Commissione di inchiesta potrà indagare su illeciti relativi al ciclo di qualsiasi tipo di rifiuti, ivi compresi quelli radioattivi. Chiede inoltre chiarimenti al relatore circa gli emendamenti 1.51 e 1.52 che sopprimono i commi 2-bis e 3-bis dell'articolo 1 relativi alle forme di pubblicità degli atti della Commissione e alla promozione da parte della Commissione di inchiesta di seminari e altre iniziative.

  Alessandro BRATTI (PD), riportando la sua esperienza di membro della Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti della precedente legislatura, fa notare come corrisponde alla prassi abituale della Commissione di inchiesta la garanzia di idonee forme di pubblicità per le relazioni e per gli atti della Commissione medesima e come quest'ultima abbia sempre promosso forme di diffusione delle informazioni, anche con conferenze stampa.

  Filiberto ZARATTI (SEL) fa presente l'opportunità che il testo circoscriva specificamente l'ambito di intervento della Commissione trattandosi di una Commissione di inchiesta.

  Dorina BIANCHI (PdL) precisa come il suo emendamento 1.50 sia teso proprio a chiarire, come richiesto dalla I Commissione, che gli altri illeciti ambientali ai quali si fa riferimento nel testo sono quelli comunque correlati al ciclo dei rifiuti. Aggiunge che la proposta di soppressione dei commi 2-bis e 3-bis dell'articolo 1 di cui agli emendamenti 1.51 e 1.52 a sua firma nasce dalla constatazione della prassi abituale richiamata dal collega Bratti di idonee forme di pubblicità per gli atti della Commissione di inchiesta nonché dalla segnalata incongruenza tra quanto previsto dai citati commi e le funzioni proprie degli organi parlamentari di inchiesta, che hanno come referenti le sole Camere, senza contare poi che la Commissione può in ogni caso, in piena autonomia, svolgere ogni tipo di comunicazione esterna.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, con distinte votazioni, Pag. 101gli emendamenti a sua firma 1.50, 1.51, 1.52, 2.1 e 4.1.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera, quindi, di conferire al relatore, onorevole Dorina Bianchi, il mandato a riferire in senso favorevole all'Assemblea sul testo in esame. Delibera altresì di chiedere di essere autorizzata a riferire oralmente in Assemblea.

  Ermete REALACCI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle designazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 16.05.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 4 luglio 2013. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI.

  La seduta comincia alle 16.05.

DL 69/2013: Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
C. 1248 Governo.

(Alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame avviato nella seduta di mercoledì 3 luglio.

  Ermete REALACCI, presidente, fa presente che, alla luce dello slittamento a giovedì 11 luglio del termine per la presentazione presso le Commissioni di merito degli emendamenti al decreto legge in titolo e al fine di poter in qualche modo incidere sulla fase emendativa, la Commissione dovrebbe esprimere il parere di competenza entro la giornata di mercoledì 10 luglio.

  Chiara BRAGA (PD), relatore, fa presente l'opportunità che i colleghi della Commissione le facciano pervenire in tempo utile osservazioni puntuali da inserire nel parere, in modo da poterle attentamente valutare ai fini dell'inserimento nel parere medesimo da rendere alle Commissioni riunite I e V.

  Ermete REALACCI, presidente, propone quindi, in considerazione di quanto richiesto dal relatore, che i membri della Commissione facciano pervenire entro la giornata di lunedì le eventuali osservazioni da inserire nel parere.

  La Commissione prende atto.

  Ermete REALACCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 16.15.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 4 luglio 2013. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Marco Flavio Cirillo.

  La seduta comincia alle 16.15.

  Ermete REALACCI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-00523 Borghi: Intendimenti del Governo sulla concentrazione di impianti di trattamento e smaltimento di rifiuti nel territorio di S. Martino Buon Albergo.

  Gian Pietro DAL MORO (PD), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, ne illustra i contenuti.

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  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Gian Pietro DAL MORO (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario Cirillo, esprimendo apprezzamento per la dichiarata volontà di attivarsi, nell'ambito delle sue competenze, per verificare e monitorare l'evolversi della situazione.

5-00524 Daga: Iniziative urgenti del Governo per verificare l'osservanza delle norme di legge nella gestione della discarica di Malagrotta.

  Stefano VIGNAROLI (M5S), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, ne illustra i contenuti.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

   Stefano VIGNAROLI (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Ribadisce, infatti, da un lato, che la documentazione raccolta dalle associazioni e dai comitati dei cittadini testimoniano la gravità delle violazioni della normativa in materia e, dall'altro, che la gestione commissariale, peraltro osteggiata anche in sede europea, non può in alcun modo essere uno strumento adeguato a dare risposta alla questione rappresentata.

5-00525 Pastorelli: Iniziative urgenti del Governo dirette a prevedere un periodo transitorio prima dell'entrata in vigore del nuovo regime di comunicazione di dati e informazioni previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 43 del 2012.

  Manfred SCHULLIAN (Misto-Min. Ling.), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, ne illustra i contenuti.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Manfred SCHULLIAN (Misto-Min. Ling.), replicando si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, giacché ritiene inaccettabile che, anche in questo caso, un evidente ritardo in sede di applicazione della normativa da parte del Ministero dell'ambiente finisce per ricadere pesantemente sugli incolpevoli operatori del settore.

5-00526 Pellegrino: Intendimenti del Governo in ordine al futuro della società SOGEDIS.

  Serena PELLEGRINO (SEL), illustra i contenuti dell'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Serena PELLEGRINO (SEL), replicando si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che, oltretutto, risulta in contraddizione con quanto pubblicamente affermato dal Ministro dell'ambiente in carica e dal suo predecessore.

5-00527 Latronico: Iniziative urgenti del Governo per contrastare i fenomeni di antropizzazione dell'invaso di Pertusillo.

  Cosimo LATRONICO (PdL) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Cosimo LATRONICO (PdL), nel prendere atto della risposta fornita dal Sottosegretario Cirillo, richiama il Governo a mantenere alta l'attenzione sulla vicenda Pag. 103in questione e ad attivarsi per verificare se non vi sia una correlazione diretta fra il cattivo stato delle falde acquifere nell'area interessata dai fenomeni di eutrofizzazione e lo svolgimento nella regione Basilicata delle importanti attività estrattive di idrocarburi da parte dell'ENI.

5-00528 Grimoldi: Iniziative urgenti del Governo per rassicurare i cittadini sull'assenza di rischi derivanti un incidente a suo tempo avvenuto nello stabilimento Luigi Premoli e figli di Rovello Porro.

  Nicola MOLTENI (LNA), cofirmatario dell'interrogazione in titolo, ne illustra i contenuti.

  Il sottosegretario Marco Flavio CIRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Nicola MOLTENI (LNA), nel prendere atto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, rivolge un forte appello al Ministero dell'ambiente affinché operi costantemente a supporto degli amministratori locali e non si disinteressi di una situazione grave e complessa che non può essere risolta con le sole forze degli enti territoriali e che desta da anni incertezza e preoccupazione fra i cittadini.

  Ermete REALACCI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 16.50.

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