CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 3 luglio 2013
48.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 158

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 3 luglio 2013.

Nell'ambito dell'esame delle abbinate proposte di legge C. 338 Catanoso, C. 339 Catanoso, C. 521 Oliverio e C. 1124 Caon, recanti interventi per il settore ittico.
Audizione dei rappresentanti delle organizzazioni del settore ittico: Alleanza delle cooperative italiane (Agci Agrital-Pesca, Federcoopesca, Lega Pesca), Associazione Marinerie d'Italia e d'Europa, Associazione nazionale autonoma piccoli imprenditori della pesca (Anapi Pesca), Associazione piscicoltori italiani (API), Federpesca, Impresa pesca, Unci Pesca, Unicoop Pesca.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 9.10 alle 9.55.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 3 luglio 2013. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 15.10.

DL 69/2013: Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
C. 1248 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge, rinviato nella seduta del 2 luglio 2013.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore Taricco ha svolto la relazione introduttiva e si è Pag. 159aperto il dibattito di carattere generale, all'esito del quale è stato dato mandato al relatore di individuare, d'intesa con i gruppi, le eventuali proposte di modifica che potrebbero essere inserite nel parere.

  Mino TARICCO (PD) relatore, fa presente che, ai fini della stesura del parere, ha già avviato con i gruppi un lavoro di verifica, che dovrà tuttavia essere ancora affinato. In particolare, premesso che sono state formulate numerose proposte, avrebbe già individuato alcune questioni prioritarie che potrebbero essere recepite nella sua proposta di parere e che già in parte sono emerse nel dibattito svoltosi nella seduta di ieri.
  Tra le questioni prioritarie, segnala l'esigenza di estendere anche alle imprese agricole la possibilità di accedere al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, di cui all'articolo 1, vista la necessità di favorire l'accesso al credito del settore.
  Analogamente, sarebbe importante consentire anche alle piccole e medie imprese agricole e agroindustriali di accedere ai finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, previsti dall'articolo 2, che sembra riprendere gli utili strumenti già disposti dalla cosiddetta «legge Sabatini».
  Considera altresì essenziale sviluppare l'innovazione e la digitalizzazione nel comparto primario; in tal senso, ritiene che nella composizione della cabina di regia per l'attuazione dell'agenda digitale italiana, di cui all'articolo 13, dovrebbe essere prevista la partecipazione anche del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; inoltre, appare necessario precisare gli obiettivi della medesima cabina di regia, comprendendovi il potenziamento dell'accesso alla rete internet anche nelle zone rurali, al fine di ridurne l'isolamento e sviluppare i servizi di comunicazione per gli agricoltori.
  Nel campo delle semplificazioni, ritiene importante, considerate le criticità riscontrabili nel sistema nazionale dell'omologazione delle macchine agricole, rendere immediatamente applicabile l'articolo 45, estendendo ad altri soggetti qualificati la competenza a svolgere gli accertamenti finalizzati all'omologazione, nelle more dell'emanazione del decreto ministeriale ivi previsto. Sarebbe altresì utile consentire anche ad altri soggetti rappresentativi del comparto agricolo l'attivazione dello sportello telematico dell'automobilista.
  Indica quindi, tra le numerose proposte di semplificazione di procedure e adempimenti in materia ambientale a carico delle imprese agricole, avanzate dai gruppi, alcune che appaiono più coerenti con il provvedimento in esame. In particolare, ritiene che nel parere potrebbe essere evidenziata la necessità di intervenire sulle procedure in materia di terre e rocce da scavo, che risultano eccessivamente onerose sul piano economico e burocratico e inadeguate rispetto alle attività di movimentazione terra normalmente effettuate nell'ambito dell'attività agricola. Anche gli adempimenti richiesti alle imprese agricole in materia di autorizzazioni alle emissioni in atmosfera risultano sproporzionati rispetto alle reali esigenze ambientali, in considerazione dello scarsissimo apporto di emissioni legato ad alcune attività (quali, ad esempio, quelle di essiccazione e delle cantine); occorre, quindi, escludere dall'obbligo di autorizzazione alle emissioni in atmosfera gli impianti agricoli ad inquinamento scarsamente significativo (come, ad esempio, gli essiccatoi, le cantine ed i frantoi). Ulteriore questione meritevole di considerazione è il regime del digestato utilizzabile come effluente zootecnico o come ammendante.
  Inoltre, ritiene opportuno introdurre anche talune norme di semplificazione degli adempimenti relativi alla sicurezza sul lavoro, in particolare per i datori di lavoro agricolo che assumono lavoratori a tempo determinato e con riferimento agli obblighi di sorveglianza sanitaria, informazione, formazione e valutazione dei rischi.
  Infine, come già segnalato nella seduta di ieri, inviterebbe le Commissioni di merito, con riferimento al comma 1 dell'articolo 6, relativo all'accisa agevolata sul gasolio utilizzato per il riscaldamento delle Pag. 160coltivazioni sotto serra da parte degli imprenditori agricoli, a valutare la possibilità di prevedere la copertura finanziaria della relativa spesa con modalità diverse dalla riduzione di altra agevolazione destinata al comparto agricolo.
  In conclusione, nel precisare di aver fornito indicazioni di massima, invita la Commissione a valutare l'ulteriore percorso di esame.

  Filippo GALLINELLA (M5S) fa presente che il suo gruppo ha elaborato alcune proposte di modifica e sottolinea di ritenere condivisibili molte delle indicazioni illustrate dal relatore.

  Luca SANI, presidente, premesso che resta ferma la facoltà di ciascun parlamentare di presentare emendamenti in sede di esame di merito, invita la Commissione a concentrarsi su misure puntuali di interesse generale dell'agricoltura, da sottoporre, attraverso il parere, all'attenzione delle Commissioni I e V, tenuto conto della disponibilità manifestata dai rispettivi presidenti relatori a prendere in particolare considerazione le proposte di modifica segnalate dalle Commissioni competenti in sede consultiva.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), condividendo le considerazioni del Presidente, ritiene opportuno che i gruppi proseguano nel lavoro congiunto di individuazione delle priorità e che la Commissione deliberi quindi il parere nella seduta del prossimo martedì. Nel merito, auspica e ritiene possibile che si pervenga ad una conclusione unitaria da parte della Commissione, che fornisca un contributo concreto alla soluzione dei problemi del settore.

  Franco BORDO (SEL) chiede chiarimenti in merito al percorso delineato, che condivide in linea di massima, ma che comporta che ciascun gruppo lavori su due diversi canali.

  Luca SANI, presidente, fa presente che il termine per la presentazione degli emendamenti presso le Commissioni di merito risulta fissato per lunedì prossimo, alle ore 10; entro tale termine i deputati potranno quindi presentare le loro proposte.
  Per quanto riguarda il parere della Commissione, che potrebbe essere deliberato martedì prossimo, attraverso di esso si potrà esprimere una sottolineatura politica che rafforza le singole proposte di modifica, tenuto conto della già ricordata disponibilità delle Commissioni di merito a tenerle in particolare considerazione.

  Paolo RUSSO (PdL) chiede che siano definiti i tempi nei quali i gruppi potranno lavorare all'elaborazione del parere e, in particolare, se ciò avverrà prima o dopo la scadenza del termine per la presentazione degli emendamenti presso le Commissioni di merito.

  Luca SANI, presidente, ritiene opportuno utilizzare anche il tempo disponibile fino a domani per verificare le possibili convergenze tra i gruppi, che potrebbero portare anche ad emendamenti condivisi. Ulteriori valutazioni potranno poi essere compiute ai fini della deliberazione del parere, nella seduta di martedì prossimo.

  Mino TARICCO (PD) relatore, invita i gruppi a fargli pervenire sin d'ora le proposte ritenute prioritarie.

  Filippo GALLINELLA (M5S) si riserva di comunicare le proposte del suo gruppo.

  Luca SANI, presidente, avverte che, se non vi sono obiezioni, una prima valutazione congiunta delle proposte dei gruppi potrebbe aver luogo in sede di Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, che sarà a tal fine convocato domani, al termine delle votazioni antimeridiane dell'Assemblea.
  Rinvia infine ad altra seduta il seguito dell'esame.

  La seduta termina alle 15.30.

Pag. 161

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 3 luglio 2013.

Disposizioni in materia di agricoltura sociale.
C. 303 Fiorio, C. 760 Russo, C. 903 Bordo, C. 1019 Zaccagnini e C. 1020 Schullian.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 15.30 alle 15.40.

Disposizioni per la salvaguardia degli agrumeti caratteristici.
C. 341 Catanoso, C. 440 Mongiello, C. 741 Oliverio, C. 761 Russo e C. 1125 Caon.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 15.40 alle 15.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.50 alle 16.