CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 giugno 2013
40.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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RISOLUZIONI

  Mercoledì 19 giugno 2013. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 9.10.

7-00010 Faenzi e Oliverio: Iniziative in materia di danni causati all'agricoltura dalla fauna selvatica o inselvatichita.
7-00024 Bernini: Iniziative in materia di danni causati all'agricoltura dalla fauna selvatica o inselvatichita.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00003).

  La Commissione prosegue l'esame della discussione congiunta, rinviata nella seduta del 12 giugno 2013.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta del 12 giugno scorso l'onorevole Bernini ha presentato una nuova formulazione della sua risoluzione (vedi allegato 1), mentre l'onorevole Oliverio ha Pag. 107preannunciato di voler riformulare la risoluzione di cui è cofirmatario insieme con l'onorevole Faenzi, al fine di recepire alcune sollecitazioni e proposte formulate dai soggetti ascoltati in sede di audizioni informali.

  Monica FAENZI (PdL) avverte che, come preannunciato, ha predisposto insieme con il collega Oliverio una nuova formulazione della risoluzione n. 00010 (vedi allegato 2), di cui illustra gli elementi essenziali.
  Innanzitutto, si prevede di impegnare il Governo a proseguire le attività di monitoraggio e ricerca per individuare una strategia nazionale per risolvere i problemi della coesistenza tra attività agricole e fauna selvatica. Altro impegno si formula anche con riferimento alla necessità di concordare con le regioni un protocollo operativo per riportare i danni diretti e indotti sotto un limite di normale sostenibilità, che garantisca sia lo svolgimento delle attività economiche che la tutela degli ecosistemi. Sottolinea al riguardo l'importanza di considerare anche i danni indotti, come la perdita di latte e gli aborti, che procurano in ogni caso gravi danni alle aziende, Si pone poi il tema dell'istituzione di una banca dati a livello nazionale, di cui è stata sottolineata da più parti la necessità, anche nell'indagine conoscitiva svolta dalla Commissione nella precedente legislatura. Altri impegni sono dedicati alle misure di prevenzione, per le quali si fa riferimento alla programmazione dello sviluppo rurale, anche con riferimento alla nuova Politica agricola comune, nel cui ambito potrebbero essere individuati anche mezzi di sostegno e di cofinanziamento di sistemi assicurativi per la gestione del rischio. Inoltre, si chiede di assicurare l'attuazione della legge n. 281 del 1991, sulla prevenzione del randagismo, e di rifinanziarla, considerato che l'abbandono dei cani è alla radice dello sviluppo dei canidi inselvatichiti e degli ibridi. In tal modo, si potrà anche tutelare l'identità genetica del lupo, obiettivo per il quale è previsto apposito impegno affinché si possa dare effettiva attuazione al piano d'azione elaborato dall'ISPRA. Infine, si impegna il Governo ad assumere iniziative anche in sede europea, considerato che spesso si tratta di materie oggetto di competenza delle istituzioni dell'Unione. Il tutto allo scopo di riportare nell'ambito della tollerabilità il fenomeno dei danni, che ha riflessi anche sociali in diverse aree del paese.

  Massimiliano BERNINI (M5S) manifesta apprezzamento per la nuova formulazione della risoluzione dei deputati Faenzi e Oliverio, che sembra andare nella giusta direzione, in quanto ricomprende anche elementi contenuti nella risoluzione del suo gruppo o proposti nel corso delle audizioni. Fa presente però che nella risoluzione a sua firma si pone l'accento sulla necessità di attuare, rendendoli cogenti, i piani di gestione già messi a punto dall'ISPRA, come il piano d'azione per la conservazione del lupo, che riportano l'analisi dei danni, le misure di prevenzione, la regolamentazione del pascolo ed il risarcimento dei danni.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) ricorda che il lavoro di riformulazione compiuto è stato il frutto anche delle numerose audizioni e delle sensibilità ambientali e istituzionali che in quella sede hanno offerto un importante contributo. Propone a questo punto al collega Bernini di pervenire ad una risoluzione unitaria, nella quale potrebbe essere accolta anche la proposta da lui ora segnalata.

  Mino TARICCO (PD) ritiene che possa essere apprezzata la nuova formulazione proposta dai deputati Faenzi e Oliverio, che tiene conto della necessità di impegnare il Governo ad individuare utili strumenti operativi sul piano gestionale e di intervento, da concordare con le regioni, al fine di ridurre il fenomeno al di sotto di una soglia di tollerabilità. Allo stesso Pag. 108modo, ritiene importante l'obiettivo di mettere a punto strumenti di analisi dei dati omogenei e quindi tra di loro comparabili. In sintesi, ritiene apprezzabile l'obiettivo di fondo del documento, che è quello di costruire un quadro di riferimento unitario, nel quale le diverse esperienze e competenze possano essere messe a sistema e coordinate, al fine di costruire una strumentazione adeguata per la gestione del fenomeno.

  Paolo COVA (PD) si associa al collega Taricco sulla considerazione relativa alla necessità di impegnare il Governo a interventi concordato con le regioni. In particolare, considera importante l'impegno a predisporre una adeguata procedura di verifica e di quantificazione del danno fondata su protocolli standardizzati, affinché si possa accertare che i danni sono effettivamente causati da predatori. Ritiene importante anche il richiamo all'attuazione della normativa sul randagismo e agli strumenti di prevenzione dell'abbandono degli animali in essa previsti.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) chiede di sospendere brevemente la seduta per poter lavorare con i colleghi alla predisposizione di una risoluzione unitaria.

  Luca SANI, presidente, in accoglimento della richiesta testé formulata, e non essendoci obiezioni, sospende brevemente la seduta.

  La seduta sospesa alle 9.25 riprende alle 9.45.

  Luca SANI, presidente, avverte che i presentatori delle risoluzioni all'ordine del giorno hanno presentato una risoluzione unitaria, sottoscritta anche da altri commissari, che assume il numero 8-00003 (vedi allegato 3).

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE esprime parere favorevole sulla risoluzione n. 8-00003, manifestando apprezzamento per il lavoro svolto in Commissione che, arricchito dal contributo acquisito con le audizioni, ha portato ad una sintesi felice delle diverse esigenza, in particolare per il rilievo dato al coordinamento con le regioni e al riferimento alla programmazione dello sviluppo rurale.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), nel ricordare che il nuovo testo proposto è frutto del contributo di molti, auspica che la collaborazione con il gruppo M5S possa proseguire in un comune cammino di condivisione.

  Massimiliano BERNINI (M5S), nel preannunciare il voto favorevole sulla risoluzione n. 8-00003, che ha sottoscritto, condivide l'impegno auspicato dal collega Oliverio a lavorare insieme nell'interesse dell'agricoltura e dell'ambiente.

  Monica FAENZI (PdL) apprezza la sensibilità manifestata dal Governo su un fenomeno molto complesso, che risale alla notte dei tempi e che ora incide in misura rilevante su numerose zone del Paese. Esprime altresì soddisfazione per il lavoro compiuto dai gruppi.

  Francesco Detto Basilio Catanoso CATANOSO GENOESE (PdL) preannuncia che, non potendo condividere del tutto il contenuto della risoluzione, si asterrà nella sua votazione.

  La Commissione approva infine la risoluzione n. 8-00003 (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 9.50.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 19 giugno 2013.

Nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 303 e abbinate, recanti disposizioni in materia di agricoltura sociale.

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Audizione dei rappresentanti della Rete delle fattorie sociali, del Forum nazionale dell'agricoltura sociale e delle organizzazioni professionali cooperative agricole Agrinsieme (Confagricoltura, CIA, Alleanza delle cooperative italiane), Coldiretti, Copagri e UNCI.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.15 alle 16.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16 alle 16.05.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

COMITATO RISTRETTO

Disposizioni per la salvaguardia degli agrumeti caratteristici.
C. 341 Catanoso, C. 440 Mongiello, C. 741 Oliverio e C. 761 Russo.

Disposizioni per la promozione del settore ippico.
C. 753 Faenzi.

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