CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 giugno 2013
35.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 115

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 giugno 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 13.40.

Variazioni nella composizione della Commissione.

  Francesco BOCCIA, presidente, comunica che cessa di far parte della Commissione il deputato Giancarlo Giorgetti – che ringrazia per il lavoro e per il ruolo svolto nella Commissione in qualità di Presidente – e che entra a farne parte il deputato Pag. 116Guido Guidesi, cui porge i migliori auguri di buon lavoro.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione tra la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le frodi fiscali, con Protocollo aggiuntivo, fatta a Roma il 21 marzo 2002, e del relativo Protocollo di modifica, fatto a Roma il 13 giugno 2012.
C. 875-A Governo e abb.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Antonio LEONE (PdL), relatore, ricorda che il provvedimento è stato esaminato, da ultimo, dalla Commissione nella seduta del 5 giugno 2013. Rammenta che in tale occasione, la Commissione ha espresso un parere favorevole formulando una condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, al fine di aggiornare il riferimento alle proiezioni previsto dalla clausola di copertura finanziaria di cui all'articolo 3, comma 1. Fa presente che in pari data la Commissione affari esteri ha concluso l'esame del provvedimento in sede referente, recependo la citata condizione. Ritiene quindi che il provvedimento all'esame dell'Assemblea non presenti profili problematici dal punto di vista finanziario. Ricorda, infine, che non sono state presentate proposte emendative in Assemblea. In conclusione, propone, pertanto, di formulare parere favorevole sul provvedimento in oggetto.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA concorda con la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 13.45.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 11 giugno 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 13.45.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento per l'armonizzazione all'assicurazione generale obbligatoria dei requisiti minimi di accesso al sistema pensionistico del personale del comparto difesa-sicurezza e del comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico, nonché di categorie di personale iscritto presso l'INPS, l'ex-ENPALS e l'ex-INPDAP.
Atto n. 11.

(Rilievi alla XI Commissione).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del regolamento, e conclusione – Valutazione favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in oggetto, rinviato nella seduta del 28 maggio 2013.

  Giuseppe GALATI (PdL), relatore, formula la seguente proposta:
  «La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,
   esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento per l'armonizzazione all'assicurazione generale obbligatoria dei requisiti minimi di accesso al sistema pensionistico del personale del comparto difesa-sicurezza e del comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico, nonché di categorie di personale iscritto presso l'INPS, l'ex-ENPALS e l'ex-INPDAP (atto n. 11),
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, secondo il quale:
    i risparmi annuali derivanti dallo schema di regolamento sono quelli indicati Pag. 117nell'ultima colonna della tabella relativa al complesso degli effetti finanziari contenuta nella relazione tecnica e saranno computati nei tendenziali di finanza pubblica in seguito all'approvazione definitiva del medesimo schema di regolamento;
    i risparmi indicati con riferimento agli articoli da 2 a 5, concernenti l'armonizzazione del sistema pensionistico del personale del comparto difesa-sicurezza e del comparto vigili del fuoco e soccorso pubblico, tengono conto dell'incremento di oneri derivante dal maggiore importo di pensione maturato, a seguito del ritardato accesso al pensionamento, dai soggetti interessati dalle disposizioni in esame;
    la quantificazione dei maggiori oneri derivanti dall'estensione agli iscritti al soppresso Fondo previdenziale ed assistenziale degli spedizionieri doganali del regime di totalizzazione di cui all'articolo 6, comma 2, tiene conto sia del fatto che tale regime si riferisce esclusivamente ai soggetti che non sono già titolari di trattamento pensionistico autonomo presso una delle gestioni di cui all'articolo 1, comma 1, del decreto legislativo n. 42 del 2006, sia del fatto che la citata estensione entra in vigore a decorrere dal 1o gennaio 2013;
    le valutazioni contenute nella relazione tecnica con riferimento alle disposizioni di cui agli articoli 8, 9, 11, 12 e 15 sono state elaborate sulla base dei dati amministrativi delle diverse gestioni previdenziali interessate;

VALUTA FAVOREVOLMENTE

  lo schema di decreto».

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA concorda con la proposta formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta del relatore.

  La seduta termina alle 13.50.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 11 giugno 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 13.50.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica concernente regolamento recante modifiche e integrazioni delle norme per l'amministrazione e la contabilità della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Atto n. 13.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 4 giugno 2013.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA, nel segnalare che la Presidenza del Consiglio dei ministri non ha ancora fornito i chiarimenti richiesti dal relatore, si impegna ad intervenire personalmente presso la Presidenza del Consiglio al fine di risolvere la questione.

  Francesco BOCCIA (PD), presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

Sui lavori della Commissione.

  Rocco PALESE (PdL) segnala che un autorevole quotidiano ha pubblicato un articolo riguardante i debiti fuori bilancio dei ministeri che, secondo la ricostruzione giornalistica, avrebbero assunto considerevoli dimensioni. Ritiene, quindi, che la Commissione dovrebbe acquisire precisi elementi informativi al riguardo.

Pag. 118

  Francesco BOCCIA, presidente, osserva che la questione potrà essere utilmente affrontata nel corso dell'audizione del Ministro dell'economia e delle finanze sulle linee programmatiche del suo Dicastero che la Commissione dovrà svolgere a breve.

  La seduta termina alle 13.55.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 11 giugno 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA.

  La seduta comincia alle 14.50.

Indagine conoscitiva nell'ambito dell'esame congiunto delle Comunicazioni della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita – Creazione di uno strumento di convergenza e di competitività» (COM(2013)165 final) e «Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita – Coordinamento ex ante delle grandi riforme di politica economica previste» (COM(2013)166 final).
(Deliberazione).

  Francesco BOCCIA, presidente, ricorda che, nella riunione del 5 giugno scorso, l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi della Commissione, ha definito lo schema di programma concernente lo svolgimento di un'indagine conoscitiva nell'ambito dell'esame delle Comunicazioni della Commissione europea COM(2013) 165 final e COM (2013) 166 final del 20 marzo 2013, in materia di Unione economica e monetaria, relative rispettivamente alla Creazione di uno strumento di convergenza e competitività e al Coordinamento ex ante delle grandi riforme di politica economica. Evidenzia che, ai sensi del citato programma, la Commissione dovrebbe procedere alle audizioni di rappresentanti del Governo, in particolare del Ministro dell'economia e delle finanze, o di altro rappresentante del medesimo Ministero, e del Ministro per gli affari europei; di altri soggetti istituzionali nazionali – Banca d'Italia, Corte dei conti, Ragioneria generale dello Stato; di europarlamentari italiani membri della Commissione per gli affari economici e monetari del Parlamento europeo, eventualmente mediante videoconferenza, nonché di esperti della materia. Osserva che, poiché sullo schema di programma è stata raggiunta l'intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144, comma 1, del Regolamento, è ora possibile procedere alla deliberazione dell'indagine conoscitiva.

  Bruno TABACCI (Misto-CD) rileva come sia fondamentale, in considerazione dell'importanza strategica delle materie affrontate, che le istituzioni da audire siano rappresentate al massimo livello.

  La Commissione, ai sensi dell'articolo 79, comma 5, del Regolamento, delibera lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sulle Comunicazioni della Commissione europea COM(2013) 165 final e COM (2013) 166 final del 20 marzo 2013, in materia di Unione economica e monetaria, relative rispettivamente alla Creazione di uno strumento di convergenza e competitività e al Coordinamento ex ante delle grandi riforme di politica economica.

  La seduta termina alle 15.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Lituania in materia di rappresentanze diplomatiche, fatto a Vilnius il 21 febbraio 2013.
C. 841-A Governo.