ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE CONCLUSIVA DI DIBATTITO 8/00143

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: del 02/08/2011
Risoluzione conclusiva di dibattito su
Atto numero: 7/00673
Firmatari
Primo firmatario: ALFANO GIOACCHINO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 02/08/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARBIERI EMERENZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 02/08/2011
BARETTA PIER PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 02/08/2011
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 02/08/2011
GOISIS PAOLA LEGA NORD PADANIA 02/08/2011
LO PRESTI ANTONINO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 02/08/2011
GRANATA BENEDETTO FABIO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO 02/08/2011
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 02/08/2011
CAPITANIO SANTOLINI LUISA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 02/08/2011
COMMERCIO ROBERTO MARIO SERGIO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 02/08/2011
GIULIETTI GIUSEPPE MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 02/08/2011
NOLA CARLO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 02/08/2011
GIANNI PIPPO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 02/08/2011


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Stato iter:
02/08/2011
Fasi iter:

COLLEGA (RISCON) IL 02/08/2011

APPROVATO IL 02/08/2011

CONCLUSO IL 02/08/2011

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 8-00143
presentata da
GIOACCHINO ALFANO
martedì 2 agosto 2011 pubblicata nel bollettino n.520

Le Commissioni V e VII,
premesso che:
la legge 23 dicembre 2009, n. 191, all'articolo 2, comma 239, ha previsto lo stanziamento, in coerenza con apposito atto parlamentare di indirizzo, fino all'importo complessivo massimo di 300 milioni di euro, per la realizzazione degli interventi necessari per la messa in sicurezza e l'adeguamento antisismico delle scuole, nell'ambito delle misure e con le modalità previste ai sensi dell'articolo 7-bis del decreto-legge 1o settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169;
l'articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002 n. 289 aveva disposto l'inserimento nell'ambito del programma di infrastrutture strategiche di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, di un Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici, con particolare riguardo a quelli che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico;
l'articolo 7-bis del decreto-legge 1o settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, ha previsto, al comma 1, che al Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, formulato ai sensi del richiamato articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, venga destinato un importo non inferiore al 5 per cento delle risorse stanziate per il programma delle infrastrutture strategiche in cui il piano stesso è ricompreso;
in adempimento a tali disposizioni, il CIPE, adottando la delibera 18 dicembre 2008, n. 114, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 110 del 14 maggio 2009, ha destinato al Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici contributi quindicennali per 3 milioni di euro a partire dalla annualità 2009 e 7,5 milioni di euro a partire dalla annualità 2010. Ai tassi di interesse attuali, detti contributi svilupperebbero un capitale disponibile per investimenti stimabile in circa 115 milioni di euro;
tali risorse dovevano essere definitivamente assegnate sulla base del III Programma stralcio, che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, avrebbe dovuto sottoporre al CIPE entro il 30 giugno 2009;
la proposta di Programma stralcio elaborata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è stata ritirata nell'ambito della Conferenza unificata del 29 ottobre 2010;
nell'ambito dei 300 milioni di cui al predetto articolo 2, comma 239, risultano pertanto da assegnare risorse pari a 115 milioni di euro da erogare nell'arco di quindici anni;
con la risoluzione Gioacchino Alfano ed altri n. 8-00099, approvata in data 25 novembre 2010, le Commissioni riunite V e VII avevano già provveduto a dare attuazione al richiamato articolo 2, comma 239;
tenuto conto delle risultanze dell'audizione svolta dal sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti, senatore Mario Mantovani, presso le Commissioni riunite V e VII, in data 21 luglio 2011, occorre adottare una nuova risoluzione in sostituzione della predetta risoluzione n. 8-00099;
risulta necessario che i soggetti richiedenti di cui all'Elenco 1 producano idonea certificazione della sussistenza della situazione di cui all'articolo 2, comma 239, della legge finanziaria 2010;
resta fermo che i contributi concessi ai sensi del richiamato articolo 2, comma 239, della legge finanziaria 2010 non precludono l'attribuzione delle risorse che ordinariamente spetterebbero ai medesimi istituti scolastici;
il Governo dovrà individuare le modalità più opportune per effettuare gli interventi previsti in favore delle scuole paritarie non statali quale parte integrante del sistema pubblico dell'istruzione;
si ritiene che i predetti interventi possano consistere anche nella demolizione e nella ricostruzione di edifici scolastici, come disciplinate nell'articolo 3-bis dell'intesa del 13 ottobre 2005, n. 880, sancita ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, e successive modificazioni, per la realizzazione del Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico, di cui all'articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289;
si ritiene che, a seguito dell'approvazione della presente risoluzione, gli interventi in materia di edilizia scolastica in essa previsti debbano ricevere attuazione, previa adozione di apposito decreto interministeriale, senza necessità, in deroga a quanto previsto dall'articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, di sottoporre i medesimi interventi all'approvazione del CIPE, posto che tale organo, in ottemperanza a quanto disposto dal citato articolo 2, comma 239, non potrebbe che confermare gli interventi individuati in ambito parlamentare;
il gruppo dell'Italia dei Valori ha proposto che una quota pari a euro 2.500.000 delle predette risorse sia destinata al Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398, impegnano il Governo ad attenersi, ai fini dell'assegnazione delle risorse di cui all'articolo 2, comma 239, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, alle priorità di cui all'elenco 1.
(8-00143) «Gioacchino Alfano, Barbieri, Baretta, Bitonci, Goisis, Lo Presti, Granata, Ciccanti, Capitanio Santolini, Commercio, Giulietti, Nola, Gianni».