ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00834

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 620 del 12/04/2012
Abbinamenti
Atto 7/00835 abbinato in data 27/06/2012
Atto 7/00907 abbinato in data 27/06/2012
Atto 7/00930 abbinato in data 04/07/2012
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00190
Firmatari
Primo firmatario: PEDOTO LUCIANA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/04/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 12/04/2012
MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 12/04/2012
GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 12/04/2012
BUCCHINO GINO PARTITO DEMOCRATICO 12/04/2012
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 12/04/2012
SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 12/04/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Stato iter:
11/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/06/2012
PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 27/06/2012
STAGNO D'ALCONTRES FRANCESCO MISTO-GRANDE SUD-PPA
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO
PALUMBO GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA'
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 04/07/2012
PATARINO CARMINE SANTO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
PALAGIANO ANTONIO ITALIA DEI VALORI
PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 04/07/2012
CARDINALE ADELFIO ELIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 11/07/2012
PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO
MOLTENI LAURA LEGA NORD PADANIA
PALUMBO GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA'
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA'
STAGNO D'ALCONTRES FRANCESCO MISTO-GRANDE SUD-PPA
PATARINO CARMINE SANTO FUTURO E LIBERTA' PER IL TERZO POLO
ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO
D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO
CASTELLANI CARLA POPOLO DELLA LIBERTA'
MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 11/07/2012
CARDINALE ADELFIO ELIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/06/2012

DISCUSSIONE IL 27/06/2012

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/06/2012

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/07/2012

DISCUSSIONE IL 04/07/2012

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 04/07/2012

DISCUSSIONE IL 11/07/2012

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/07/2012

ACCOLTO IL 11/07/2012

PARERE GOVERNO IL 11/07/2012

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 11/07/2012

CONCLUSO IL 11/07/2012

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00834
presentata da
LUCIANA PEDOTO
giovedì 12 aprile 2012, seduta n.620

La XII Commissione,

premesso che:

le ulcere cutanee rappresentano una patologia di elevato significato sociale e incidono in modo notevole sulla spesa pubblica assistenziale;

nella maggioranza dei casi colpiscono persone anziane e la patologia che determina l'insorgenza delle lesioni è spesso complessa e richiede un inquadramento diagnostico e un programma terapeutico accurati;

le difficoltà che si incontrano nell'assistenza di un paziente sono spesso legate al fatto che le esigenze cliniche devono confrontarsi con la politica sanitaria costantemente impegnata nel gestire il difficile equilibrio tra un'offerta di eccellenza e il contenimento dei costi;

l'impatto socioeconomico è notevole: è necessario infatti tener conto delle spese per il materiale di medicazione, dei tempi di trasporto, del personale medico ed infermieristico, ma anche delle spese sostenute direttamente dai pazienti e delle spese indirette a carico del Servizio sanitario nazionale;

attualmente la cura delle ulcere cutanee degli arti inferiori costituisce un problema per il Servizio sanitario nazionale sia in termini di occupazione di risorse umane sia in termini di impatto economico. Questa attività può occupare fino al 60 per cento del tempo degli infermieri con uno spostamento delle risorse a scapito di altri problemi domiciliari e ha un peso, in termini di costi, assai rilevante. Nel nostro Paese i pazienti affetti da queste lesioni vengono trattati generalmente a domicilio dal medico curante e da un infermiere con la consulenza dello specialista ospedaliero, in quanto mancano servizi e centri dedicati;

l'integrazione ospedale-territorio dovrebbe prevedere la creazione di centri specialistici ospedalieri di riferimento, con personale esperto nella cura delle lesioni cutanee, e di una rete di assistenza territoriale costituita da infermieri, medici di medicina generale e medici specialistici ambulatoriali, che gestisca i pazienti sul territorio, nell'ambito di un percorso di continuità assistenziale;

considerato che mancano linee guida per le regioni e che non vi è alcuna forma di rimborso dei presidi medici per i pazienti affetti da ulcere cutanee degli arti inferiori (ad eccezione dei diabetici e dei pazienti colpiti contemporaneamente da ulcera da pressione);

la qualità dell'assistenza risente della mancata istituzione dell'insegnamento di vulnologia nel corso di laurea in medicina e chirurgia e nelle scuole di specializzazione,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di adottare linee guida nazionali, al fine di promuovere una maggiore omogeneità di trattamento della patologia richiamata in premessa nella diverse regioni italiane, anche mediante la promozione di percorsi diagnostico-terapeutici integrati;

ad assumere iniziative volte a garantire forme di rimborso da parte del Servizio sanitario nazionale dei presidi essenziali per la cura delle ulcere cutanee.

(7-00834)
«Pedoto, Lenzi, Miotto, Grassi, Bucchino, D'Incecco, Sbrollini».