ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00478

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 423 del 25/01/2011
Abbinamenti
Atto 7/00578 abbinato in data 04/05/2011
Firmatari
Primo firmatario: ZACCARIA ROBERTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/01/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NACCARATO ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2011
BRESSA GIANCLAUDIO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2011
GIOVANELLI ORIANO PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2011
LO MORO DORIS PARTITO DEMOCRATICO 25/01/2011


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Stato iter:
08/06/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/04/2011
ZACCARIA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 05/04/2011
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA
BRESSA GIANCLAUDIO PARTITO DEMOCRATICO
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO
STASI MARIA ELENA INIZIATIVA RESPONSABILE (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 28/04/2011
BERTOLINI ISABELLA POPOLO DELLA LIBERTA'
ZACCARIA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 28/04/2011
MANTOVANO ALFREDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO GOVERNO 04/05/2011
MANTOVANO ALFREDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 04/05/2011
VASSALLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO
ZACCARIA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 04/05/2011
MANTOVANO ALFREDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 31/05/2011
BRUNO DONATO POPOLO DELLA LIBERTA'
ZACCARIA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
VANALLI PIERGUIDO LEGA NORD PADANIA
 
PARERE GOVERNO 08/06/2011
VIALE SONIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO GOVERNO 08/06/2011
VIALE SONIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 08/06/2011
ZACCARIA ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
MANTINI PIERLUIGI UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 08/06/2011
VIALE SONIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 08/06/2011
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/04/2011

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 05/04/2011

DISCUSSIONE IL 28/04/2011

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/04/2011

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/05/2011

DISCUSSIONE IL 04/05/2011

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 04/05/2011

DISCUSSIONE IL 31/05/2011

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 31/05/2011

NON ACCOLTO IL 08/06/2011

PARERE GOVERNO IL 08/06/2011

DISCUSSIONE IL 08/06/2011

RESPINTO IL 08/06/2011

CONCLUSO IL 08/06/2011

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00478
presentata da
ROBERTO ZACCARIA
martedì 25 gennaio 2011, seduta n.423

La I Commissione,

premesso che:

l'articolo 3, commi 1-3, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, Testo unico sull'immigrazione e sulla condizione dello straniero stabilisce che il Governo debba predisporre ogni tre anni il documento programmatico relativo alla politica dell'immigrazione e degli stranieri nel territorio dello Stato. Tale documento è sottoposto al parere delle commissioni parlamentari competenti;

il comma 4 del medesimo articolo 3, stabilisce che la determinazione annuale delle quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato avvenga con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sulla base dei criteri generali per la definizione dei flussi d'ingresso individuati nel documento programmatico triennale. Anche in questo caso è previsto il parere delle Commissioni parlamentari competenti;

in caso di mancata pubblicazione del decreto di programmazione annuale, il Presidente del Consiglio dei ministri può provvedere in via transitoria, con proprio decreto, entro il 30 novembre, nel limite delle quote stabilite nell'ultimo decreto emanato, sia esso stato di natura ordinaria che transitoria. In questa ultima fattispecie non è previsto il parere delle commissioni parlamentari;

l'ultimo documento programmatico triennale risale al 2005 (decreto del Presidente della Repubblica 13 maggio 2005, Approvazione del documento programmatico relativo alla politica dell'immigrazione e degli stranieri nel territorio dello Stato, per il triennio 2004-2006);

tutti i decreti annuali emanati dall'attuale Governo, sia relativamente alle quote di lavoratori stagionali che a quelle di lavoratori non stagionali, sono stati adottati secondo la modalità transitoria (per l'anno 2008: decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2008 per i lavoratori non stagionali; per l'anno 2009: decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 marzo 2009; per l'anno 2010: decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1o aprile 2010 per i lavoratori stagionali e il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, 30 novembre 2010 per i lavoratori non stagionali);

è possibile notare una discontinuità nell'azione del Governo relativamente alla programmazione dei flussi nonché un costante ricorso alla procedura transitoria;

tale discontinuità ha reso necessaria, da parte dello stesso Governo e in assenza di un decreto flussi per i lavoratori non stagionali emanato nel 2009, una modifica alla stessa disposizione di cui all'articolo 3 del testo unico sull'immigrazione si veda l'articolo 10-ter del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25). Prima della modifica apportata dal decreto-legge cosiddetto «milleproroghe»,la disposizione originaria stabiliva che, nel caso di procedura transitoria d'emergenza, il limite delle quote dovesse far riferimento al decreto emanato l'anno precedente e non all'ultimo decreto emanato, come attualmente previsto;

il costante ricorso alla procedura per l'adozione dei decreti di programmazione transitoria attenua le prerogative parlamentari di controllo sull'azione del Governo;

la mancanza di una programmazione sistematica e rispondente alle indicazioni di legge in materia di politiche migratorie non consente di avere un quadro chiaro e trasparente dell'andamento dei flussi e rischia di compromettere sia il regolare incontro tra domanda e offerta di lavoro che il rispetto dei diritti dei cittadini extracomunitari che intendano raggiungere il nostro Paese,
impegna il Governo
a dare puntuale e precisa attuazione a tutte le disposizioni contenute all'articolo 3 del testo unico dell'immigrazione, di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, al fine di regolare correttamente la programmazione dei flussi migratori in Italia e di rendere effettive le prerogative parlamentari di controllo.

(7-00478)
«Zaccaria, Naccarato, Bressa, Giovanelli, Lo Moro».