ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06348

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 599 del 07/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: ALFANO GIOACCHINO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 07/03/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BITONCI MASSIMO LEGA NORD PADANIA 07/03/2012
MARMO ROBERTO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 07/03/2012


Commissione assegnataria
Commissione: V COMMISSIONE (BILANCIO, TESORO E PROGRAMMAZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/03/2012
Stato iter:
08/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/03/2012
Resoconto ALFANO GIOACCHINO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
RISPOSTA GOVERNO 08/03/2012
Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 08/03/2012
Resoconto ALFANO GIOACCHINO POPOLO DELLA LIBERTA'
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/03/2012

SVOLTO IL 08/03/2012

CONCLUSO IL 08/03/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Commissione 5-06348
presentata da
GIOACCHINO ALFANO
mercoledì 7 marzo 2012, seduta n.599

GIOACCHINO ALFANO, BITONCI e MARMO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

la legge 23 dicembre 2009, n. 191, all'articolo 2, comma 239, ha previsto lo stanziamento, in coerenza con apposito atto parlamentare di indirizzo, fino all'importo complessivo massimo di 300 milioni di euro, per la realizzazione degli interventi necessari per la messa in sicurezza e l'adeguamento antisismico delle scuole, nell'ambito delle misure e con le modalità previste ai sensi dell'articolo 7-bis del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169;

l'articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002 n. 289 aveva disposto l'inserimento nell'ambito del programma di infrastrutture strategiche di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, di un piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici, con particolare riguardo a quelli che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio sismico;

l'articolo 7-bis del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, ha previsto, al comma 1, che al piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, formulato ai sensi del richiamato articolo 80, comma 21, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, venga destinato un importo non inferiore al 5 per cento delle risorse stanziate per il programma delle infrastrutture strategiche in cui il piano stesso è ricompreso;

in adempimento a tali disposizioni, il CIPE, adottando la delibera 18 dicembre 2008, n. 114, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 110 del 14 maggio 2009, ha destinato al piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici contributi quindicennali per 3 milioni di euro a partire dalla annualità 2009 e 7,5 milioni di euro a partire dalla annualità 2010. Ai tassi di interesse attuali, detti contributi svilupperebbero un capitale disponibile per investimenti stimabile in circa 115 milioni di euro;

tali risorse dovevano essere definitivamente assegnate sulla base del III programma stralcio, che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, avrebbe dovuto sottoporre al CIPE entro il 30 giugno 2009;

la proposta di programma stralcio elaborata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasponi è stata ritirata nell'ambito della Conferenza unificata del 29 ottobre 2010;

nell'ambito dei 300 milioni di euro di cui al predetto articolo 2, comma 239, risultano pertanto da assegnare risorse pari a 115 milioni di euro da erogare nell'arco di quindici anni;

con la risoluzione Gioacchino Alfano ed altri n. 8-00099, approvata in data 25 novembre 2010, le Commissioni riunite V e VII avevano già provveduto a dare attuazione al richiamato articolo 2 comma 239;

tenendo conto delle risultanze dell'audizione svolta dal Sottosegretario per le infrastrutture e i trasporti pro tempore, senatore Mario Mantovani, presso le Commissioni riunite V e VII, nella seduta del 21 luglio 2011, le medesime Commissioni hanno convenuto sull'opportunità di adottare un nuovo atto di indirizzo, atteso che le risorse relative alla messa in sicurezza degli edifici scolastici situati nelle regioni meridionali sarebbero stati finanziati a valere sui fondi per le aree sottoutilizzate attraverso una specifica delibera del CIPE;

nella seduta del 2 agosto 2011, le Commissioni riunite V e VII hanno approvato la risoluzione Gioacchino Alfano ed altri 8-00143 con la quale, rispetto alla precedente risoluzione 8-00099, è stato variato significativamente l'elenco degli interventi attraverso la quasi totale sostituzione degli interventi localizzati nelle regioni meridionali con altri ricadenti nelle regioni centro settentrionali;

secondo quanto si apprende da fonti di stampa nella seduta del 20 gennaio 2012 sarebbero stati decisi gli interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici del Mezzogiorno, anche alla data odierna tale circostanza non è stata comunicata attraverso atti ufficiali, mentre, con riferimento agli edifici scolastici del Centro nord, oggetto della citata risoluzione Gioacchino Alfano ed altri 8-00143, non risulta essere stato ancora adottato alcun provvedimento;

l'articolo 30, comma 5-bis, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, da ultimo, ha stabilito che «al fine di garantire la realizzazione di interventi necessari per la messa in sicurezza e l'adeguamento antisismico delle scuole, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il Governo dà attuazione all'atto di indirizzo approvato dalle Commissioni parlamentari competenti il 2 agosto 2011, ai sensi dell'articolo 2, comma 239, della legge 23 dicembre 2009, n, 191, e successive modificazioni, adotta gli atti necessari all'erogazione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione destinate alle medesime finalità ai sensi dell'articolo 33, comma 3, della legge 12 novembre 2011, n. 183, e nell'ambito della procedura ivi prevista, e riferisce alle Camere in merito all'attuazione del presente comma»;

tale ultimo intervento normativo dovrebbe avere peraltro superato, ad avviso degli interroganti, le criticità rappresentate sull'attuazione della risoluzione Gioacchino Alfano ed altri 8-00143 con particolare riferimento all'assegnazione delle risorse per la messa in sicurezza di edifici scolastici non statali;

occorre chiarire le ragioni per le quali non è stata ancora data attuazione alla risoluzione Gioacchino Alfano ed altri 8-00143, approvata dalle Commissioni riunite V e VII nella seduta del 2 agosto 2011 -:

se sia stata effettivamente deliberata nella seduta del CIPE del 20 gennaio 2012 l'assegnazione delle risorse per la messa in sicurezza degli edifici scolastici del Mezzogiorno e quali siano i tempi e le modalità per l'erogazione delle risorse destinate all'attuazione della risoluzione Gioacchino Alfano ed altri 8-00143 approvata dalle Commissioni riunite V e VI nella seduta del 2 agosto 2011. (5-06348)