ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05035

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 495 del 05/07/2011
Firmatari
Primo firmatario: PES CATERINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/07/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CALVISI GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 01/07/2011
FADDA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 01/07/2011
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 01/07/2011


Commissione assegnataria
Commissione: IX COMMISSIONE (TRASPORTI, POSTE E TELECOMUNICAZIONI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/07/2011
Stato iter:
25/10/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 25/10/2011
Resoconto GIACHINO BARTOLOMEO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 25/10/2011
Resoconto PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/07/2011

DISCUSSIONE IL 25/10/2011

SVOLTO IL 25/10/2011

CONCLUSO IL 25/10/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-05035
presentata da
CATERINA PES
martedì 5 luglio 2011, seduta n.495

PES, CALVISI, FADDA e SCHIRRU. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il Parlamento italiano, con la legge 7 marzo 2001, n. 51, ha disposto che nei mari italiani, per motivi di sicurezza della navigazione e di protezione dell'ambiente marino, dovessero essere realizzati schemi di separazione del traffico e che a cura del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, fossero emanate le disposizioni attuative del sistema di controllo del traffico marittimo vessel traffic services (VTS);

il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con decreto 28 gennaio 2004 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 30 del 6 febbraio 2004 ha fissato le disposizioni attuative relative al VTS, ribadendo che lo scopo del sistema VTS è quello di incrementare la sicurezza e l'efficienza del traffico marittimo, di favorire l'intervento delle autorità in caso di incidente o in presenza di situazioni potenzialmente pericolose in mare, comprese le operazioni di ricerca e soccorso, e che l'autorità preposta alla gestione operativa del VTS è il Corpo delle capitanerie di porto-guardia costiera;

l'allora Ministero dei trasporti e della navigazione aveva affidato negli anni 1999-2000 (contratto rep. 101/1999 e atto aggiuntivo rep. 136/2000) alla società Alenia la realizzazione di un centro di controllo nazionale (VTSC) presso il comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, otto (di 13 previsti) centri di controllo area (VTSA) a livello di direzione marittima e ventitre (di 80 previsti) centri di controllo locale (VTSL);

nell'ambito del contratto suddetto nel 2003 è stato installato in località Guardia Vecchia nell'isola di La Maddalena il centro di controllo locale (VTSL) «Bonifacio Traffic», che allo stato attuale risulta l'unico centro VTS installato in Sardegna;

il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha ottenuto un finanziamento dell'Unione europea di euro 66.176.446,01 iva inclusa nell'ambito della misura I.3 del PON-T, relativo ad una prima tranche ed una seconda tranche per circa 160 milioni di euro in cui erano compresi interventi in Sardegna per complessivi otto centri di controllo locale (VTSL);

nella pubblicazione «scheda-gp- vts-ver-20.pdf» reperibile in internet a cura del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si legge a pagina 14: «La copertura dell'area di interesse operativo di ciascun sito VTSL è ottenuta impiegando un congruo numero di siti radar periferici, adeguatamente dislocati lungo le coste, in modo da garantire, non solo la copertura completa, ma anche una sovrapposizione (50 per cento) cosi da aumentare la precisione e la ridondanza del sistema (overlapping)». E ancora: «I sensori radar utilizzati negli scenari inerenti il VTS nei suoi diversi aspetti operativi variano dai radar portuali (sorveglianza ravvicinata) ai radar Early Warning (di «profondità»). Operano in banda X e/o S o altra adeguata, con copertura variabile dalle 25 ad oltre le 50 miglia nautiche e visibilità vicina prossima ai 100 metri; queste caratteristiche consentono di sorvegliare non solo le grandi navi ma anche le pilotine e boe con segnatura radar molto bassa.» Si evidenzia la frase «boe con segnatura radar molto bassa»;

in occasione del Forum internazionale sull'innovazione tecnologica tenutosi nel novembre 2009 a Genova l'ammiraglio ispettore (CP) Ferdinando Lolli ha confermato nella slide 8 della presentazione reperibile anche in internet, la prevista installazione di 8 VTSL in Sardegna, riportandone una sommaria distribuzione;

la Selex Sistemi Integrati, nuova denominazione della società Alenia, ha confermato in più occasioni ed in particolare in un dépliant disponibile in internet l'installazione di 8 VTSL in Sardegna, che prevede il posizionamento dei relativi radar, uno dei quali sicuramente da installare a Punta Sa Scomunica, sito dato in concessione dalla regione Sardegna alla capitaneria di porto di Porto Torres in data 12 settembre 2008, un altro nella zona di Oristano, un altro nella zona di S. Antioco ed un altro ancora nella zona di Pula;

che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti nel settembre 2010 ha destinato la somma di euro 58.121.818,00 al comando generale del Corpo delle capitanerie di porto (Misura I.3) per la II tranche (quota regioni obiettivo 1) Vessel Traffic Service (VTS) -:

se trovi conferma l'installazione da parte della Società Selex Sistemi Integrati di 8 VTSL in Sardegna e, in tal caso, quale sia la localizzazione di ogni singola installazione;

se abbia ritenuto di dover coordinare l'operazione con altre amministrazioni eventualmente interessate da altre installazioni sulle coste. (5-05035)