ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04782

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 475 del 19/05/2011
Firmatari
Primo firmatario: VASSALLO SALVATORE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/05/2011


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/05/2011
Stato iter:
26/07/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 26/07/2011
Resoconto MANTOVANO ALFREDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 26/07/2011
Resoconto VASSALLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 19/05/2011

DISCUSSIONE IL 26/07/2011

SVOLTO IL 26/07/2011

CONCLUSO IL 26/07/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-04782
presentata da
SALVATORE VASSALLO
giovedì 19 maggio 2011, seduta n.475

VASSALLO. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

diversi organi di stampa hanno riportato negli ultimi anni alcuni isolati episodi che vedono coinvolte donne di religione islamica use ad indossare indumenti che coprono il volto, quali burqa o niqab e, in taluni casi, hanno dato conto di proteste, da parte di cittadini tese a imporre alle donne in questione di rendersi riconoscibili;

in base alla legislazione vigente (legge 22 maggio 1975, n. 152 e successive modificazioni), secondo l'interpretazione che ne ha offerto il Consiglio di Stato (sezione IV, decisione n. 3076 del 19 giugno 2008), l'uso del burqa e del niqab in luogo pubblico o aperto al pubblico non può essere vietato e punito, per ragioni di sicurezza pubblica, essendo attuazione di una tradizione di determinate popolazioni e culture, circostanza che può costituire giustificato motivo ai sensi dell'articolo 5, comma 1, della citata legge;

da ultimo, in risposta all'interrogazione 5-03443 (Bertolini e Carlucci) il Sottosegretario Mantovano, sembrerebbe aver chiarito che nel 2009 il numero delle persone denunciate o arrestate per la violazione del predetto articolo sono state 364 di cui 299 italiani e 65 stranieri; nel 2010 sono state 240 e hanno riguardato 206 italiani e 34 stranieri -:

se e in quale misura possa essere stimato il numero delle donne attualmente soggiornanti nel territorio italiano che, in ragione di usi tradizionali o convinzioni religiose, siano solite indossare anche in luogo pubblico o aperto al pubblico indumenti che coprono in tutto o in parte il volto, quali burqa e niqab; quanti siano i casi documentati dalle forze dell'ordine e comunque venuti a conoscenza del Ministero dell'interno nei quali la presenza di tali soggetti abbia prodotto problemi di sicurezza pubblica e di che tipo; in quanti casi tali problemi siano stati generati dalla richiesta, rivolta a tali soggetti, in assenza di elementi che ne potessero far temere la pericolosità sociale, di scoprire il volto da parte di privati cittadini ovvero siano stati generati da altre circostanze riferibili alla oggettiva o supposta pericolosità dei soggetti in questione; se il Ministero dell'interno abbia mai ricevuto segnalazioni da parte delle forze dell'ordine o di altro soggetto istituzionale tese a manifestare preoccupazioni in merito alla pericolosità sociale di donne solite ad indossare il burqa o il niqab. (5-04782)