BENAMATI, LENZI, FASSINO, DAMIANO, FEDERICO TESTA, FOGLIARDI, LA FORGIA, GASBARRA, ZAMPA, ARTURO MARIO LUIGI PARISI e VASSALLO. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
il gruppo Alstom è presente in Italia dal 1998 e opera nei mercati della produzione e trasmissione di energia e del trasporto ferroviario. Il gruppo, che ha raccolto l'eredità di nomi storici dell'industria elettromeccanica italiana, quali Ercole Marcili, Fiat Ferroviaria, Parizzi e recentemente Passoni & Villa, ha 13 siti, tra sedi e stabilimenti produttivi, sul territorio nazionale e impiega circa 3.700 persone;
per quanto riguarda la città di Bologna questo gruppo industriale francese acquisì nel 1998 la Sasib, azienda fondata nel 1933 e che per decenni è stata una delle aziende più importanti del territorio bolognese;
attraverso le proprie tecnologie Alstom Italia ha partecipato positivamente allo sviluppo delle infrastrutture del Paese. Con le proprie persone nei centri di progettazione e nei siti produttivi sparsi sul territorio nazionale, l'azienda contribuisce ad aumentare le capacità tecnologiche dell'Italia e grazie al lavoro generato per i fornitori locali e ad una importante quota di esportazione, dà il proprio apporto all'economia nazionale;
da recenti informazioni sembrerebbe che la multinazionale francese abbia presentato la scorsa settimana la proposta di un piano di adeguamento della base industriale che riguarda alcuni siti Transport in Germania, Italia e Spagna. Tale piano prevederebbe la riduzione di 1.380 posti di lavoro, di cui 280 in Italia; si parla in particolare di 40 esuberi a Bologna, 40 a Guidonia, 55 a Savigliano e la conferma della cassa integrazione straordinaria per 145 dipendenti della Colleferro;
come da fonti stampa sembrerebbe che i lavoratori a tempo determinato non avranno il rinnovo del contratto e che 62 dipendenti della sede di Verona saranno trasferiti a Bologna;
in questo contesto destano elevata preoccupazione le prospettive industriali di questo gruppo, non solo per l'occupazione ma anche per il ruolo strategico che la produzione di questa azienda ricopre nel settore strategico dei trasporti -:
se quanto riportato in premessa risponda al vero e se il Ministro interrogato sia a conoscenza delle problematiche in atto nell'azienda Alstom, con riferimento anche alla situazione della sede di Bologna, e quali iniziative intenda eventualmente assumere per sostenere, nell'immediato, la concertazione tra i vertici aziendali, le rappresentanze dei lavoratori e gli enti locali affinché vengano adottate adeguate misure per porre soluzione a questa preoccupante situazione aziendale.
(5-04487)